Azienda edile - super guadagno o una normalità?

[eldic]

francamente certe uscite le trovo sconfortanti.
un professionista è pagato per come sa fare il suo lavoro.
il miglior piastrellista del mondo può anche essere un troglodita analfabeta; piglierà lo stesso una quantità enorme di denaro.
molto di più, chessò, di un eccellente laureato in <branca-a-piacere-purchè-inflazionata>

 

[Mil]

è in questo tipo di concorrenza che abbassa il livello qualitativo. Chi lavora bene si fa pagare, non regala niente a nessuno, e questa concorrenza da bassi fondi non fa certo bene alle professioni, agli artigiani ecc.
Dimenticavo, ciao Mil.

eh, no, cara. Il livello è GIA' piuttosto basso, (e non dirmi che non sai che non è così) e si PRETENDE un guadagno molto elevato in ogni caso, a maggior ragione a fronte di prestazioni decisamente molto scarse. Ti sarà capitato, di dover mettere mano a situazioni disastrose, suppongo.
Oggi lavorare bene NON E' il presupposto per "farsi pagare"...è piuttosto l'abc per stare a galla, NON fallire. Le professioni, se non l'hai ancora capito, subiranno non solo l'impietosità del mercato che queste cose le vede e le sa benissimo, ma anche quella delle liberalizzazioni già in ambito intellettuale, quindi figurarsi nel resto. Dunque il discorso non è se un piastrellista sia o no un troglodita: può anche essere un ingegnere disoccupato che si è riciclato nel settore, ma se costa troppo e non ha intelligenza per andare verso il cliente sarà sempre più comunque fuori dal mercato. Stiamo tutti ragionando nel modo sbagliato, non ci si rende conto che piaccia o no determinati prezzi sono insostenibili perchè il resto dell'economia va in un'altra direzione: non tutti potranno ritagliarsi il settore di nicchia dove non si bada a spese: la chiave è lavorare meglio, di più e guadagnare meno. Può non piacere ma esiste il mondo, ci sono molti Paesi dove certo è vero, si viene pagati molto bene, non ci sono troppi problemi come in Italia etc. Sono scelte. ma non mi dite che l'edilizia non ha bisogno di rivedere molto perchè allora il forum diventa fuori dalla realtà. Siamo l'unico settore che sembra voler autoreferenziarsi senza capire che non sarà più possibile.

 

[Mil]

francamente certe uscite le trovo sconfortanti.
un professionista è pagato per come sa fare il suo lavoro.
il miglior piastrellista del mondo può anche essere un troglodita analfabeta; piglierà lo stesso una quantità enorme di denaro.
molto di più, chessò, di un eccellente laureato in <branca-a-piacere-purchè-inflazionata>

ah sì? Cioè tu praticamente mi stai dicendo che in un'economia di gente intellettualmente comunque preparata che però lavora nei supermercati a 500 euro è fattibile che un piastrellista possa avere gli stessi compensi ante crisi, come se nulla fosse? ma ragazzi, ma vi rendete conto di quello che scrivete o buttate lì delle perle di saggezza per fare i fighi? Se se li pongono i professionisti, i dentisti, etc. questi problemi secondo voi sono tutti fuori dalla realtà? Viviamo in un economia di mercato. Se il mercato è fatto di gente sottopagata, di aziende che chiudono etc. è pensabile che il resto del mondo che ci ruota attorno non ne subisca minimamente le conseguenze? ma dove vivete?

 

[Rosa1968]

Entriamo troppo nei casi specifici mil e si rischia di fare di un erba un fascio e non è nella mia natura. Nel bene o nel male valuto la persona per il vaccino che ho in tutto. Dal panettiere al fornitore del materiale pubblicitario alle aziende con cui lavoro. Non ricerco il prezzo più basso ma la qualità sempre.
Il meglio .... Diversamente sta a ca tua.

