A me no....mi dispiace contraddirti
la precisazione la trovavi poco oltre, e la leggi qui sottomi dispiace contraddirti ma non è cosi....tutte le nuove costruzioni che formano un condominio per normativa di legge ogni unita abitativa deve avere il proprio contatore il contatore generale
Non so darti una spiegazione, ma che quel decreto sia inapplicato da 30 anni mi fa sospettare sia inapplicabile retroattivamente sugli edifici preesistenti
.... ecco, anche qui non hai fatto altro che tradurre in esempio una possibile spiegazione della inapplicazione/inapplicabilità dei suddetto decreto preso alla lettera. Nessuno può deliberare in casa altrui, e soprattutto non può avere pretese a spese altrui.Da quando è in vigore la legge basta un solo condomino che ne richiede l'applicazione tutti i condomini si devono adeguare e installare il contatore nella propria abitazione.
Se questo non avviene è solo dovuto ....
Premesso che non ho mai letto sia capitato, ritengo non sia nemmeno corretto: certamente un singolo condomini, una volta installato un sottocontatore nel proprio appartamento, può pretendere in base a quel decreto che i propri consumi siano addebitati in base alla lettura registrata sul proprio contatore. Non credo possa andare oltreDa quando è in vigore la legge basta un solo condomino che ne richiede l'applicazione tutti i condomini si devono adeguare e installare il contatore nella propria abitazione.
Anche qui non mi pare che l'ostacolo sia l'accesso agli appartamenti per la lettura: la difficoltà nel dotarsi di un contatore individuale è in genere di origine impiantistica.se un condomino richiede applicazione del decreto sono cavoli per tutti gli altri condomini.
Negli immobili preesistenti,
- primo devi individuare dove avviene l'accesso, e già questo non è sempre agevole
- poi rompere rivestimenti e muri per realizzare una derivazione esterna su cui inserire in serie il contatore
- se poi l'impianto interno non è ad anello, ma distribuisce l'acqua a colonne montanti, che fai? ripeti N volte quanto sopra, per intercettare ad es la mandata del bagno 1, quella del bagno 2 e della cucina (3)?
Concordo che in caso di ristrutturazione integrale sia invece buona norma, e forse obbligatorio, provvedere alla posa di un sottocontatore: ma molti interventi interni sono in edilizia libera e non richiedono autorizzazioni e documentazione particolare. Puoi trarre direttamente le conclusioni
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