MaxMatteo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
MaxMatteo ha scritto:
INTERVENTO DI MODERAZIONE: Per una migliore interpretazione dello stato d'animo di chi scrive intervenendo sul forum, è importante digitare sempre in minuscolo in quanto scrivere in MAIUSCOLO restituisce la sensazione a chi legge che stai URLANDO. Inoltre il regolamento vieta di scrivere un maiuscolo un intero intervento. Grazie per la comprensione ;)

:shock:

si, ma quando ci vuole... CI VUOLE!


:D
 

MaxMatteo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Umberto Granducato ha scritto:
Fare i controlli addirittura prima di mettere in pubblicità un immobile mi smbra inutile perchè dall'acquisizione alla vendita possono passare anche 6/7 mesi quindi fare una visura in conservatoria cosa serve? Le relazioni tecniche vengono fatte da un tecnico perchè lui è abilitato a farlo e se ne assume la responsabilità che noi, anche volendolo, NON possiamo assumerci. Tuttavia se qcuno ritiene di fare i controlli prima, nessuno glielo vieta. Mi sembrerebbe piu logico farli appena prima di firmare un contratto... ma comunque in entrambi i casi credo che siamo tutti nel giusto..

Fermo restando che i controlli (quelli che uso fare io ndr) li faccio anche prima del preliminare, trovo utilissimo farli prima di iniziare la promozione: per capire il prechè facciamo degli esempi: non vi è mai capitato di ricevere un incarico ed il proprietario non sa o tace aspette della sua proprietà, mica tutti sono esperti della materia...
...quanti asseriscono, ad esempio, che il loro immobile è urbanisticamente in regola, poi salta fuori l'abusino? (magari sanabile, ma comunque esistente) o che l'agibilità non è stata mai rilasciata o che è stata rilasciata ma prima di opere per le quali non è più valida? Prevenire e meglio che curare, anche perché non sempre si puo curare... ;)
posso capire che il costo di una rtn sia elevato, però...
 
O

Oris

Ospite
è verissimo, quello che dici, io credo però che non sia un dovere delle agenzie immobiliari farlo, perchè se tu fai una proposta (non compromesso) -> controlli -> compromesso/rogito e spieghi come sono i vari passaggi e a cosa servono, l'unico che rischia è l'agente Immobiliare (il suo tempo), non certo i clienti, quindi NON c'è dolo o mancanza tale da far gridare allo scandalo nel non fare la RTN a carico dell'AI prima, anche se sicuramente farlo fare PRIMA è una cosa lodevole...

Sono linee di pensiero, semplicemente, io credo che una agenzia immobiliare debba fare il suo lavoro bene, il suo lavoro è innanzitutto (a mio parere) dare SCELTA (lo dicono i clienti che non vogliono girare venticinquemila agenzie ma servirsi da UNA della quale si fidano) secondo, tutelare nei LIMITI delle sue funzioni.

Far fare le rtn su ogni immobile a spese dell'AI (che di per se mi pare una cosa fuori dal mondo) è un servizio notevole, che precluderebbe però quello che il cliente chiede a una agenzia (la scelta) in quanto sarebbe impossibile avere molti immobili.

Inoltre, per non fare rischiare i clienti, basta esser chiari e seguire l'iter garantista (controlli di parte prima di atti ad effetti obbligatori/reali), quindi il servizio "controllo prima" (da un tecnico), se pur pregiato e degno di lode è inutile, ai fini della efficienza dell'agenzia e della tutela del cliente, serve solo se vuoi fare SUBITO compromessi invece di proposte, altra pratica che a me, sinceramente, non piace, a meno ch eprima del compromesso immediato non ci sia una trattativa ragionata e i controlli di un tecnico (vero), appunto.
 

MaxMatteo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Oris ha scritto:
...io credo però che non sia un dovere delle agenzie immobiliari farlo...

dovere?!? si deve solo morie...

per il resto non ci spetta (anche se non ne sono del tutto certo) fare verifiche prima, ma io le faccio non perché devo ma perchè VOLGLIO: voglio non far brutte figure, voglio non perdere tempo, voglio non avere cause, voglio non etc etc, voglio solo CLIENTI SODDISFATTI che sono meglio di 1.000.000 € di pubbilicità!
 
O

Oris

Ospite
Sì, lo'ho capito che lo fai perchè vuoi, ma dove sbagli, a mio parere, è nel desumere che la soddisfazione dei tuoi clienti derivi dai controlli che TU (e non un tecnico) fai prima di proporre sul mercato.

