studiopci

Membro Storico
Le cose sono un pò cambiate, "il controllo dei pagamenti" inizia già da 2.500€ per contanti e 5.000€ per assegni.
In pratica se chiedi alla tua banca contanti supriore a 2.400 scatta il meccanismo di controllo, per evitare questo basta richiedere 1.000/1.500€ ogni 2/3 giorni.
La nuova normativa antiriciclaggio per la tracciabilità dei pagamenti prevede la movimentazione per contanti fino ad € 5.000 oltra la cui soglia scatta la comunicazione all' AdE e l'obbligo per la banca di raccogliere la motivazione del pagamento, mi spiego se vado in banca e voglio ritirare € 6.000 in contanti me li danno ma devo firmare un modulo nel quale dichiaro per quale motivo sto ritirando quei contanti e la banca contestualmente trasmette alla AdE comunicazioine che tizio il giorno xx ha prelevato € xxxxxxx per uso personale . Il motivo di questo è: se io nell'arco del mese ritiro 4 / 5 volte 6.000 euro non ho commesso nessun reato ma in teoria l'AdE che ha ricevuto 4/5 comunicazioni di questo ritiro mi dovrebbe chiamare per chiedermi conto di questi soldi, posto che dire che € 30.000 in un mese mi servivano per fare la spesa, anche se c'è il carovita qualche sosspetto lo dà. Premesso che ritirare cifre al di sotto dei 5.000 € non ti pone al riparo da nulla perchè la normativa dice anche che: se si ha il sospetto di un pagamento frazionato nel tempo l'impiegato deve procedere d'ufficio con una comunicazione del tipo : " il Sig. Tizio nel mese di xxxxxxx ha prelevato € 30.000 sotto soglia , vedi tu AdE se la cosa ti può interessare " che nel pratico non lo faccia nessuno ma vorrei ricordarvi che lo scandalo della casa del Ministro ( non ricordo il nome ) è venuto fuori perchè un impiegato insospettito di prelievi in assegni circolari e contanti per 900.000 € ha fatto comunicazione. Tenendo presente che se io non ho niente da nascondere posso tranquillamente bonificare 3.000.000 o ritirare 500.000 , avrò solo la scocciatura di dover spiegare perchè .

Aggiunto dopo 31 minuti :

Chi ha un conto in una Banca qualsiasi oppure il Banco Posta, provasse a richiedere allo sportello una liquidità di 3.000€ da prelevare sul conto la riposta più ad hoc è la seguente: Per il momento siamo senza liquidità, dovrebbe prenotarla per domani o dopo domani.

Una banca che non ha 3.000€ ?

Però in quello stesso momento, si presentano uno dietro l'altro 10 persone a richiedere 1.500€ per un totale di 15.000€ tutte e 10 le persone vanno via con i loro soldi.

Ma come 1 minuto prima avevano detto che erano senza liquidità?

Quello che tu dici è vero ma la spiegazione non è che la banca non ti vuole dare i soldi per chissà quale motivo oscuro, è solo una questione di massimali assicurativi. Le assicurazioni assicurano contro le rapine le banche con premi da rapina (banca - assicurazione un derby tra ladri ) molto alti , per cui le banche nell'ottica di un risparmio, sulla base della movimentazione presunta giornaliera, dichiarano di avere presso i loro locali la somma di € tot giornalieri max , così risparmiano . E tanti ne devono avere perche se vengono rapinati l'assicurazione paga fino al dichiarato. Per questo motivo se vai tu e chiedi un prelievo di € 30.000 su un massimale dichiarato di € 50.000 l'impiegato ti chiede se puoi prenotare il pagamento, perchè altrimenti se vanno altri 10 clienti che ritirano 20.000 e restano senza soldi e devono chiedere un reintegro di cassa al servizio trasporto valori, ( che pagano ) se tu alla cortese richiesta rispondi con cortese fermezza che quei soldi ti servono, ti chiederanno di passare più tardi nella speranza che qualcuno depositi e così risparmiare. Ma se insisti quei soldi te li devono dare.
Io stesso ho avuto la necesità di avere una disponibilità liquida di 7.000€, e l'impiegato mi ha consigliato questo stratagemma:

Ho contattato 3 miei amici con il conto in quella banca, ognuno ha preso una somma che mi è stata consegnata, io ho dato loro un mio assegno che hanno depositato sul loro conto nei giorni successivi.

