sylver71

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Buongiorno a tutti,

da un bilocale sono stati ricavati due monolocali fino ad oggi regolarmente locati in modo indipendente con tanto di contratto registrato alla AE.

Visto che dal 1° Luglio 2010 è obbligatorio indicare sul Mod69 i dati catastali per gli immobili locati ci si ritroverebbe con lo stesso subalterno indicato su due contratti diversi, infatti a livello catastale risulta ancora il bilocale originario.

Come è possibile procedere a questo punto con la locazione?
Si possono fare due contratti distinti per lo stesso immobile/stesso subalterno?

Grazie a tutti quelli che mi aiuteranno a fare luce su questa cosa.
 

sylver71

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Le due unità hanno una dimensione inferiore ai 28mq che è il requisito minimo richiesto dall'ufficio di igiene ambientale per avere l'abitabilità.

Quindi niente accatastamento, niente abitabilità.

Mi serve sapere se a livello normativo c'è la possibilità di fare due contratti diversi sullo stesso immobile identificato da un unico subalterno.
 

mf.gestimm

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Secondo me si in quanto è arrivato a un mio cliente un accertamento fiscale da parte dell'ADE e la storia è questa:
un appartamento - un contratto di locazione tutto registrato. cambio di inquilino, nuovo contratto di locazione. Erroneamente non si fa la chiusura del contratto precedente. Imputato al proprietario doppio reddito al fine delle imposte (non in merito alla tassa di registro) spiegazione dell'ADE: il proprietario può aver stipulato due contratti a due persone diverse per lo stesso immobile. Paradossale per una situazione normale ma farebbe al caso di sylver71 e della sua situazione irregolare.
 

Alessandro Frisoli

Fondatore
Agente Immobiliare
Sinceramente non mi è mai capitato, ho cercato e non ho trovato casi simili. A naso, ma mi posso sbagliare, direi di no, poichè a questa stregua potrei locare lo stesso immobile non a due ma a venti persone con 20 contratti differenti, alla fine chi abita dove, Ma ripeto, non ho il fondamento giuridico per quello che sto dicendo :disappunto:
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Fa bene mf a concludere col condizionale: la risposta è così paradossale che sarei stato disposto a ricorrere alla commissione provinciale, chiedendo di pagare la sanzione per omessa tassa di risoluzione, ma devono dimostrarmi che ho percepito un doppio canone.

Indubbiamente non conosco impedimenti a locare una poezione di alloggio: salva la adeguatezza della superficie per usi abitativi. Ma si entra in un'altra sfera, da ufficio di igiene, non AdE.
Quesito al limite dei regolamenti ma curioso. Qualcun altro ha osservazioni?
 

mf.gestimm

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Beh, Bastimento, è quello che ha fatto il proprietario in questione, appuntamento presso l'ADE e risolto la situazione
provando però che il primo conduttore aveva spostato la residenza da un'altra parte.
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
Buongiorno a tutti,

da un bilocale sono stati ricavati due monolocali fino ad oggi regolarmente locati in modo indipendente con tanto di contratto registrato alla AE.

Visto che dal 1° Luglio 2010 è obbligatorio indicare sul Mod69 i dati catastali per gli immobili locati ci si ritroverebbe con lo stesso subalterno indicato su due contratti diversi, infatti a livello catastale risulta ancora il bilocale originario.

Come è possibile procedere a questo punto con la locazione?
Si possono fare due contratti distinti per lo stesso immobile/stesso subalterno?

Grazie a tutti quelli che mi aiuteranno a fare luce su questa cosa.

Una situazione identica alla tua é capitata a me: un monolocale di mq.20 con entrata indipendente risultava accatastato con altro immobile di mq.100 con entrata indipendente, che il proprietario voleva affittare con 2 contratti differenti.
Non potendo accatastare il monolocale per conto suo, data la metratura insufficiente per avere ogni abilitazione, si é proceduto con un contratto di locazione per l'immobile di 100 metri , mentre per il piccolo é stato fatto un contratto di affittacamera.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Beh, Bastimento, è quello che ha fatto il proprietario in questione, appuntamento presso l'ADE e risolto la situazione
provando però che il primo conduttore aveva spostato la residenza da un'altra parte.

Appunto, per cui mi rimane ancora il dubbio se sia ammessa la doppia locazione dello stessa unità immobiliare, o se l'atteggiamento AdE sia stato solo provocatorio per lasciare l'onere della prova al proprietario. E non è detto poi che questa via sia seguita da altre agenzie.
Ma chi vieta di locare una porzione di una unità immobiliare? E nel caso, aggiungendo che non esiste ingresso indipendente, deve usarsi il contratto di affittacamere?
La domanda di silver, sia pure eccezionale, pone un curioso quesito.
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
Appunto, per cui mi rimane ancora il dubbio se sia ammessa la doppia locazione dello stessa unità immobiliare, o se l'atteggiamento AdE sia stato solo provocatorio per lasciare l'onere della prova al proprietario. E non è detto poi che questa via sia seguita da altre agenzie.
Ma chi vieta di locare una porzione di una unità immobiliare? E nel caso, aggiungendo che non esiste ingresso indipendente, deve usarsi il contratto di affittacamere?
La domanda di silver, sia pure eccezionale, pone un curioso quesito.

Un quesito che a mio parere può risolvere un legale.
 

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