Secondo me i tuoi clienti sarebbero soddisfatti anch ese seguissi un iter trasparente di infromazione, sottolineando che ci vogliono i controlli PRIMA del compromesso, cosa che anche tu hai detto giustamente di far RIFARE ;)

Quindi, non capisco la brutta figura e non capisco dove desumi che chi non fa come te non soddisfi i clienti o non voglia soddisfarli... ;)

D'altronde, basta ragionarci con logica: TUTTI noi abbiamo clienti soddisfatti! ;)

Io invece sono CERTO che non spetti a noi pagare le RTN (perchè di questo si parla) che sono invece al limite dovere del proprietario e assolutamente pratica da consigliare per gli acquirenti..
 

barsotti armando

Membro Attivo
Agente Immobiliare
comunque la proposta di acquisto se accettata deve essere sottoposta e registrazione presso agenzia delle entrate entro 20 giorni dall'accettazione con pagamneto imposta fissa e proporzionale e successivamnte il contratto preliminare nel richiamare tale proposta di acquisto registratata sconterà solo imposta fissa e non proporzionale in quanto già pagata al momento dlla registrazione della proposta stessa
barsotti armando FIAIP
 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
Non d'accordo: L'AI è autorizzato a consegnare l'assegno al momento dell'accettazione. La comunicazione dell'accettazione puo anche essere successiva. Se io fossi un venditore non firmerei una proposta senza avere l'assegno di caparra.

La caparra confirmatoria si può consegnare solo dopo che il proponente viene a conoscenza dell'accettazione della sua proposta...fino a quel momento è in diritto di ripensarci e la caparra non può essere consegnata al prorietario prima di tale comunicazione.
 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
Linda buongiorno,
1) alla sottoscrizione della proposta d’acquisto viene versata, a mani dell’AGENTE IMMOBILIARE che rilascia ricevuta a titolo di deposito, un assegno bancario e/o circolare dell’importo di x euro non trasferibile, intestato al venditore.
2) In caso di accettazione della proposta suddetta tale somma da deposito fiduciario diverrà CAPARRA CONFIRMATORIA. In questo caso l’agente immobiliare, già autorizzato dal proponente, potrà consegnare la caparra al venditore,unicamente dopo che il proponente stesso avrà avuto comunicazione dell’accettazione del venditore medesimo. Così il contratto è perfezionato.
3) Risulta palese ed evidente che in caso di mancata accettazione della proposta da parte del Venditore il PROPONENTE avrà diritto alla immediata restituzione da parte dell'AGENTE IMMOBILIARE delle somme consegnategli a titolo di deposito.
4) il preliminare di compravendita va sottoscritto e registrato entro il termine di 20 giorni dalla firma della proposta di cui al punto 1), per evitare la sovrapposizione di registrazione di atti negoziali non autenticati e con essi, eventuale maggiorazione dei costi.
5) Alla sottoscrizione del preliminare quindi non dovrai restituire somma tenute a deposito cauzionale poiché, vedi punto 2, con la firma dell’accettazione della proposta quelle somme da deposito sono diventate caparra confirmatoria ai sensi dell’art. 1385 c.c.; dovrà solo essere integrata la parte della somma pattuita come caparra confirmatoria.
Esempio proposta:
prezzo offerto 200.000,00 di cui
€ 50.000 saranno versarsi come caparra confirmatoria al preliminare (dei quali € 10.000 versati alla firma della proposta (vedi punto 2) ed € 40.000 alla sottoscrizione del preliminare da redigersi e registrarsi entro 20 gg dalla sottoscrizione della proposta medesima)

150.000 saldo e atto da redigersi entro il termine perentorio del…..

Spero di aver chiarito i tuoi dubbi

Credo di non essere d'accordo con quanto affermato al punto 4...innanzitutto, come da circolare dell' Agenzia delle Entrate, se c'è mediazione va registrata la proposta d'acquisto e il termine dei 20 gg entro cui provvedere alla registrazione decorre dalla data di avvenuta conoscenza dell'accettazione, in quel momento infatti, si concretizza l'affare e la proposta diventa atto sottoposto a registrazione...a Roma funziona così...
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Credo di non essere d'accordo con quanto affermato al punto 4...innanzitutto, come da circolare dell' Agenzia delle Entrate, se c'è mediazione va registrata la proposta d'acquisto e il termine dei 20 gg entro cui provvedere alla registrazione decorre dalla data di avvenuta conoscenza dell'accettazione, in quel momento infatti, si concretizza l'affare e la proposta diventa atto sottoposto a registrazione...a Roma funziona così...


Non solo a roma .... ;)
 

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