Io non lo avrei fatto ...
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Quello che tu dici è vero ma la spiegazione non è che la banca non ti vuole dare i soldi per chissà quale motivo oscuro, è solo una questione di massimali assicurativi. Le assicurazioni assicurano contro le rapine le banche con premi da rapina (banca - assicurazione un derby tra ladri ) molto alti , per cui le banche nell'ottica di un risparmio, sulla base della movimentazione presunta giornaliera, dichiarano di avere presso i loro locali la somma di € tot giornalieri max , così risparmiano . E tanti ne devono avere perche se vengono rapinati l'assicurazione paga fino al dichiarato. Per questo motivo se vai tu e chiedi un prelievo di € 30.000 su un massimale dichiarato di € 50.000 l'impiegato ti chiede se puoi prenotare il pagamento, perchè altrimenti se vanno altri 10 clienti che ritirano 20.000 e restano senza soldi e devono chiedere un reintegro di cassa al servizio trasporto valori, ( che pagano )

:ok:

Qualunque banca piccola o grande che sia su mia richiesta deve emettere un circolare di qualsiasi somma, il fatto è che l'impiegato della banca deve osservare le disposizioni di legge che oggi sono ancora più severe, e se dovesse sbagliare ne paga lui le conseguenze, caso contrario, altrimenti come si farebbe a rogitare dovendo pagare una casa del valore di 300.000€?

La banca se acquisti un immobile da 300.000 ti può anche dare 6 assegni da 50.000 per il semplice motivo che i direttori di alcune filiali potrebbero avere un potere di firma per massimali limitati (tipo 50.000)


Per la questione di richiedere denaro contante superiore a 2400 oppure 2500€ non ricordo esattamente il tetto, non sono riuscito, nonostante le mie conoscenze a farmi spiegare il motivo.

questa dei 2500 temo sia un'invenzione

Io stesso ho avuto la necesità di avere una disponibilità liquida di 7.000€, e l'impiegato mi ha consigliato questo stratagemma: ho contattato 3 miei amici con il conto in quella banca, ognuno ha preso una somma che mi è stata consegnata, io ho dato loro un mio assegno che hanno depositato sul loro conto nei giorni successivi.

Questo impiegato è probabilmente quello che ti ha parlato dei 2500euro in contanti, perchè è una sciocchezza
 

Mimi

Membro Attivo
Privato Cittadino
:^^: :^^: Mai di più "Azzeccato" adesso ci sta il detto: "Quello parla come mangia".

Scusatemi per il proquo ma quando io scrivevo "controllo" volevo dire esattamente
la banca sopra certe cifre è obbligata a segnalare la movimentazione del conto corrente

In modo chiaro e preciso quello che io volevo dire è stato sapientemente detto da Studiopci


La nuova normativa antiriciclaggio per la tracciabilità dei pagamenti prevede la movimentazione per contanti fino ad € 5.000 oltra la cui soglia scatta la comunicazione all' AdE e l'obbligo per la banca di raccogliere la motivazione del pagamento, mi spiego se vado in banca e voglio ritirare € 6.000 in contanti me li danno ma devo firmare un modulo nel quale dichiaro per quale motivo sto ritirando quei contanti e la banca contestualmente trasmette alla AdE comunicazioine che tizio il giorno xx ha prelevato € xxxxxxx per uso personale . Il motivo di questo è: se io nell'arco del mese ritiro 4 / 5 volte 6.000 euro non ho commesso nessun reato ma in teoria l'AdE che ha ricevuto 4/5 comunicazioni di questo ritiro mi dovrebbe chiamare per chiedermi conto di questi soldi, posto che dire che € 30.000 in un mese mi servivano per fare la spesa, anche se c'è il carovita qualche sosspetto lo dà. Premesso che ritirare cifre al di sotto dei 5.000 € non ti pone al riparo da nulla perchè la normativa dice anche che: se si ha il sospetto di un pagamento frazionato nel tempo l'impiegato deve procedere d'ufficio con una comunicazione del tipo : " il Sig. Tizio nel mese di xxxxxxx ha prelevato € 30.000 sotto soglia , vedi tu AdE se la cosa ti può interessare " che nel pratico non lo faccia nessuno ma vorrei ricordarvi che lo scandalo della casa del Ministro ( non ricordo il nome ) è venuto fuori perchè un impiegato insospettito di prelievi in assegni circolari e contanti per 900.000 € ha fatto comunicazione. Tenendo presente che se io non ho niente da nascondere posso tranquillamente bonificare 3.000.000 o ritirare 500.000 , avrò solo la scocciatura di dover spiegare perchè .

