Birillo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Come si puo' verificare che i confinanti un terreno agricolo possano esercitare il diritto di prelazione?
Esiste un ufficio apposito dove controllare che questi abbiano tutti i requisiti per essere considerati coltivatori diretti, imprenditori agricoli etc?

Se il bene oggetto della compravendita presenta terreni e fabbricati (questi ultimi accatastati al NCEU) la prelazione agricola si esercita ugualmente su tutto?
 

roberto.spalti

Membro Senior
Agente Immobiliare
Per verificare se un confinante è coltivatore agricolo in attività vai all'ufficio Coldiretti con i nominativi e chiedi a loro.

Se su un terreno insiste un fabbricato anche il terreno dovrebbe essere censito al catasto terreni con la dicitura "ente urbano" e in quel caso viene meno il diritto di prelazione.
 

daniart

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
Sei sicuro roberto.spalti che se c'è la costruzione viene meno il diritto di prelazione? e se la costruzione fosse abusiva in quanto il condono è stato rigettato come la mettiamo con il diritto di prelazione?
Altra domanda: se un terreno agricolo con costruzione abusiva sopra (condono rigettato) confina per tre lati con un fosso il diritto di prelazione viene interrotto dal fosso oppure no?
Grazie
 

roberto.spalti

Membro Senior
Agente Immobiliare
daniart ha scritto:
Sei sicuro roberto.spalti che se c'è la costruzione viene meno il diritto di prelazione? e se la costruzione fosse abusiva in quanto il condono è stato rigettato come la mettiamo con il diritto di prelazione?
Altra domanda: se un terreno agricolo con costruzione abusiva sopra (condono rigettato) confina per tre lati con un fosso il diritto di prelazione viene interrotto dal fosso oppure no?
Grazie

Non ho parlato di sola costruzione soprastante, ma anche di terreno censito al Catasto Terreni come Corte Urbana, su quella sono sicuro che non esiste prelazione agricola, per il semplice motivo che il terreno no lo è più; ti assicuro che ci sono case che hanno come corte urbana anche 5.000 mq di giardino.
I fossi non interrompono i confini e quindi non viene meno il diritto di prelazione del confinate coltivatore diretto.
Per darti una risposta sul condono dovrei capire a cosa si riferisce.

Ricordo che il confinante, per esercitare il diritto di prelazione, deve essere coltivatore diretto ed in attività; altrimenti il diritto viene meno.
 

noelferra

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Concordo pienasmente con Roberto
Ha detto l'essenziale sinteticamente.
Anche se ci fosse un condono ancora non definito non viene meno la vendiblita' del bene senza uso agricolo, solitamente quando si cambia da rurale ad urano aqnche il terreno solitamente viene annesso all'ente urbano a meno che non parliamo di tenute agricole.
Cordialmente
Noel
 

daniart

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
Mi è capitato uno che aveva un terreno agricolo regolarmente affittato e sopra c'era una casa da finire che doveva essere condonata. Il condono è stato rigettato. Tutto qui.
Poi io mi domandavo circa i fossi: se abbiamo un terreno agricolo il quale onfina con dei fossi, quest'ultimi possono interrompere il diritto di prelazione?
 

roberto.spalti

Membro Senior
Agente Immobiliare
No perché il confine fra due particelle, di solito, è a metà del fosso che per metà è di proprietà di uno e per metà dell'altro.
I fossi non interrompono i confini, così come i muri; li delimitano semmai.
 

Marvullimmobiliare

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Buonasera, sono un giovane agente immobiliare, solo da due anni faccio questa professione. Sto vendendo una masseria come prima casa, che stiamo accatastando all'urbano, con dieci ha di terreno circostante....c'è il diritto di prelazione?? la risposta a questa domanda è stata opposta da due diversi notai a questo punto spero di avere delucidazioni da voi...Grazie, Tony Marvulli.
 

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