Ma con te non è possibile confrontarsi, visto che siamo in 3 a dirti circa le stesse cose che non condividiamo e tu continui a voler avere ragione. Questo non è un confronto. È non è possibile averlo perché pare tu non voglia ascoltare altri colleghi che hanno più esperienza di te e che tutti i giorni sono faccia a faccia con clienti e non con PC.
E per quanto riguarda il servizio fotografico è home staging bastano due corsi fatti bene e non necessariamente un fotografo professionista che magari fa solitamente foto ai matrimoni, e so perché lo dico. E la relazione della valutazione ci sono arrivata a farla io da sola senza nessuno che mi dica fai così fai cosa… ci vuole intraprendenza. Se poi i tuoi adepti non ce l’hanno è un problema loro.
Io non condivido una parte delle tue affermazioni sul modus operandi è un’altra parte non tutti i colleghi se la possono permettere (c’è ancora chi non ha un software per anti riciclaggio), chi fa un corso fotografico, ecc ecc ma quello che conta è il risultato, non solo è sempre i mezzi. Se ad esempio il mio collega è bravo a fare le foto (meglio di altri fotografi di professione), posso farglielo fare o per essere considerata una professionista (io) devo prendere per forza un fotografo professionista?
Oh, per non parlare dí quelle brochure o la pre valutazione del cliente ancor prima di fargli visionare l’immobile.
Quando sarai pronto ad ascoltare anche me / noi e capire che tu sei tu ma non serve per forza lavorare come te per ottenere buoni risultati da professionisti, e non ti devi permettere di giudicare e dire che chi non lavora come te non è un professionista.
Il tuo “problema” è che sei molto presuntuoso, hai l’impressione di sapere tutto e di essere il migliore nel campo che per me va bene, c’è sempre un numero 1, ma tanti di noi lavorano ancora “alla mano e alla buona” non con poca professionalità ma con un approccio meno aggressivo come quello che a me sembra tu abbia.
Ti sbagli non sono per nulla presuntuoso, non ho mai detto di essere il migliore, anzi se rileggi ciò che ho scritto ho dico che continuo ad formarmi e a imparare dai più bravi.
Vallo a spiegare ad un fotografo professionista, con anni di esperienza, migliaia di euro investiti in attrezzatura professionale, che basta un corso di qualche ora, magari online per fare foto professionali.
Vallo a spiegare ad un home stager che ha studiato, che ha investito migliaia di euro in materiali per allestire gli immobili, che tutto quello che ha fatto non serve a nulla tanto basta un corso di qualche ora online.
Detto questo, ti rendi conto che stai dicendo le stesse cose che dico io, che tu ti rivolga ad un collega bravo a fare le foto o ad un fotografo professionista, il punto non è chi fa le foto ma che siano di qualità e che raccontino bene l'immobile....esattamente ciò che dico io.
Lo stesso vale per la valutazione, non importa che strumenti usi, l'importante e che consegni al venditore una relazione dettagliata che gli consenta di comprendere perchè gli stai proponendo quella strategia di prezzo....esattamente quello che dico io.
La pre qualifica dell'acquirente io la faccio anche prima di fare la visita, ci impiego 5 minuti, tra intervista telefonica e verifica sui portali dedicati, serve a fare risparmiare tempo a tutti (venditore, acquirente e agente), e capire le reali esigenze dell'acquirente, che si sentirà seguito e supportato nella ricerca della casa, un'investimento importante.
Per quanto riguarda "i colleghi che non se lo possono permettere", anch'io all'inizio non mi potevo permettere certi strumenti, ma, come dici anche tu, oggi basta un po' di intraprendenza per offrire ai clienti i servizi che nei post precedenti ho indicato fondamentali per l'agente di oggi, senza dover spendere cifre importanti. Inoltre ci sono realtà che ti possono offrire tutti gli strumenti necessari senza dove fare investimenti importanti. L'importante è voler fare questo passaggio, da mediatore vecchia maniera a professionista immobiliare, avere un po' di intraprendenza e formarsi (ci sono realtà in cui la formazione è gratuita e di qualità). Quindi perchè "lavorare alla buona", quando oggi si ha la possibilità di fare qualcosa di diverso?
Mi dispiace che tu legga "aggressività", perchè è proprio una caratteristica che non mi appartiene, tantomeno la presunzione. Forse se fossimo faccia faccia non avresti questo pregiudizio su di me, a fine ottobre sono a Milano se vuoi ci prendiamo un caffè e facciamo due chiacchiere, magari più costruttive di quelle che si possono fare in una chat.