daniela.miki

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Privato Cittadino
Buonasera, eccomi di nuovo a chiedervi i vostri saggi consigli.
Mi ha appena contattata l'acquirente che Lunedì 11/10 verrà il il perito della banca per il sopralluogo dell'immobile e dice che non appena riceverà l'approvazione del mutuo, sicuramente positiva, si procederà a stipulare l'atto, che invece nel preliminare era stato indicato entro fine anno, quindi prevedo in tempi abbastanza brevi. Dice inoltre che il tasso di interesse cambia ogni mese e per questo vuole concludere appena possibile.
Il fatto è che io non sono ancora completamente pronta a lasciare libero l'immobile e poter rispettare la richiesta, anche se da parte dell'acquirente ci sarebbe "a parole" la disponibilità a lasciarmi un po' più di tempo per lo sgombero anche dopo il rogito.
Sono un po' perplessa..... Come mi dovrei comportare a vostro parere ?
Grazie per i vostri suggerimenti.
 
non appena riceverà l'approvazione del mutuo, sicuramente positiva, si procederà a stipulare l'atto, che invece nel preliminare era stato indicato entro fine anno,
Non hai nessun obbligo di andare a rogito prima della scadenza prevista: se è stabilito “entro il 31/12”, puoi ad esempio renderti disponibile per meta/fine novembre, se proprio vuoi andare incontro all’acquirente .
Ovvero, sei libera di accettare un rogito veloce, ma solo se ti sta bene.
Eviterei di fare il rogito e fare la consegna successivamente, se possibile, anche se obiettivamente è più rischioso per l’acquirente; ma è comunque una complicazione inutile..
Fagli presente da subito che non sarai disponibile a breve, e cominciate a ragionare su una data realistica.
 
Buonasera, eccomi di nuovo a chiedervi i vostri saggi consigli.
Mi ha appena contattata l'acquirente che Lunedì 11/10 verrà il il perito della banca per il sopralluogo dell'immobile e dice che non appena riceverà l'approvazione del mutuo, sicuramente positiva, si procederà a stipulare l'atto, che invece nel preliminare era stato indicato entro fine anno, quindi prevedo in tempi abbastanza brevi. Dice inoltre che il tasso di interesse cambia ogni mese e per questo vuole concludere appena possibile.
Il fatto è che io non sono ancora completamente pronta a lasciare libero l'immobile e poter rispettare la richiesta, anche se da parte dell'acquirente ci sarebbe "a parole" la disponibilità a lasciarmi un po' più di tempo per lo sgombero anche dopo il rogito.
Sono un po' perplessa..... Come mi dovrei comportare a vostro parere ?
Grazie per i vostri suggerimenti.
All'interno dei limiti previsti (comunque con margine di tollerabilità) la data del rogito si concorda assieme, a occhio vista l'esigenza dell'acquirente di fare l'atto rapidamente con l'ultimo tasso ottenuto e tua di stare nell'immobile un po' (15 gg?) dopo il rogito, l'accordo sembra già scritto. Fate così.
 
La casa non è abitata (pervenuta x successione) e neanche l'acquirente intende usufruirla a breve, ma le interessa anticipare il rogito per il tasso. Le proporrò che effettuerò entro novembre lo sgombero ma se restassero alcune cose la casa sarà completamente libera entro fine anno come da preliminare. Però penso sia meglio che scriviamo due righe sull'accordo.
Non vedo l'ora di finire il tutto che questa vendita mi sta stressando da tempo. Scusate lo sfogo.
Grazie per la vostra cortese disponibilità.
 

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