Come anche la storiella raccontatomi dall'impiegato sul prelievo oltre i 2500€ trova una più reale verità dei fatti leggendo quanto scritto sempre da Studiopci

Quello che tu dici è vero ma la spiegazione non è che la banca non ti vuole dare i soldi per chissà quale motivo oscuro, è solo una questione di massimali assicurativi. Le assicurazioni assicurano contro le rapine le banche con premi da rapina (banca - assicurazione un derby tra ladri ) molto alti , per cui le banche nell'ottica di un risparmio, sulla base della movimentazione presunta giornaliera, dichiarano di avere presso i loro locali la somma di € tot giornalieri max , così risparmiano . E tanti ne devono avere perche se vengono rapinati l'assicurazione paga fino al dichiarato. Per questo motivo se vai tu e chiedi un prelievo di € 30.000 su un massimale dichiarato di € 50.000 l'impiegato ti chiede se puoi prenotare il pagamento, perchè altrimenti se vanno altri 10 clienti che ritirano 20.000 e restano senza soldi e devono chiedere un reintegro di cassa al servizio trasporto valori, ( che pagano ) se tu alla cortese richiesta rispondi con cortese fermezza che quei soldi ti servono, ti chiederanno di passare più tardi nella speranza che qualcuno depositi e così risparmiare. Ma se insisti quei soldi te li devono dare.

Alla prima occasione, a quell'impiegato gli parlerò di questo, vediamo cosa mi risponde.
 

robertobosco

Membro Ordinario
Vorrei dare il mio contributo sintetizzando:
-Assegni bancari, sono emessi dal titolare del conto, a beneficio di qualcuno, ordinando alla Banca trattaria il pagamento(che potrà avvenire solo in presenza di fondi - pertanto, rappresenta una forma di pagamento non garantito, basato solo sulla fiducia di chi lo riceve e può essere emesso per qualsiasi importo, con l'obbligo di annotare il "non trasferibile" se il suo importo supera Euro 4.999,99)
-L'assegno circolare viene emesso da un Istituto di credito (Banca o Posta) per qualsiasi importo, limitatamente alle disponibilità di tagli massimi esistenti al momento della richiesta. Anche per gli ass. circ. vige il limite del "non trasferibile" come citato per l'assegno bancario. Differenza sostanziale : è a copertura garantita (altrimenti non verrebbe rilasciato !!)
-i contanti possono essere utilizzati per pagamenti fra privati, limitatamente sino a Euro 4.999,99, pagamenti da 5.000,00 compresi, sono fuori norma !!
-La legge antiriciclaggio, spesso conosciuta in modo imperfetto anche da molti bancari, ha come scopo l'emersione di fatti relativi a movimenti di denaro o assegni (qualunque possa essere il suo importo !!) che faccia ritenere all'operatore che possano essere compiuti in relazione ad azioni di finanziamento al terrorismo o riciclaggio di denaro sporco. Le modalità di prime indagini e/o supposizioni spettano agli operatori bancari e postali (riconosco loro una bella bega !!). Pertanto se non si teme di esporsi per le suddette finalità, chiunque potrà pagare con assegni(circolari o bancari) di qualsiasi importo, in quanto mezzi di pagamento che assicurano l'elemento essenziale della "tracciabilità".
 

jollyna

Membro Ordinario
Privato Cittadino
mentre per l'assegno circolare devi firmarlo tu al momento della consegna, e quindi è immediatamente chiaro ed inequivocabile chi ha emesso l'assegno garantito dall'emittente, con il vaglia postale la firma di chi da l'assegno non c'è in pratica con il vaglia non risulta immediatamete che sei tu che stai dando l'assegno, ed in caso di eventuali problematiche devi farti rilasciare dalle poste la dichiarazione che l'emmissione di quel vaglia è stato richiesto da te.
Il vaglia è sicuro e tracciabile quanto un assegno al punto che nelle aste immobiliari gestite dal tribunale si chiede di versare la caparra con assegno circolare o vaglia circolare
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
In realtà non è così, E' solo un pezzo di carta visto che come hai specificato bene il circolare viene emesso solo con già i contanti bloccati dalla Banca, mentre il bancario posso staccarlo consegnarlo,e dopo 2 minuti fare un bonifico on line spostando tutti i soldi che ho sul contro

anche l'assegno bancario son soldi
 

Manovale

Membro Attivo
Privato Cittadino
La discussione è un pò datata ma sempre attuale, a meno dei limiti che ogni tanto variano.
Un mio conoscente vendette un bene mobile e chiese il pagamento ( a 4 zeri) con assegno circolare,
l' acquirente, il sabato sera, si presentò con l' assegno emesso dalla sua banca, caricò l' oggetto e partì.
Il lunedì, il cassiere della banca locale fece dell' assegno un aeroplanino che lanciò al direttore... una festa.
Paese che vai, usanza che trovi
 

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