 

[Mil]

Entriamo troppo nei casi specifici mil e si rischia di fare di un erba un fascio e non è nella mia natura. Nel bene o nel male valuto la persona per il vaccino che ho in tutto. Dal panettiere al fornitore del materiale pubblicitario alle aziende con cui lavoro. Non ricerco il prezzo più basso ma la qualità sempre.
Il meglio .... Diversamente sta a ca tua.

amò.....te capì nagott..
La qualità (e fai già fatica a trovarla), sarà sempre più uno standard minimo, il prezzo basso sarà la necessità associata a questo standard. Diversamente esiste la Svizzera, il Sudafrica, il Brasile, ...puoi andare a lavorare dove vuoi, guarda.Non a Milano, Roma Napoli, però. Il futuro sarà sempre più standardizzazione dei costi (perchè se un tempo era logico che ci fossero prezzi diversi tra nord e sud oggi si va sempre più verso l'assottigliamento di queste differenze) e decimazione del guadagno. Se sei di Atene devi capire in che situazione si trova il tuo Paese: o lavori con gli stranieri e allora è un discorso, o se lavori con i locali devi adeguarti alla realtà.

 

[Rosa1968]

Ho capito mil!!!!!
Ma per me vale quello che ti ho detto. Proprio questi giorni ho vissuto una situazione dove ho espressamente dichiarato che quel tipo di lavoro non aveva un prezzo come invece dovrebbe avere. Questo perché partendo da un valore fuori mercato disponibile a trattare a ribasso per me non ha valore chiaro ora? Detto questo colgo l'occasione di salutarti.
Ciao.

 

[eldic]

ah sì? Cioè tu praticamente mi stai dicendo che in un'economia di gente intellettualmente comunque preparata che però lavora nei supermercati a 500 euro è fattibile che un piastrellista possa avere gli stessi compensi ante crisi, come se nulla fosse? ma ragazzi, ma vi rendete conto di quello che scrivete o buttate lì delle perle di saggezza per fare i fighi? Se se li pongono i professionisti, i dentisti, etc. questi problemi secondo voi sono tutti fuori dalla realtà? Viviamo in un economia di mercato. Se il mercato è fatto di gente sottopagata, di aziende che chiudono etc. è pensabile che il resto del mondo che ci ruota attorno non ne subisca minimamente le conseguenze? ma dove vivete?

si.
perchè di artigiani che sanno fare il loro lavoro bene ce ne sono sempre di meno e quei pochi si fanno strapagare; e ci saranno sempre quei relativamente pochi che se ne fregano di quanto costa, purchè lavori bene.
di contro di laureati "intellettualmente preparati" (a far cosa rimane punto da chiarire) se ne trovano a mazzi.

 

[Mil]

si.
perchè di artigiani che sanno fare il loro lavoro bene ce ne sono sempre di meno e quei pochi si fanno strapagare; e ci saranno sempre quei relativamente pochi che se ne fregano di quanto costa, purchè lavori bene.
di contro di laureati "intellettualmente preparati" (a far cosa rimane punto da chiarire) se ne trovano a mazzi.

mmm....mi piace l'approccio renziano all'economia, però temo tu abbia una visione un po' distorta, della concorrenza in tempi di crisi che a tutto può portare tranne che a un oligopolio di artigiani, ma presto neanche di professioni intellettuali. A mazzi se ne trovano parecchie, di categorie, nessuna delle quali può farsi "strapagare" se basa il suo operato sul mercato interno attuale. Si va verso l'iperliberismo, te l'ho detto. Vale per i laureati a 500 euro, ma vale anche per noi.

 

[eldic]

qualcosa mi dice che di artigiani che lavorano DAVVERO bene non ne conosci molti
trova, chessò, un piastrellista che sappia mettere in opera la bisazza come cristo comanda, o un ebanista che ancora intarsia a mano, poi sappimi dire quanto ti chiedono e dopo quanti anni ti danno la loro disponibilità.

e sta tranquillo che non hanno bisogno di lobby, oligopoli o federazioni.

 

[PROGETTO_CASA]

si.
perchè di artigiani che sanno fare il loro lavoro bene ce ne sono sempre di meno e quei pochi si fanno strapagare; e ci saranno sempre quei relativamente pochi che se ne fregano di quanto costa, purchè lavori bene.
di contro di laureati "intellettualmente preparati" (a far cosa rimane punto da chiarire) se ne trovano a mazzi.

Mi piace il tuo approccio renziano all'economia