Aidualc

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ciao a tutti!
Vi scrivo per chiedervi conferma o indicazioni diverse sulle varie tassazioni/agevolazioni per l'acquisto di una prima casa che non diverrà subito abitazione principale.

Una coppia sta comprando un immobile A/3 da 15 anni locato a un ingegnere come studio professionale. La coppia già abita nello stesso comune dell'immobile, in affitto. Il contratto 6+6 dell'ingegnere scade il 31/12/2022.

Vorrei verificare cosa si troveranno a pagare.

. imposta di registro al 2% invece che al 9% al rogito visto che hanno residenza nello stesso comune;
. IMU finchè ci sta l'inquilino;
. non potranno probabilmente scaricare gli interessi passivi del mutuo (se l'inquilino resta fino a fine contratto, non siamo nei termini dell'anno di tempo)
. tassazione in regime ordinario sul contratto in corso

Confermate? O ho tralasciato qualcosa?
Grazie in anticipo
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Ciao a tutti!
Vi scrivo per chiedervi conferma o indicazioni diverse sulle varie tassazioni/agevolazioni per l'acquisto di una prima casa che non diverrà subito abitazione principale.

Una coppia sta comprando un immobile A/3 da 15 anni locato a un ingegnere come studio professionale. La coppia già abita nello stesso comune dell'immobile, in affitto. Il contratto 6+6 dell'ingegnere scade il 31/12/2022.

Vorrei verificare cosa si troveranno a pagare.

. imposta di registro al 2% invece che al 9% al rogito visto che hanno residenza nello stesso comune;
. IMU finchè ci sta l'inquilino;
. non potranno probabilmente scaricare gli interessi passivi del mutuo (se l'inquilino resta fino a fine contratto, non siamo nei termini dell'anno di tempo)
. tassazione in regime ordinario sul contratto in corso

Confermate? O ho tralasciato qualcosa?
Grazie in anticipo
Imposta registro 2% ok
IMU da pagare fino a quando non abiteranno in quell'immobile
Non potranno scaricare interessi del mutuo

Per la tassazione sul contratto, aspetto altre risposte.
 

Aidualc

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Confermo .

Il contratto 6+6 riguarda la locazione commerciale, per immobili diversi da quelli ad uso abitativo; se quello in vendita è un'appartamento, c'è qualcosa che non quadra, mi pare.
vedi per es. qui: LOCARE A USO UFFICIO UN IMMOBILE «ABITATIVO»

Locare a uso ufficio una civile abitazione non è la prassi regolare ma è molto frequente, e quando il contratto riporta i dati catastali corretti e il conduttore è al corrente della destinazione d'uso, non sussistono i requisiti per la risoluzione del contratto.

Nel ns caso, il contratto attuale è del 2011, ma l'inquilino ne aveva uno precedente con il padre dell'attuale locatrice, sempre 6+6 in A/3 con indicato che viene locato a uso ufficio.

Grazie @brina82 per le precisazioni (fretta mia).
 

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