non è detto che un avvocato in campo immobiliare sia superiore ad un agente, spesso è il contrario, ti ha detto di andare in agenzia vacci e senti cosa ti dicono e poi segui la procedura. l'agente non è un bambino o uno sprovveduto quindi segui le regole di chi ha ricevuto l'incarico di gestire la compravendita!
L'agenzia sta accampando scuse su scuse, da che erano super disponibili adesso non più, ora hanno inventato che l'acquirente ha rilanciato di 10.000€ ma alla signora non è arrivata nessuna comunicazione, e tra l'altro trovo assurdo che uno rilancia cosi tanto ancor prima che lei abbia dato una risposta sulla prima offerta

Non così benissimo, se non sapevi che aveva intenzione di vendere.
Se chi ha fatto la prima proposta offre , dopo rifiuto iniziale, la stessa cifra e condizioni che offriresti tu, l’agenzia secondo me farebbe bene a procedere con lui.
Dopo tutto sei arrivato tardi, non puoi avere pretese esagerate.
Se invece la proprietaria ci tiene a vendere proprio a te, forse hai qualche chance.
Per le provvigioni, penso le dovreste comunque pagare entrambi.
Parlava del fatto che volesse vendere ma non aveva mai definito quando, poi ha chiamato l'agenzia più che altro per la valutazione dell'immobile e nel giro di 2 giorni ha ricevuto la proposta. Tra l'altro parliamo di un paesino di campagna nel centro Italia, lontano da grandi città. Non è un immobile cosi appetibile e ci eravamo accordati che per lei andasse bene ma poi è subentrata questa proposta
 
Parlava del fatto che volesse vendere ma non aveva mai definito quando, poi ha chiamato l'agenzia più che altro per la valutazione dell'immobile e nel giro di 2 giorni ha ricevuto la proposta. Tra l'altro parliamo di un paesino di campagna nel centro Italia, lontano da grandi città. Non è un immobile cosi appetibile e ci eravamo accordati che per lei andasse bene ma poi è subentrata questa proposta
Scusa un attimo...ricapitolando la venditrice NON ha ancora visto proposte?
Altro attimo... e tu che la hai sentita NON sai a quanto potrebbe essere?
Attimino... e tu che proporresti di più e hai pure sentito il suo Avvocato sei sicuro che la Sig.ra NON abbia già messo firme e si vergogna a dirtelo?

C'è qualcosa che NON quadra...l'Agenzia NON è la proprietaria dell'immobile e NON può obbligare niente a nessuno. Al limite può chiedere provvigioni a seconda di diversi aspetti (incarico in esclusiva, proposta consegnata a prezzo pieno e condizioni come da incarico, ecc)
 
Massima solidarietà al collega!
Questione un po lunga, ma la proprietaria la conosco benissimo quindi ho frequentato la casa varie volte, alla fine la visita non se non mi serve perché so cosa sto comprando. Il problema è che se lei rifiuta la proposta attuale e viene fatta una contro offerta io quando posso fare la mia se non mi fanno subentrare? Poi volevo capire una cosa al raggiungimento della cifra stabilita con l'agenzia lei è obbligata a vendere o può comunque rifiutare? C'è un modo per evitare che l'altra signora possa fare una controfferta, magari lei potrebbe dirle di non essere interessata a nessuna offerta da quella persona?
 
Butto un po’ di benzina sul fuoco…..
ma è la sensazione che ho percepito leggendo questa discussione.

Paesino piccolo, poche compravendite
Vecchietta che decide di liquidare i suoi beni per semplificare i lasciti
Volponi pronti a fiutare un (piccolo) affare
Il prezzo da chiedere lo consiglia l’agente, con il potenziale acquirente
L’amica/o che era in agguato si accorge di essere stata preceduta nell’ avventarsi sulla preda, e cerca il modo di insinuarsi.

