Accatastamento di un sottotetto

[Antonello]

Non riesci proprio ad inviare qualche foto dell'esterno dell'immobile?
E' facile.
Se hai difficoltà ti possiamo guidare.
Sono un pochino "tordo" con il piccì, ma riesco anche ad allegare le foto.

 

[ricciolo]

queste sono le foto.. e il tetto e da rifare. quindi gli ho detto che rinunciavo al sottotetto x fare il soppalco che non ho mai iniziato. èd è stato solo tolta la controsoffittatuta in arelle.. e la questione che lei vorrebbe i danni di un locale che non è accessibile. mi sono proposto di ripristinare la soffitta con travi 10x 12 è perline. ma lei mi ha fatto causa perche la vuole con la gettata.. come si fa a fare la gettata se x 3/4 di soffitta bisogna strisciare x accedere

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altre foto

Aggiunto dopo 7 minuti :

il mio appartamento e quello a sinistra dal vano scala e non quello in cui si vede la porta di fronte con sopra la botola. ora chi sa darmi una risposta? ed in piu il comune ha comunicato alla signora e al suo architetto ..avendo depositato i mappali. al catasto la concessione edilizia della camera che è saltata fuori dopo aver frazionato.. io credo che se non dimostra di essere in regola . si va sul penale..anche perche il comune nei archivi non ha trovato nulla

 

[mlabriola]

Faceva parte delle aree non censite, che la venditrice ha preferito scorporare e censire regolarmente a catasto, per vendere solo l'alloggio, riservandosi il sottotetto?

questa seconda ipotesi è impossibile in quanto se faceva parte delle aree non censite, il sottotetto non poteva essere "frazionato" e quindi staccato da un'altra unità, bensi' si sarebbe dovuto parlare di "ampliamento"; e comunque per risolvere il dilemma basta vedere una visura ampliata del subalterno del sottotetto (C/2) dove si legge se l'unità è stata costituita per "frazionamento" e quindi per scorporo dall'appartamento del secondo piano o per "ampliamento" e quindi è stata creata (in catasto) un'unità immobiliare che prima non esisteva; se l'architetto parla di "frazionamento" credo che trattasi della prima ipotesi.

Aggiunto dopo 1 :

Quindi è certo che tu non hai alcun diritto su di esso.

CONCORDO! il sottotetto è della venditrice e nemmeno si puo' vantare nessun diritto su esso in quanto non si puo' dire di non aver letto un'atto che si è poi firmato e sottoscritto!

Aggiunto dopo 1 :

Per capirci la casa e del 700 il padre ha a acquistato nel 1939 entambi i genitori sono deceduti lo stesso giorno , nel 1983 , nell 84 ha fatto atto di successione depositando cio' che aveva ereditato, le schede catastali dell'intero palazzo con 9 subalterni. E nessun c2...

ovviamente il C/2 nel 1984 non esisteva come unità singola in quanto faceva parte della maggiore consistenza dell'appartamento del 2° piano

Aggiunto dopo 3 minuti :

Tra l'altro volevo vendere l'appartamento. è ora sembra che ci sia altro problema. Che lei mi vende 4,5 locali , ma i mappali prima di vendere a mè ne riportava 3 piu accessori, ma sono recato in conservatoria dei registri.. è risulta che 20 giorni prima di vendere ha fatto fare sempre dal suo architetto un nuovo mappale e in contemporanea il frazionamento...

i 4,5 vani della visura catastale vengono calcolati dal docfa in base alla superficie massima di un vano, mi spiego: se una stanza supera una determinata superficie (se non ricordo male 18 o 25 mq, ora non ricordo) scatta il mezzo vano in piu', quindi una stanza nella realtà corrisponde anche ad 1,5 vani catastali o anche 2; poi i servizi come cantine, bagni, lavanderia valgono un terzo di vano e vale sempre il discorso della superficie massima; in poche parole il numero dei vani che risulta sulla visura catastale è un calcolo che esce fuori in base a tabelle del catasto e non corrisponde sempre al numero dei vani reali.

