H&F

Membro Assiduo
Professionista
La cosa ha Dell assurdo. Ieri era fissata udienza, non trovano il mio fascicolo (solo il mio) dopo un po' il giudice dice che lo ha lasciato nel suo studio sulla scrivania in quanto si riserva di valutare (nel fascicolo c'è' istanza della banca di ritirare la casa dall asta) ma non fissa altra udienza!!!!!!!!!!! Credo che la cosa sia veramente oltre la realtà? Non ho nemmeno avuto i soldi del deposito indietro....che devo fare?
Vedere se vi sono gli estremi di un esposto scritto al magistrato, che vovà tenerene conto.. Poi si posssono fare esposti a livello superiore.Intanto va dal Cancelliere Capo.
 

kolia cassin

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Aspetta ancora qualche giorno, tieni conto che quando si fa un offerta per aste senza incanto l'offerta è vincolante per 120 giorni. Il giudice scioglierà la riserva ed in base a cosa avrà deciso saprai se sarai aggiudicatario dell'immobile o se ti verrà restituita la cauzione. Se sei ancora nei 120 giorni non hai titolo di richiedere indietro ora la cauzione e ritirare l'offerta.
 

kolia cassin

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Certo, vale anche se la Banca ha depositato la rinuncia agli atti, può ad esempio capitare che il creitore sia soddisfatto, ma non le spese di procedura (perito, custode giudiziario etc...); in questo caso la procedura vende lo stesso l'immobile all'offerente per coprire tali spese. Lo so che da fuori sembra farraginoso, ma tutto ha una sua logica e sarebbe anche apprezzata dagli utenti se solo i tempi non fossero ogni volta così lunghi.
 

Yannix77

Membro Junior
L unico creditore però è la banca stessa! Prima del tuo post vedevo Dell ingiustizia in tutto ciò, ma adesso mi rassereno un po'.

Ma se la banca stessa e' l unico creditore per mancato pagamento del mutuo da parte del debitore, non avrà' fatto i suoi conti?
 

H&F

Membro Assiduo
Professionista
Certo, vale anche se la Banca ha depositato la rinuncia agli atti, può ad esempio capitare che il creitore sia soddisfatto, ma non le spese di procedura (perito, custode giudiziario etc...); in questo caso la procedura vende lo stesso l'immobile all'offerente per coprire tali spese. Lo so che da fuori sembra farraginoso, ma tutto ha una sua logica e sarebbe anche apprezzata dagli utenti se solo i tempi non fossero ogni volta così lunghi.
Sarebbe giusto che tutto fosse chiaro e noto. Come fai a difenderti da favoritismi.
O la procedura è trasparente o devi pensare male.
 

kolia cassin

Membro Attivo
Agente Immobiliare
In realtà basta che non sia pagata la parcella del perito per una dimenticanza del debitore, che il giudice non può (anche volendo) estinguere la procedura e ti aggiudicherà l'immobile. Per cui il fatto che la Banca abbia fatto bene o no i conti è inifluente (ad esempio può aver concesso uno sconto sul totale dovuto eccessivo per un errore di calcolo) l'importante e che anche tutti gli altri attori coinvolti siano saldati per quanto liquidato in sentenza o in corso di esecuzione (tieni conto che per arrivare ad una prima asta ci sono almeno 10.000,00 Euro di costi accessori che incrementano ad ogni tentantata vendita e sono abbastanza indipendenti dal valore del cespite venduto). Lo so che è brutto da dire, ma qui per primi devono essere tutelati il creditore ed il debitore, il terzo aggiudicatario al limite può aspettare visto che stà facendo una "speculazione". Che non sia un'ottica giusta e porti a pensare male i non addetti ai lavori siamo più o meno tutti d'accordo, basti pensare a chi deve ricomprare una prima casa entro una data stabilita per non incorrere in decadenze e sanzioni, a chi si vede scadere la delibera del mutuo o a chi - convinto di essere aggiudicatario - ha inviato la disdetta della propria locazione. L'alternativa sarebbe la vendita diretta come si fa per i beni mobili di esiguo valore.
 

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