tonibix

Membro Junior
Privato Cittadino
salve sono in trattativa di acquisto o meglio la proposta di acquisto e' stata accettata l'immobile risulta essere donato al figlio con usufrutto del padre che ha dato procura a vendere al figlio da premettere che la donazione e' stata fatta dal notaio che mi sta seguendo il padre possedeva tre appartamenti donati ai tre figli....dopo relazione notarile presentata in banca come ulteriore garanzia ecco che la banca mi dice che se dovessero esserci figli illeggittimi e bla bla bla..insomma paletti per non erogare....l'agente immobiliare mi pressa dicendo cmq di dare garanzie al venditore stipulando cmq il preliminare di vendita dal notaio con la clausola di ultimare la trattiva di acquisto subordinata all'erogazione del mutuo....il notaio mi ha detto che e' fattibile purche' anche il venditore sia d'accordo alla suddetta clausola....ma il punto e' se io verso la caparra confirmatoria di 20.000 euro nel caso in cui nessuna banca voglia erogarmi il mutuo rischio qualcosa o mi vengono restituiti i soldi? grazie anticipatamente....
 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
salve sono in trattativa di acquisto o meglio la proposta di acquisto e' stata accettata l'immobile risulta essere donato al figlio con usufrutto del padre che ha dato procura a vendere al figlio da premettere che la donazione e' stata fatta dal notaio che mi sta seguendo il padre possedeva tre appartamenti donati ai tre figli....dopo relazione notarile presentata in banca come ulteriore garanzia ecco che la banca mi dice che se dovessero esserci figli illeggittimi e bla bla bla..insomma paletti per non erogare....l'agente immobiliare mi pressa dicendo cmq di dare garanzie al venditore stipulando cmq il preliminare di vendita dal notaio con la clausola di ultimare la trattiva di acquisto subordinata all'erogazione del mutuo....il notaio mi ha detto che e' fattibile purche' anche il venditore sia d'accordo alla suddetta clausola....ma il punto e' se io verso la caparra confirmatoria di 20.000 euro nel caso in cui nessuna banca voglia erogarmi il mutuo rischio qualcosa o mi vengono restituiti i soldi? grazie anticipatamente....
Ti sei incartato in un'operazione quasi impossibile...le banche hanno facoltà di rifiutati il mutuo perché con le donazioni non sono tutelate ma tu ti sei impegnato nell'acquisto...è tua responsabilità reperire il denaro per il pagamento o risulterai inadempiente. Se poi il venditore accetta la clausola sospensiva bene, altrimenti sono dolori.
 

tonibix

Membro Junior
Privato Cittadino
quindi che tipo di operazione deve fare il notaio per poter essere io tutelato e quindi accedere al mutuo? non ho ben capito dai post letti precedentementi su argomenti similari se deve fare il venditore revoca o retrocessione? poiché il notaio (tra l'altro di fiducia che mi assicura la serieta' delle persone avendo lui stesso fatto l'atto di donazione) rassicuratomi circa la remota possibilita' che in futuro gli eredi possano impugnare l'atto il problema rimane solo per l'erogazione del mutuo....poiche' gia' parecchie banche appena nomino appartamento in donazione storcono il naso e non prendono a carico neanche la richiesta......
 

Francesco Talotta

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
Chiedo scusa.... ma a lei le hanno comunicato che la provenienza dell'appartamento era da donazione? Se non glielo avessero comunicato ci potrebberono essere anche delle responsabilità differenti, se invece gliel'hanno comunicato c'e' stata superficialità nel procedere, se la banca non le eroga il mutuo, l'unica soluzione per non perdere ne capre e ne cavoli e', qual'ora il donante fosse ancora in vita, fare un atto di retrocessione di donazione, in 2 settimane ritornano proprietari a pieno titolo e la banca potrà erogare con serenità, tutto questo ha un costo, parlane con il notaio e sopratutto cerchi di capire le disponibilita' dei venditori a perseguire questa strada, a presto
 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
Chiedo scusa.... ma a lei le hanno comunicato che la provenienza dell'appartamento era da donazione? Se non glielo avessero comunicato ci potrebberono essere anche delle responsabilità differenti, se invece gliel'hanno comunicato c'e' stata superficialità nel procedere, se la banca non le eroga il mutuo, l'unica soluzione per non perdere ne capre e ne cavoli e', qual'ora il donante fosse ancora in vita, fare un atto di retrocessione di donazione, in 2 settimane ritornano proprietari a pieno titolo e la banca potrà erogare con serenità, tutto questo ha un costo, parlane con il notaio e sopratutto cerchi di capire le disponibilita' dei venditori a perseguire questa strada, a presto
Non è detto che si risolva...una parte della dottrina e della giurisprudenza la considera nuova donazione...
 

Francesco Talotta

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
Hai sentenze ho casistiche da allegare piu' nel dettaglio?
Mi e' capitata una situazione identica 3 settimane fa', risolta in maniera celere e senza alcuna complicanza.
 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
Hai sentenze ho casistiche da allegare piu' nel dettaglio?
Mi e' capitata una situazione identica 3 settimane fa', risolta in maniera celere e senza alcuna complicanza.
Su Google le trovi e trovi pure diversi pareri notarili in merito...secondo me gli conviene trovare prima una banca che accetta la retrocessione e poi gliela fa fare...sempre se sono d'accordo i venditori.
 

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