Mentre capisco i primi due comportamenti, che sono comunque nell'interesse e dietro indicazioni del venditore, francamente non capisco questo modo di operare.
Va bene che non siamo all'asta, ma non siamo nemmeno in una gara di velocità, dove chi arriva primo prende.
Personalmente, se l'agente mi tenesse all'oscuro di altre proposte più vantaggiose (e che siano più vantaggiose o meno, voglio deciderlo io), mi arrabbierei moltissimo, sentendomi manipolato e anche un po' truffato.
L'agente dovrebbe mantenersi equidistante tra le parti: se ci sono più acquirenti dovrebbe mantenersi neutrale e dare spazio a tutti. Senza contare che rifiutando altre proposte in attesa dell'accettazione della prima, non fa gli interessi del venditore.
Sarà pure uno stile professionale liberamente scelto, ma a me non pare una scelta etica.