Salve, mi chiamo Luca e da lunedì inizierò a lavorare in un'agenzia immobiliare di Milano.
Non un franchising, ma un'agenzia privata. Mi ha stupito, rispetto ai gruppi più famosi, per la professionalità che si respira in ufficio, un fisso più alto e soprattutto mentre ero al colloquio continuavano a telefonare ed entrare clienti. Cosa che mi lascia ben sperare
Venendo al dunque, io vivo a Milano in affitto. Per ora ho una stanza, ma progetto di andare a vivere in un monolocale (sempre in affitto). E qui sorge il problema: leggendo in giro ho notato come il fisco sia particolarmente interessato a mettere le mani sui guadagni degli agenti immobiliari
Supponiamo che io abbia un fisso da 1000 euro, come posso arrivare a fine mese?
Da questi 1000 euro togliamo 500-600 euro di affitto, più bollette. Facciamo un 700 euro. Rimangono 300 euro da mettere da parte, ma la spesa bisogna farla. Imprevisti ci sono sempre, altre spese vengono fuori sempre. Contiamo di aver speso quei 300 euro: in un mese ho messo da parte 0 euro.
Ma il bello arriva con l'apertura della partita IVA: il regime forfettario, ho letto, consente di pagare un imposta unica (IVA, IRPEF, irap ecc..) al 15% del reddito imponibile. L'Inps può scalarti fino al 35% sui contributi, giusto per avere un po' di respiro.
Correggetemi se sbaglio, ovviamente.
Comunque, supponiamo ora che dopo 4-5 mesi io abbia aperto la partita IVA. Supponiamo che io abbia un reddito da 20.000 euro, perché dopo tutto siamo a Milano e ho venduto qualche casa (a proposito, la mia agenzia mi offre il 10% di provvigione dal loro 6% di commissione ad immobile venduto, più 250 euro ad incarico), la mia paura è di arrivare in un mese in cui devo pagare: affitto della casa+prima rata inps+prima rata del 15%+bollette+spese condominiali. E magari non ho venduto nessun immobile e posso contare solo sul fisso e i pochi risparmi che ho da parte. Ho una paura terribile di non farcela, perché potrei trovarmi in un mese con 2500 euro di spese.
C'è qualcuno, tra voi, che ha dovuto affrontare la mia stessa esperienza? Essere un agente immobiliare che vive in affitto?
Non un franchising, ma un'agenzia privata. Mi ha stupito, rispetto ai gruppi più famosi, per la professionalità che si respira in ufficio, un fisso più alto e soprattutto mentre ero al colloquio continuavano a telefonare ed entrare clienti. Cosa che mi lascia ben sperare
Venendo al dunque, io vivo a Milano in affitto. Per ora ho una stanza, ma progetto di andare a vivere in un monolocale (sempre in affitto). E qui sorge il problema: leggendo in giro ho notato come il fisco sia particolarmente interessato a mettere le mani sui guadagni degli agenti immobiliari
Supponiamo che io abbia un fisso da 1000 euro, come posso arrivare a fine mese?
Da questi 1000 euro togliamo 500-600 euro di affitto, più bollette. Facciamo un 700 euro. Rimangono 300 euro da mettere da parte, ma la spesa bisogna farla. Imprevisti ci sono sempre, altre spese vengono fuori sempre. Contiamo di aver speso quei 300 euro: in un mese ho messo da parte 0 euro.
Ma il bello arriva con l'apertura della partita IVA: il regime forfettario, ho letto, consente di pagare un imposta unica (IVA, IRPEF, irap ecc..) al 15% del reddito imponibile. L'Inps può scalarti fino al 35% sui contributi, giusto per avere un po' di respiro.
Correggetemi se sbaglio, ovviamente.
Comunque, supponiamo ora che dopo 4-5 mesi io abbia aperto la partita IVA. Supponiamo che io abbia un reddito da 20.000 euro, perché dopo tutto siamo a Milano e ho venduto qualche casa (a proposito, la mia agenzia mi offre il 10% di provvigione dal loro 6% di commissione ad immobile venduto, più 250 euro ad incarico), la mia paura è di arrivare in un mese in cui devo pagare: affitto della casa+prima rata inps+prima rata del 15%+bollette+spese condominiali. E magari non ho venduto nessun immobile e posso contare solo sul fisso e i pochi risparmi che ho da parte. Ho una paura terribile di non farcela, perché potrei trovarmi in un mese con 2500 euro di spese.
C'è qualcuno, tra voi, che ha dovuto affrontare la mia stessa esperienza? Essere un agente immobiliare che vive in affitto?
