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Utente Cancellato 72152

Ospite
Diciamo che la mancata abitabilità è un'ottima ragione per spuntare un consistente sconto sul prezzo, vista la difficoltà di locare e rivendere e ottenere mutui in mancanza di tale documento, che non ha un valore a peso, però per certi bancari e notai precisini, è essenziale.
 
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Utente Cancellato 72152

Ospite
vabbe allora andrò al comune a indagare onde evitare spiacevoli sorprese

Io al posto tuo sarei così curioso che già mi troverei all'U.R.P. a rompere le balle all'impiegato di turno. Hai pure i dati catastali. Ti hanno alzato la palla, devi solo schiacciare, e saprai il verdetto.
 

ngrz

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Io al posto tuo sarei così curioso che già mi troverei all'U.R.P. a rompere le balle all'impiegato di turno. Hai pure i dati catastali. Ti hanno alzato la palla, devi solo schiacciare, e saprai il verdetto.

Ci sono giorni prestabiliti di apertura al pubblico dell’ufficio preposto al Comune!
 
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Utente Cancellato 72152

Ospite
Di' la verità, hai paura di sapere la risposta :D

E fai come lo struzzo, metti la testa sotto la sabbia :D
 

TensioneLeone

Membro Attivo
Agente Immobiliare
@possessore non dare informazioni errate !

Gli immobili sono commerciabili anche senza abitabilità, quindi il notaio rogita purchè l'acquirente ne sia consapevole.


Mezza Italia non venderebbe, se no.

Ci sono banche che, per comodità, non fanno mutui senza abitabilità, e ci sono banche che, conoscendo la realtà italiana, li rilasciano.
A Milano ad esempio tutti gli immobili ante 1967 posso essere venduti senza l'agibilità.
L'unica richiesta che può pretendere l'acquirente ( ed infatti compare anche nella sentenza della Cassazione che ha postato @possessore ) è che il venditore faccia una verifica in Comune , tramite un tecnico che una volta appurata la non esistenza o la non rintracciabilità , lo dichiari per iscrittto.
 
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Utente Cancellato 72152

Ospite
(eheheh se sapesse che sono io il funzionario comunale di Milano ehehehehheheheeh)
 
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Utente Cancellato 72152

Ospite
A Milano ad esempio tutti gli immobili ante 1967 posso essere venduti senza l'agibilità.
L'unica richiesta che può pretendere l'acquirente ( ed infatti compare anche nella sentenza della Cassazione che ha postato @possessore ) è che il venditore faccia una verifica in Comune , tramite un tecnico che una volta appurata la non esistenza o la non rintracciabilità , lo dichiari per iscrittto.

Grazie per questa precisazione ;) ;) ;)
 

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