Collaborazione tra agenzie immobiliari

[Tobia]

Sono quelli del gruppo non solo mia.

Mi piace.

devo rifare il mio sito completamente e te lo copierò, così quando vedrai un mio cliente interessato a zone di Pistoia mi farai uno squillo..
.. giusto per non lasciare le parole senza i fatti.

 

[Ponz]

Noi condividiamo quasi tutto facciamo pubblicità incrociata (dai un occhio ai vari siti del gruppo) vedrai che ci vedi gli immobili di tutti ... anche sul cartaceo... da prima della crisi... quando vado in acquisizione posso dire di avere la vetrina più grande

PS.
Anche il cc ha questi principi dentro... ma non sono stati tirati fuori e quinid risultano inattivabili

 

[ghiga64]

Andrea, credo tu sia un ai che ha anni di esperienza, no? Bene. Da quanti anni collabori? A me alcune agenzie chiamano x collaborare, nessun problema. Io faccio collaborare se me lo chiedono. Al momento solo su un paio di immobili faccio condivisione con agenzie del gruppo franchising. State facendo un discorsone su cosa é giusto o sbagliato. In questo periodo storico collaborare aiuta il fatturato di tutti, ma non illudiamo i, via la crisi, via la collaborazione. Io credo che i colleghi farebbero/faranno così! Il sono d'accordo con Enzo!

 

[enzo6]

Andrea, credo tu sia un ai che ha anni di esperienza, no? Bene. Da quanti anni collabori? A me alcune agenzie chiamano x collaborare, nessun problema. Io faccio collaborare se me lo chiedono. Al momento solo su un paio di immobili faccio condivisione con agenzie del gruppo franchising. State facendo un discorsone su cosa é giusto o sbagliato. In questo periodo storico collaborare aiuta il fatturato di tutti, ma non illudiamo i, via la crisi, via la collaborazione. Io credo che i colleghi farebbero/faranno così! Il sono d'accordo con Enzo!

Grazie per la sponda.
Se ecludiamo chi collabora da anni, significa che ci crede e lo fa non solo per gli immobili poco vendibili, gli altri lo fanno per necessità.
Se si fanno le cose per necessità significa che in caso contrario non farebbero visite, forse sarebbe meglio prima capire perchè non si fanno visite in assoluto.
Magari oltre alla crisi si sono fatti errori.
Io partirei da questo secondo punto.

poi se si parte dal presupposto: "piu' visite, maggiori vendite" invece che:
"maggiori immobili vendibili piu' vendite" allora mi spiego tutto.

 

[Ponz]

Certo che lo credete. Lapalissiano.

MA chi collabora davvero sa che in periodi di crisi collaborare conviene, quando il mercato tira conviene di più.

Se però collabori con gente predisposta, astenersi altri.

Per questo credo da sempre che il fallimento delle mls in favore delle piccole reti in italia sia inevitabile per adesso... quando poi ci sarà anche la rivoluzione culturale, con il probabile abbandono della mediazione come la conosciamo oggi... allora forse diverrà naturale.

 

[enzo6]

Certo che lo credete. Lapalissiano.

MA chi collabora davvero sa che in periodi di crisi collaborare conviene, quando il mercato tira conviene di più.

Se però collabori con gente predisposta, astenersi altri.

Per questo credo da sempre che il fallimento delle mls in favore delle piccole reti in italia sia inevitabile per adesso... quando poi ci sarà anche la rivoluzione culturale, con il probabile abbandono della mediazione come la conosciamo oggi... allora forse diverrà naturale.

Di questi tempi ha ragione chi vende di piu' in termini di provvigioni incassate.
Se il tuo concorrente in piazza, che non collabora, ha risultati migliori dei tuoi mi sembra abbia ragione Lui.
Non è un fatto dogmatico ma di risultati, poi se mi dici che hai i migliori risultati rispetto ai tuoi concorrenti sulla piazza ti credo.

 

[Tobia]

un lato bello della condivisione (crisi o meno) è quello di accelerare il processo di costruzione delle fondamenta della propria agenzia immobiliare ovvero la costituzione di un numero doppio di clienti soddisfatti che hanno "comperato o venduto casa" con Tobia.

