hidegol

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Salve.

La proprietà di un immobile indiviso, a seguito di due successioni, è ripartita in quattro quote: 1 quota di 1/6 e 3 quote di 5/18,

Ammettiamo che il detentore della quota di 1/6 non intenda o non possa procedere alla vendita, mentre gli altri tre siano d'accordo nel vendere le loro quote a un terzo.

E' possibile procedere alla vendita dei 5/6 della proprietà al terzo? In tal caso l'acquirente potrà godere dell'immobile? Potrà eseguire ristrutturazioni straordinarie? Potrà richiedere mutuo ipotecario per finanziare tali ristrutturazione?

Grazie
 

hidegol

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Privato Cittadino
Mi sembra contrario al buon senso.
Attualmente nessuno risiede nell'immobile; dopo la compravendita dei 5/6 l'acquirente sarebbe proprietario di un'ampia maggioranza delle quote.

Il proprietario della quota di 1/6 non si opporrebbe al fatto che l'acquirente abiti la casa né ad una ristrutturazione straordinaria. Questo cambia qualcosa?
 

francesca63

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Privato Cittadino
Il proprietario della quota di 1/6 non si opporrebbe al fatto che l'acquirente abiti la casa né ad una ristrutturazione straordinaria. Questo cambia qualcosa?
Se il comproprietario non si oppone il neo-proprietario dei 5/6 può abitare la casa in via esclusiva, ma è meglio formalizzare l’accordo.
Potrebbe essere concessa in comodato la quota di 1/6, oppure potrebbe essere previsto il pagamento di un affitto per tale quota.
Con l’accordo dei due proprietari si potrà fare anche una ristrutturazione straordinaria,più problematico il finanziamento di tali lavori .
Sarebbe utile capire perché il proprietario di 1/6 non vuole o non può vendere,ma è favorevole a che qualcun altro usi e ristrutturi.
 

hidegol

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Se il comproprietario non si oppone il neo-proprietario dei 5/6 può abitare la casa in via esclusiva, ma è meglio formalizzare l’accordo.
Potrebbe essere concessa in comodato la quota di 1/6, oppure potrebbe essere previsto il pagamento di un affitto per tale quota.
Con l’accordo dei due proprietari si potrà fare anche una ristrutturazione straordinaria,più problematico il finanziamento di tali lavori .
Sarebbe utile capire perché il proprietario di 1/6 non vuole o non può vendere,ma è favorevole a che qualcun altro usi e ristrutturi.

Ipotizziamo questa situazione: il proprietario di 1/6 è una anziana amica degli acquirenti e vorrebbe vendere (con l'accordo dei figli). Ma non può cedere la proprietà perché il notaio constata al momento del rogito un lieve stato iniziale di infermità mentale, non ancora certificato. La compravendita allora risulterebbe bloccata. Visto il rapporto di amicizia, l'anziana e suoi figli non si opporrebbero a uso e ristrutturazione.
 

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