Aggiunto dopo 3 minuti :

Ora in comune non trovano nessuna concessione edilizia x il locale in piu...e tra l'altro la signora ha fatto scrivere nell'atto che l'immobile è antecedente al 67...mi chiedo ma se ha fatto atto di successione nell 84, è avesse costruito ante 67 la camera, come mai non l'ha agginta all'atto dell 84?

in comune non sono sempre molto svegli, non c'è da trovare nessuna concessione edilizia perchè il sottotetto come il resto del fabbricato sono stati costruiti nel '700, ammenokkkke' il sottotetto non è stato realizzato dopo il 1967 ma non mi sembra questo il caso.

Ripeto, il C/2 (deposito sottotetto) non è stato aggiunto "singolarmente" nell'atto di successione del 1984 perchè faceva parte dell'appartamento, e quindi per essere precisi, E' STATO aggiunto solo che rientrava nella maggiore consistenza dell'appartamento.

Nel caso non dimostra che ha una concessione edilizia anche se la casa e stata acquistata nel 2006 il notaio dice che posso fare causa x annullare l'atto

notaio molto ma molto preparato! no comment ...

 

[ricciolo]

non ci siamo proprio capiti... in sintesi, non volendo ho messo 2 problemi nello stesso appartamento...sotto la terrazza che si vede c'è un'altra stanza.. in pratica escludendo x un attimo la soffitta,,,, il mio appartamento ha in ordine all'ingresso una stanza poi la cucina piccola un'altra stanza 3x3 chiamata disimpegno dove ce abbaino il bagno e 2 camere. ma nel disegno in conservatoria prima di fare frazionamento indicava 3 locali piu accessori... era ipotizzate un rettangolo, stanza all'ingresso e altre 2 stanze. il bagno risultava nel vano scala come un tempo. nelle parti comuni, dove ora si vede la porta blindata. altra unita abitativa. in pratica la signora a fatto rifare il disegno nuovo prima di vendere. ha fatto mettere 4,5 qull'1,5 in piu x me è la camara che si vede in foto con la freccia ed il bagno. mai esistito al catasto e conservatoria. ora il comune gli chiede alla signora di provare che sia in possesso di una concessione edilizia x l'esistenza della camera da letto. e la soffitta a suo tempo era stata creata con una capriata x delimitare il caldo e freddo

Aggiunto dopo 43 minuti :

la consessione edilizia non la si chiede x il sottotetto ma x la stanza in piu. che sarebbe sotto la terrazza. la signora a fatto tutto questo macello perche' pensava di creare una stanza sopra di mè . accedendo da una sua proprieta difronte alla mia . creando una scala interna.. ma si è trovata la sorpresa. la soffitta sopra il suo appartamento sempre in arelle e calce e alta poco piu di un metro.. dopo che ha scoperchiato il tetto x alzarsi gli ho mandato i vigili. il palazzo è situato in centro storico cosi ha rifatto il tetto senza alzarsi non ha potuto fare scala interna a chiocciola . e pensava di alzare anche il tetto sopra la mia parte in causa x il sottotetto... ma come gli avevo gia detto molto cortesemente che quando il mio architetto ha depositato i disegni per soppalco mi dovevo abbassare internamente di 30 cm, e in piu dovevo togliere l'abbaino. invece la signora molto gentile , mi ha detto che l'abbaino lo toglieva .. ma quello è mio perche la camera prende luce proprio da questo allego foto dove si voleva alzare . e in piu la finestra della terza foto non c'era nella planimetria prima di fare atto. se ne vedranno delle belle , il mio architetto sicuro del suo lavoro dice che il sottotetto in mancanza del titolo, ma solo accatastato non puo invocare la proprieta'.

 

[ricciolo]

allego le planimetrie la prima è quella che ha ereditato dal padre x atto di successione nell'84 acquistata dal padre nel 1939 la seconda.. l'ha fatta fare dopo il preliminare in cui c'era scritto che mi vendeva al secondo ed ultimo piano e nell'atto cè scritto che mi vende al secondo piano....ho scoperto dopo che i mappali sono stati cambiati .. se il notaio avesse fatto il suo lavoro. si sarebbe accorto che c'è un probabile abuso edilizio. ma lui dice che non ha colpa avendo fatto scrittura privata tra le parti. e meno male che ho comprato con agenzia...