Marco88

Membro Attivo
Agente Immobiliare
La situazione è la seguente:
accordo raggiunto tra costruttore e clienti acquirenti per l'acquisto dell'immobile. Gli acquirenti però avranno accesso al mutuo solo tra qualche mese, quindi si è deciso di fare un contratto di affitto di 3-4 mesi, i futuri acquirenti versano subito €10.000 come acconto e si farà una scrittura privata dove si attesa il versamento dei 10.000 di acconto e le modalità per l'acquisto(prezzo finale, tempistica ecc..) dove sarà anche indicato che in caso di mancata stipula dell'atto di acquisto entro la data prestabilita il contratto si intenderà risolto a tutti gli effetti
Il dubbio è, chiedo la provvigione sulla vendita o sull'affitto? ha le sembianze di un affitto a riscatto quindi mi farebbe pensare di dover chiedere le provvigioni sulla vendita, in caso contrario non saprei come tutelarmi perchè poi magari in questi mesi costruttore e futuro acquirente si mettono d'accordo privatamente per la stipula dell'atto. Oppure devo chiedere adesso solo la provvigione per la locazione e poi chiedere la provvigione sulla vendita quando e se si andrà all'atto?
 

elisabettam

Membro Senior
Agente Immobiliare
io non ne sono così sicura .... anzi direi proprio di no. Qui non si capisce che contratto vogliono stipulare.
un affitto breve e contestualmente un preliminare con versamento di acconto o caparra. poi, forse, se avranno il mutuo, andranno a rogito, in caso contrario, resteranno in casa pagando/non pagando il canone
 

Marco88

Membro Attivo
Agente Immobiliare
L'affitto durerà 4 mesi, è un accordo che va bene sia al costruttore che al futuro acquirente
In caso di mancato rogito sarà indicato ,nel contratto che verrà stipulato insieme al contratto di locazione, che l'accordo si risolve. Di fatto se questi poi non vanno al rogito diventerà un semplice contratto transitorio di 4/6 mesi
In teoria così facendo il costruttore è comunque tutelato perchè ha 10.000euro in mano e, nella peggiore delle ipotesi, si ritroverà lì la casa da vendere. I futuri acquirenti hanno la garanzia di avere una casa in affitto con la possibilità di acquistarla entro i termini prestabiliti
Il problema di queste tempistiche così strette poi è che il costruttore, ad aprile 2017, andrà in pensione(quindi la casa cambierà intestazione) e quindi dice che non può fare un contratto di affitto più lungo per questo motivo. Così almeno ha detto il suo commercialista, poi che sia vero o che ci siano alternative non saprei. Non ci fosse stato questo problema, a detta sua, poteva pure fargli un affitto di un anno
 

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