rikgesha

Membro Junior
Privato Cittadino
Informandomi un pò ho visto che è possibile fare anche un mutuo SAL (Stato Avanzamento Lavori) che viene concesso durante le varie fasi di costruzione della casa.
Non ho però capito bene come funziona.
Può essere una buona opzione nel mio caso?
Grazie ancora.
 

rikgesha

Membro Junior
Privato Cittadino
Un piccolo aggiornamento...
Mi ha chiamato il costruttore dicendomi che proprio questo sabato un'altra coppia si è interessata alla casa.
Vuole sapere cosa vogliamo fare.
Proverò a richiedere un altro incontro e farmi portare un fac-simile del contratto che vorrebbe farmi firmare.
Voi cosa dite?
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Ti rispondo come ho già fatto nell’altro forum: secondo me nessuno, se avesse davvero un altro interessato, avrebbe bisogno di te .
Mai sentito che un venditore insegua un acquirente...
Quindi procedi solo se sei convinto, se i patti contrattuali ti andranno bene, e se le informazioni che hai ti bastano.
Non farti mettere fretta .
 

Agenzia Castello

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Ti rispondo come ho già fatto nell’altro forum: secondo me nessuno, se avesse davvero un altro interessato, avrebbe bisogno di te .
Mai sentito che un venditore insegua un acquirente...
Quindi procedi solo se sei convinto, se i patti contrattuali ti andranno bene, e se le informazioni che hai ti bastano.
Non farti mettere fretta .
Dipende, ci sono anche costruttori che per cortesia avvisano che c'è un'altra persona interessata.

Ecco perchè vuole finanziare i lavori con i tuoi soldi...

Uhmmm, non mi sembra molto solido...
bhè chiede 90.000 in costruzione su 250.000 un 36%, non è neanche una richiesta assurda, anni fa se non avevi 20% di caparra e 20% di acconto non ti vendevano casa in costruzione, tornavi se c'era a fine cantiere e la casa da 250 costava 270.000.
 

rikgesha

Membro Junior
Privato Cittadino
Grazie per le risposte, ho un altro aggiornamento.
Il costruttore mi ha consegnato un fac-simile del preliminare.
Per quanto riguarda la fideiussione non c'è problema.

Gli ho fatto presente la nostra preoccupazione per il mutuo e lui ci ha detto che la caparra consegnata ad un terzo non può accettarla perchè i soldi gli servono per andare avanti con i lavori.
Ci ha però detto che per la nostra tranquillità potrebbe inserire una clausola nel contratto fatta in modo che in caso in cui non ci venga concesso il mutuo lui si impegna a restituirci la caparra.
Ci ha detto che è disposto ad inserire anche altre modifiche ed in caso di fargli sapere quali sono le cose che vorremmo cambiare.
Inoltre invece di una caparra in due trances da 50.000 e 30.000 gli ho proposto un'unica trance di 50.000 al compromesso e il resto tutto alla fine: lui ha accettato, quindi non sono più 90.000 di caparra ma 50.000.

Secondo voi come dovrebbe essere fatta la clausola con la quale si impegna a restituirci la caparra in caso di mancata concessione del mutuo?

Grazie ancora.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
La puoi scrivere come condizione risolutiva, invece che sospensiva.
Ma il problema non è come scriverla, ma piuttosto riavere i soldi , se non avrai il mutuo.
Il costruttore stesso ti ha detto che quei soldi gli servono per costruire: quindi, una volta spesi , come farebbe a renderli ? Deve quantomeno aspettare di vendere qualcosa.
Tu gli proponi di darli ad un terzo, lui ti dice”dalli a me, se le cose non vanno te li rendo”:
non mi pare coerente.

Se proprio desideri rischiare , dovrai scrivere qualcosa del tipo: “al contratto preliminare viene apposta la seguente condizione risolutiva: se l’acquirente non comunica entro il giorno x di aver ottenuto il mutuo necessario all’acquisto (scrivi importo) , il contratto perderà efficacia, e le somme incassate dal promittente venditore dovranno o essere immediatamente restituite al promissario acquirente”.
Devi stare attento a non scrivere che serve un diniego scritto della banca, per provare la non concessione del mutuo, perché molto difficile da ottenere.

Io mi muoverei solo se dal lato reddito sei sicuro di poter essere finanziabile.
Come detto dal principio, i costruttori non gradiscono (a ragione) incertezze sugli incassi.
 

Agenzia Castello

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
La puoi scrivere come condizione risolutiva, invece che sospensiva.
Ma il problema non è come scriverla, ma piuttosto riavere i soldi , se non avrai il mutuo.
Il costruttore stesso ti ha detto che quei soldi gli servono per costruire: quindi, una volta spesi , come farebbe a renderli ? Deve quantomeno aspettare di vendere qualcosa.
Tu gli proponi di darli ad un terzo, lui ti dice”dalli a me, se le cose non vanno te li rendo”:
non mi pare coerente.

Se proprio desideri rischiare , dovrai scrivere qualcosa del tipo: “al contratto preliminare viene apposta la seguente condizione risolutiva: se l’acquirente non comunica entro il giorno x di aver ottenuto il mutuo necessario all’acquisto (scrivi importo) , il contratto perderà efficacia, e le somme incassate dal promittente venditore dovranno o essere immediatamente restituite al promissario acquirente”.
Devi stare attento a non scrivere che serve un diniego scritto della banca, per provare la non concessione del mutuo, perché molto difficile da ottenere.

Io mi muoverei solo se dal lato reddito sei sicuro di poter essere finanziabile.
Come detto dal principio, i costruttori non gradiscono (a ragione) incertezze sugli incassi.
Io se fossi il costruttore se non ho certezza che alla fine compri non ti faccio la casa, se devo ridarti la caparra perchè non ti danno il mutuo te la restituisco quando ho trovato da vendere ad un'altra persona non immediatamente.
 

rikgesha

Membro Junior
Privato Cittadino
Ciao ho un aggiornamento.
Il costruttore ha accettato di fare una scrittura privata registrata da notaio.
Noi versiamo un assegno da 50.000 in deposito al notaio vincolato alla concessione del nostro mutuo la cui pratica partirà quando la casa sarà completata.
Se il mutuo ci verrà concesso faremo il rogito dallo stesso notaio altrimenti ci restituirà l'assegno.
In questo caso il costruttore ci ha detto che risparmierà sulla fideiussione.

Ora il dubbio è un altro: un nostro amico avvocato ci ha detto che senza fideiussione si rischia la nullità del contratto.
Mi dice che senza la fideiussione non possiamo procedere anche se c'è una clausola sospensiva.
Sennò, oltre ai 50.000, se il costruttore fallisce o subisce un pignoramento nel corso dell'operazione ci possiamo ritrovare a dover pagare un immobile che poi ci dobbiamo pure ricomprare all'asta.

Vi risulta questa cosa?

PS: Noto una certa fretta da parte del costruttore nel farci chiudere l'accordo non so se può essere indice di qualcosa. Il notaio inoltre è suo amico.

Grazie ancora.
 

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