Buonasera a tutti. Sono nuova del forum ed avrei un quesito da porvi.
Avevo in affitto i muri di un locale gia predisposto all'uso pizzeria anche se era vuoto da un anno circa e sprovvisto di tutto.
Gli impianti gas ed elettrico ed idrico erano già predisposti ed installati nel 91 e personalmente ho riattivato le utenze e dovuto apportare modifiche per allacciare i vari macchinari (a gas) e sistemare l'illuminazione.
Alla stipula del contratto di locazione il solo certificato rilasciatomi è stato l'APE anche perché poi ho letto che a seguito dell’abrogazione dell’art. 13 D.M. 37/2008 non era più necessaria l’allegazione all’atto traslativo delle dichiarazioni di conformità (o in loro sostituzione delle dichiarazioni di rispondenza). Di fatto neanche il libretto d'uso e manutenzione mi sono stati rilasciati (vi erano una caldaia che ho scollegato e una canna fumaria rimossa dal precedente affittuario tornato a riprendersela una volta che ero entrato gia in possesso del locale nonostante avesse chiuso l'attività un anno prima).
Completati i lavori di collegamento dei macchinari (celle frigo, forno, boiler) ho saputo che la persona che li aveva effettuati non poteva rilasciarmi il certificato di conformità.
Dopo qualche anno ho venduto l'attività ovvero la licenza e l'attrezzatura.
Sull'atto di compravendita il notaio ha indicato che la documentazione tecnica sugli impianti era stata rilasciata e chi ha comprato da me ha sottoscritto questa cosa ma il solo documento del quale ero in possesso era l'APE portante la data della stipula del mio contratto e redatto da un ingegnere.
Ora a distanza di mesi mi viene richiesta la certificazione degli impianti elettrico e gas. Il certificato di conformità relativo all'installazione del 1991 sembra non esistere ed il proprietario dei muri scarica su di me l'impegno a produrre tale certificazione pretesa dalla persona alla quale ho venduto da mesi e che nel frattempo potrebbe a sua volta aver apportato ulteriori modifiche.
Ora vi chiedo se e come posso rintracciare il certificato di installazione dell'impianto originario e qualora incaricassi un tecnico abilitato ad un sopralluogo e riscontrasse che non è norma, come si potrebbe stabilire se già non lo era prima che subentrassi io od a seguito delle mie modifiche o addirittura successive al mio rilascio del locale?!?
Spero di non aver fatto confusione e possiate darmi qualche dritta.
Grazie.
Avevo in affitto i muri di un locale gia predisposto all'uso pizzeria anche se era vuoto da un anno circa e sprovvisto di tutto.
Gli impianti gas ed elettrico ed idrico erano già predisposti ed installati nel 91 e personalmente ho riattivato le utenze e dovuto apportare modifiche per allacciare i vari macchinari (a gas) e sistemare l'illuminazione.
Alla stipula del contratto di locazione il solo certificato rilasciatomi è stato l'APE anche perché poi ho letto che a seguito dell’abrogazione dell’art. 13 D.M. 37/2008 non era più necessaria l’allegazione all’atto traslativo delle dichiarazioni di conformità (o in loro sostituzione delle dichiarazioni di rispondenza). Di fatto neanche il libretto d'uso e manutenzione mi sono stati rilasciati (vi erano una caldaia che ho scollegato e una canna fumaria rimossa dal precedente affittuario tornato a riprendersela una volta che ero entrato gia in possesso del locale nonostante avesse chiuso l'attività un anno prima).
Completati i lavori di collegamento dei macchinari (celle frigo, forno, boiler) ho saputo che la persona che li aveva effettuati non poteva rilasciarmi il certificato di conformità.
Dopo qualche anno ho venduto l'attività ovvero la licenza e l'attrezzatura.
Sull'atto di compravendita il notaio ha indicato che la documentazione tecnica sugli impianti era stata rilasciata e chi ha comprato da me ha sottoscritto questa cosa ma il solo documento del quale ero in possesso era l'APE portante la data della stipula del mio contratto e redatto da un ingegnere.
Ora a distanza di mesi mi viene richiesta la certificazione degli impianti elettrico e gas. Il certificato di conformità relativo all'installazione del 1991 sembra non esistere ed il proprietario dei muri scarica su di me l'impegno a produrre tale certificazione pretesa dalla persona alla quale ho venduto da mesi e che nel frattempo potrebbe a sua volta aver apportato ulteriori modifiche.
Ora vi chiedo se e come posso rintracciare il certificato di installazione dell'impianto originario e qualora incaricassi un tecnico abilitato ad un sopralluogo e riscontrasse che non è norma, come si potrebbe stabilire se già non lo era prima che subentrassi io od a seguito delle mie modifiche o addirittura successive al mio rilascio del locale?!?
Spero di non aver fatto confusione e possiate darmi qualche dritta.
Grazie.