Consiglierei alla venditrice di farsi fare una stima da altro agente (purtroppo però il paese e piccolo e ce n’è uno solo in zona)…
 
Gia contattato la signora, e ovviamente è bloccata anche lei. Perché ha paura dell'agenzia, del prezzo ne abbiamo già parlato e lei è disposta ad accettare la mia proposta, ma se l'agenzia non mi permette di fare l'offerta come posso fare
La signora, a fronte di una offerta non in linea con il mandato, non è in alcun modo bloccata.
oltretutto, se non siete mai stati messi in contatto dall'agenzia, non so come potrebbero chiederti provvigioni.
Questo detto forse vi conviene prendere accordi già ora e aspettare che scada l'incarico.
a quel punto, se la signora non avrà accettato le proposte non congrue, potrete procedere.
quanto sopra se le cose sono esattamente come le hai esposte (non dubito della veridicità di quanto tu dica, ma di quello che potresti non sapere).
 
Ultima modifica:
La signora, a fronte di una offerta non in linea con il mandato, non è in alcun modo bloccata.
oltretutto, se non siete mai stati messi in contatto dall'agenzia, non so come potrebbero chiederti provvigioni.
Questo detto forse vi conviene prendere accordi già ora e aspettare che scada l'incarico.
a quel punto, se la signora non avrà accettato le proposte non congrue, potrete procedere.
quanto sopra se le cose sono esattamente come le hai esposte (non dubito della veridicità di quanto tu dica, ma di quello che potresti non sapere).
Non è mai bloccata, al massimo paga la penale. La soluzione ideale sarebbe che l'agenzia ritirasse la proposta e la consegnasse alla venditrice, se poi l'acquirente non vuole passare dall'agenzia è un'altra storia.
 
Altri ancora, una volta raccolta una proposta d'acquisto evitano di raccoglierne altre fintanto che il proprietario dell'immobile non ha espresso un parere su quella già ricevuta.
Mentre capisco i primi due comportamenti, che sono comunque nell'interesse e dietro indicazioni del venditore, francamente non capisco questo modo di operare.
Va bene che non siamo all'asta, ma non siamo nemmeno in una gara di velocità, dove chi arriva primo prende.
Personalmente, se l'agente mi tenesse all'oscuro di altre proposte più vantaggiose (e che siano più vantaggiose o meno, voglio deciderlo io), mi arrabbierei moltissimo, sentendomi manipolato e anche un po' truffato.
L'agente dovrebbe mantenersi equidistante tra le parti: se ci sono più acquirenti dovrebbe mantenersi neutrale e dare spazio a tutti. Senza contare che rifiutando altre proposte in attesa dell'accettazione della prima, non fa gli interessi del venditore.

Sarà pure uno stile professionale liberamente scelto, ma a me non pare una scelta etica.
 
Mentre capisco i primi due comportamenti, che sono comunque nell'interesse e dietro indicazioni del venditore, francamente non capisco questo modo di operare.
Va bene che non siamo all'asta, ma non siamo nemmeno in una gara di velocità, dove chi arriva primo prende.
Personalmente, se l'agente mi tenesse all'oscuro di altre proposte più vantaggiose (e che siano più vantaggiose o meno, voglio deciderlo io), mi arrabbierei moltissimo, sentendomi manipolato e anche un po' truffato.
L'agente dovrebbe mantenersi equidistante tra le parti: se ci sono più acquirenti dovrebbe mantenersi neutrale e dare spazio a tutti. Senza contare che rifiutando altre proposte in attesa dell'accettazione della prima, non fa gli interessi del venditore.

Sarà pure uno stile professionale liberamente scelto, ma a me non pare una scelta etica.
Esatto, se hai la possibilità di presentare più proposte al venditore, e non lo fai, stai decidendo tu, ma tu non sei il venditore, e non stai facendo l'interesse del tuo cliente ma solo il tuo e dell'acquirente.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Indietro
Top