Maurizio Zucchetti

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
(Daily Re):Il certificato di collaudo statico sarà indispensabile per il trasferimento di un immobile. In pratica, chi vende casa deve dimostrare che l'edificio è sicuro.Così, il Decreto sull'edilizia stabilisce che gli edifici ultimati, dopo l'entrata in vigore della legge, per essere trascritti nei pubblici registri immobiliari devono avere una dichiarazione dell'alienante e gli estremi del certificato di collaudo. Sarà a cura del progettista redigere una dichiarazione con tanto di prove documentali.Domani il decreto legge sul piano casa sarà di nuovo al vaglio della Conferenza unificata Stato - regioni e giovedì arriverà di nuovo sul tavolo del Consiglio dei ministri.
(MedioFIMAA Flash - aprile 2009)

Per gli immobili di nuova costruzione è già obbligatorio da tempo il certificato di collaudo statico e lo rilascia il progettista della struttura, si tratterà solamente di mettere un numero in più oltre al Permesso di Costruire e alle eventuali varianti.
Non ci vedo nulla di tragico.
 

robi

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ciao. Mi interessa molto l'argomento quindi ringrazio. Ma cosa si intende per "il Decreto sull'edilizia stabilisce che gli edifici ultimati, dopo l'entrata in vigore della legge"? Ultimati quando? Entrata in vigore della legge, quando?
Proprio in questi giorni mi è capitato questo caso:
Appartamento sito in immobile del 1950 circa. Una decina di anni fa circa tutti gli appartamenti dell'immobile sono stati venduti dall'allora unica proprietaria. Nei vari Rogiti si fa riferimento al Condono indicando che è stato richiesto e pagato, ma non ritirato. A pochi giorni dal Rogito attuale (è la prima rivendita in quel palazzo) il Notaio rogante chiede il condono richiesto sull'edificio per opere antecedenti all'acquisto dell'attuale Proprietario, come si legge nel precedente acquisto. In Comune si scopre che il certificato di sanatoria è pronto, con oneri pagati, ma mai ritirato in quanto per ritirarlo è necessario il "Certificato statico dell'edificio". Altrimenti il nuovo acquirente non può chiedere le agevolazioni prima casa. Se ne sta quindi occupando un Ingeniere abilitato. Il tutto dovrebbe concludersi positivamente, ma confesso che la cosa mi ha colto di sorpresa. Cosa sapete dirmi in proposito? Grazie ancora. Roberta Alemani
 

Elena

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ciao a tutti,
ho anch'io delle perplessità in merito al certificato di collaudo statico... è già legge? Grazie per le informazioni
Elena
 

mrpsocieta

Nuovo Iscritto
non sò bene se sia già legge per le abitazione, ma un paio di mesi fà, mia moglie moglie aveva preso contatti per affittare un locale da adibire a microasilo. il geometra che ci segue ha detto che doveva fare delle verifiche appunto per la staticità.
ciao a tutti
mrp
giovanni
 

Nicola Ferraro

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Buongiorno a tutti
sono Colamais 386 da Vibo Valentia
faccio riferimento a quanto sopra detto che tutti gli agenti immobiliari dovrebbero sapere che dal 01/01/2007 è entrato in vigole una legge Bersani che i notai non possono redigere nessun rogito se gli immobili non hanno il certificato di agibilità - Il certificato di agibilità comporta: Certificato sanitario, certificato statico, certificato di provenienza - Qualora la proprietà non dispone di detti certificati il notaio non può redigere il rogito - Ma si trovano alcuni professionisti, come al solito, che raggirano l'ostacolo pur di rediggere l'atto - Quindi l'Agente immobiliare deve essere preparato in merito - Se qualche agente ha bisogno di conoscere meglio cosa rappresentano e come si ottengono tali certificati non sono io a fare le delucidazioni ma sarebbe cura della direzione del forum a spiegare meglio il tutto - Colamais 386 ( 386 è il numero della mia iscrizione a ruolo presso la CCIAA di Vibo Valentia)
 

il Custode

Custode del Forum
Membro dello Staff
Caro Nicola questa non è una rivista. E' un forum. Non esiste un direttore o altro personale pagato per "fare informazione".
Tutto ciò che trovi qui è frutto di tutti i membri della community.
Se sai qualcosa di più, o rilevi delle imprecisioni, fatti sotto e scrivi ;)
 

robi

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ciao a tutti. Della legge Bersani, ahinoi! credo siano a conoscenza tutti gli Agenti Immobiliari e così delle modifiche leggermente migliorative apportate dopo. Da tali modifiche mi risulterebbe che:
a) nel rogito è sufficente segnalare qual'è la situazione degli impianti dell'immobile in vendita (a norma, a norma con certificazioni, non a norma ecc.) specificando che il compratore è al corrente della situazione esistente.
b) che lo stabile dove si trova l'immobile in vendita, con parere scritto dell'Amministratore di Condominio, abbia o non abbia il certificato di agibilità con tutto quello che comporta.

Ma è proprio dei cambiamenti in corso che chiedevo notizie. Dovrebbero entrare in vigore a fine Gigno o fine Luglio, ma non so a quali stabili si riferisca. Nuovi e in costruzione ,sicuramente. Ma i vecchi? E non so quali adembimenti debbano essere fatti e da chi L'Amministratore di Condominio o dai singoli proprietari se non c'è un Condominio? Grazie
 

Elena

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ciao a Tutti,
sulle nuove edificazioni non si discute.. è evidente che esistono delle disposizioni di legge che normano sia le imprese di costruzioni che i prodotti "abitativi e non" che realizzano, e questo da un bel pò di tempo.. in realtà la mia domanda, ma mi riservo di documentarmi, era riferita alle vecchie costruzioni.. cioè al 100% delle abitazioni che io vendo nella mia zona a Milano.. ho chiesto ad un mio amico architetto il quale mi ha detto che dagli anni '50 è stato introdotto l'obbligo della progettazione e deposito dei progetti dei cementi armati.. (sempre che poi i vari uffici siano ben organizzati e abbiano negli anni archiviato bene il tutto) e tutti gli edifici realizzati prima quando i sistemi costruttivi erano differenti!!?? e chi lo rilascia?... e poi chi deve fare cosa? in un condominio composto da 190 condomini chi dovrebbe attivarsi per redigere il certificato statico di collaudo? la logica mi porta a dire che a differenza del certificato energetico che dal 01-07-2009 riguarderà le singole unità immobiliari, quest'ultilmo documento dato che riguarderà l'intero fabbricato il buonsenso vuole che se ne occupi l'amministratore (nei contesti in cui c'è il condomino).. ci riaggiorniamo
Ciao e buona domenica
 

paolo ferraris

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
robi ha scritto:
b) che lo stabile dove si trova l'immobile in vendita, con parere scritto dell'Amministratore di Condominio, abbia o non abbia il certificato di agibilità con tutto quello che comporta.

Cosa centra l'Amministratore del Condominio????
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto