Guida all'acquisto, passi da compiere.

Non devi fare un confronto con gli immobili usati, anche se recenti, ma solo con immobili nuovi di pari rifiniture.

E comunque, se quello è il prezzo a cui il costruttore vende (e ha già venduto) oltre ad una piccola trattativa, non credo otterrai grandi sconti...

Hula ha scritto:

Ti rifrisci alla clausula relativa accettazione mutuo?

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Esatto.

Hula ha scritto:

Scusami ma non ho capito.

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Se il costruttore ha degli immobili equivalenti potrebbe non essere un problema per lui bloccarne uno per due o tre mesi pur senza avere la certezza di concludere.

Hula ha scritto:

Abitazione nuova, in vendita dal 2012, classe C, con pannello fotovoltaico da 1 kw, aria condizionata e allarme già installati...prezzo richiesto 2000 al mq, agenzia riporta per la zona un prezzo medio inferiore di 700 euro, rispetto alla concorrenza 350 euro..non sappiamo come regolarci.

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Se per agenzia intendi l'agenzia delle entrate lascia stare i loro valori.

Immagino abbiate visto gli immobili della concorrenza, ne sapete più voi di noi.
Se per voi vale quegli x euro in più pace, altrimenti fate una controfferta e vedete che succede.

Si parlo dell'agenzia delle entrante, poi volevo aggiungere che ci parla di due valori, abitazione economica differisce di 700 euro al mq e abitazione civile di 400 euro, sgoogleando ho trovato diverse definizioni, ma francamente non sono chiarissime.
(P.s. parlo di valori medi)

Si possiede 4/5 immobili in vendita sparsi per il comune, dello stesso livello costruttivo ma dimensioni diverse...e che non vorremmo tirare troppo la corda, vorremmo offrire un valore simile al prezzo richiesto, senza contrattazione al ribasso, da parte della concorrenza.
L'agente ci ha come dire, fatto un po' di terrorismo psicologico, dicendoci che un'offerta troppo bassa lo offenderebbe e potrebbe portarlo a non iniziare la trattativa, secondo voi la cosa potrebbe essere possibile?

Bagudi ha scritto:

Non devi fare un confronto con gli immobili usati, anche se recenti, ma solo con immobili nuovi di pari rifiniture.

E comunque, se quello è il prezzo a cui il costruttore vende (e ha già venduto) oltre ad una piccola trattativa, non credo otterrai grandi sconti...

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Certamente il confronto lo facciamo con immobili nuovi, altrimenti non avrebbe senso...anche se le caratteristiche non sono mai uguali, chi ha una cosa e chi un'altra, etc..

Hula ha scritto:

L'agente ci ha come dire, fatto un po' di terrorismo psicologico, dicendoci che un'offerta troppo bassa lo offenderebbe e potrebbe portarlo a non iniziare la trattativa, secondo voi la cosa potrebbe essere possibile?

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E' raro ma l'ho visto succedere (o meglio, ho visto concludere trattative a valori maggiori di altre già fatte perché l'acquirente ha presentato un'offerta che ha irritato il proprietario).
Dipende cosa si intenda per "troppo bassa" però.

PyerSilvio ha scritto:

A mio parere andar dall'avvocato, per fare una proposta, e' inutile.

Passi per un preliminare.

Il semplice esame preventivo, del modulo in bianco da sottoscrivere, e' sufficiente.

Se, la fusione dell'accordo sul prezzo, non avviene per questa casa, una diversa o un'altra ancora, chessifa'..? si incarica l'avvocato tutte le volte..?

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Invece io penserei che se si parte da una proposta ben fatta, ci saranno meno intoppi successivamente.

ab.qualcosa ha scritto:

E' raro ma l'ho visto succedere (o meglio, ho visto concludere trattative a valori maggiori di altre già fatte perché l'acquirente ha presentato un'offerta che ha irritato il proprietario).
Dipende cosa si intenda per "troppo bassa" però.

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Intende per troppo bassa una proposta a 1600/1650 al mq...aggiungo anche, visto che non lo avevo detto, che l'immobile in questione è stato visto da noi poco prima dell'estate, su suo consiglio visto le caratteristiche da noi elencate, impressione buona e parlando della richiesta che per noi era/è troppo alta, ci ha detto questa cosa; però settimana scorsa ci ha richiamati per chiederci se eravamo ancora interessati precisando nuovamente il tutto...ecco perchè ho chiesto conferma su cosa inserire nella proposta e cosa comporta a livello di uscite per noi, non vorremmo che l'unico suo intento sia far sorgere un diritto alla provvigione.

mabe ha scritto:

Invece io penserei che se si parte da una proposta ben fatta, ci saranno meno intoppi successivamente.

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D'accordissimo.

Hula ha scritto:

non vorremmo che l'unico suo intento sia far sorgere un diritto alla provvigione.

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Il suo intento dovrebbe essere, e probabilmente è, vendere.

Da qui deriva il suo diritto alla provvigione.

Bagudi ha scritto:

Il suo intento dovrebbe essere, e probabilmente è, vendere.

Da qui deriva il suo diritto alla provvigione.

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Quindi dici che questo modo di agire non dovrebbe farci preoccupare?

Scusatemi, forse l'inesperienza mi porta ad immaginare possibili scenari che in realtà non sono così...però non capisco perché contattarci nuovamente e sottolineare la cosa, visto che avevamo detto che non saremmo stati disposti ad acquistarla a quel prezzo ma ad un valore nettente più basso.