DuchessaFiore

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Salve,
vorrei sottoporre alla vostra attenzione il seguente caso perché io da profana non ci capisco nulla.
Mi interessa un terreno edificabile che rientra tra i beni di un fallimento di una SPA (la società è fallita nel 2013). Più di 6 mesi fa è stata indetta la prima asta, andata deserta. Ho contattato il curatore per sapere se fosse possibile fare un'offerta senza aspettare un'ulteriore asta (che ad oggi non è ancora stata prevista) il quale mi ha risposto che "potrei" solo se in linea con il prezzo base dell'asta passata. Nel caso non disponga di tale cifra ( e non ne dispongo) potrei presentare lo stesso l'offerta al giudice (più bassa ovviamente)ma mi ha fatto capire con esito negativo.
I miei dubbi sono essenzialmente 2:
1. ho delegato un avvocato, amico dell'amico di famiglia, ma pare non capire nulla della modalità di un'offerta fuori asta. Ciò mi crea ansia perché se l'offerta è formulata male potrebbe saltare anche quella minima possibilità. Come posso fare?In linea di massima l'offerta che presentarà è simile nel format all'"invito ad offrire" che precede le aste giudiziarie?
2. per quanto riguarda la tassazione IVA ho letto essere il 22% se l'acquisto viene fatto da privato. E se invece facessi acquistare direttamente dalla ditta che andrà a costruire l'immobile risparmierei? - tanto alla fine sempre io li devo tirar fuori questi soldi-

Datemi dei consigli per favore e soprattutto spiegatemi.
grazie.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Salve,
vorrei sottoporre alla vostra attenzione il seguente caso perché io da profana non ci capisco nulla.
Mi interessa un terreno edificabile che rientra tra i beni di un fallimento di una SPA (la società è fallita nel 2013). Più di 6 mesi fa è stata indetta la prima asta, andata deserta. Ho contattato il curatore per sapere se fosse possibile fare un'offerta senza aspettare un'ulteriore asta (che ad oggi non è ancora stata prevista) il quale mi ha risposto che "potrei" solo se in linea con il prezzo base dell'asta passata. Nel caso non disponga di tale cifra ( e non ne dispongo) potrei presentare lo stesso l'offerta al giudice (più bassa ovviamente)ma mi ha fatto capire con esito negativo.
I miei dubbi sono essenzialmente 2:
1. ho delegato un avvocato, amico dell'amico di famiglia, ma pare non capire nulla della modalità di un'offerta fuori asta. Ciò mi crea ansia perché se l'offerta è formulata male potrebbe saltare anche quella minima possibilità. Come posso fare?In linea di massima l'offerta che presentarà è simile nel format all'"invito ad offrire" che precede le aste giudiziarie?
2. per quanto riguarda la tassazione IVA ho letto essere il 22% se l'acquisto viene fatto da privato. E se invece facessi acquistare direttamente dalla ditta che andrà a costruire l'immobile risparmierei? - tanto alla fine sempre io li devo tirar fuori questi soldi-

Datemi dei consigli per favore e soprattutto spiegatemi.
grazie.

Io aspetterei l'asta. Ho l'impressione che la tua offerta, comunque inferiore agli esperimenti di vendita passati, abbia alte probabilità di essere rifiutata...

Per la tassazione, se te compri come persona fisica, e poi rivendi ad una società (sempre tua e già lo sai), allora ti conviene comprare direttamente come società...
 

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