Mi dispiace ma io dissento da quelli che dicono che preferiscono fare dieci vendite ma in esclusiva.
Io preferisco incassare la medesima cifra e soddisfare quaranta persone (venti compravendite in condivisione) così da vendere, oltre alle case, anche la mia agenzia .. ..

 

[Ponz]

ESATTO!

10 vendite, 20 clienti soddisfatti (forse).
40 vendite 80 clienti soddisfatti (forse).

Ritorno in termini di immagine.... shhht.

E poi le case te le portano.... e campi di rendita.. shht... ma se si guarda al portafoglio/fatica e frutti a breve termine... ma secondo voi, uno che vende o compra, sarà più attratto da un circuito dove trova scelta e libertà o da qualcuno che lavora in ambito limitato?

E sarà più attratto da un monte vendite superiore o da risultati a pro dell'agente?

Chiaro che a un agente conviene faticare meno possibile e guadagnare il più possibile, ma a un cliente cosa conviene?

Conviene dare l'esclusiva a una agenzia che si tiene tutto per se, o darla a chi collabora con altre agenzie?

Se uno che prende 40 esclusive e ne vende 10, da solo, ne vendesse 20 in collabroazione prende gli stessi soldi, certo, ma quanto sarà più autorevole sul mercato?

E se invece di offrire quelle 40 esclusive collaborando con altri 5 agenti ne offrisse 200?

Ai posteri.

 

[andrea boschini]

Andrea, credo tu sia un ai che ha anni di esperienza, no? Bene. Da quanti anni collabori? A me alcune agenzie chiamano x collaborare, nessun problema. Io faccio collaborare se me lo chiedono. Al momento solo su un paio di immobili faccio condivisione con agenzie del gruppo franchising. State facendo un discorsone su cosa é giusto o sbagliato. In questo periodo storico collaborare aiuta il fatturato di tutti, ma non illudiamo i, via la crisi, via la collaborazione. Io credo che i colleghi farebbero/faranno così! Il sono d'accordo con Enzo!

VEDI GHIGA...il sottoscritto non fa testo, la mia prima tessera Fiaip e' DATATA 1983, credo e ho sempre creduto in una vita diversa dell'AI, in una operativita' che nulla centra con quanto si vive e vede. Ho sempre combattuto gli intrallazzatori, chi si intrufola in trattative altrui, chi a fronte di un cartello e scoprire che esiste una esclusiva ( con figura i m....da ) contatta comunque la proprieta', chi a prescindere dice non collaboro nonostante aver firmato un codice deontologico che lo prevede...sono per le due mezze che la singola piena, sono che l'immobile e' tuo sino a che e' la proprieta' a scegliere strade diverse ( succede anche nel NAR americano ). Parli di discorsone..beh in effetti saran 15 anni che se ne parla, ma siamo ancora ad allora, i progressi e l'evoluzione dell'AI italico e' rimasta a quando iniziai. Io sarei per decine di portali verticali conglobati in un solo contenitore, sarei per l'acquisizione con targa al metodo MLS USA ( dove quell'immobile non puo' entrare in circuito in nessuna altra maniera )...ma e' inutile sforzarsi, chi non vuole chi non crede non lo si convincera', nonostante i benefici...ne riparleremo fra un annetto..con chi ci sara'

 

[enzo6]

un lato bello della condivisione (crisi o meno) è quello di accelerare il processo di costruzione delle fondamenta della propria agenzia immobiliare ovvero la costituzione di un numero doppio di clienti soddisfatti che hanno "comperato o venduto casa" con Tobia.

Mi dispiace ma io dissento da quelli che dicono che preferiscono fare dieci vendite ma in esclusiva.
Io preferisco incassare la medesima cifra e soddisfare quaranta persone (venti compravendite in condivisione) così da vendere, oltre alle case, anche la mia agenzia .. ..

Qui nesssuno ha scritto che preferisce fare 10 vendite ma "in esclusiva".
Se oggi si riduce drasticamente il livello degli investimenti (es: no ufficio, no portali, etc) è ovvio che l'unica strada per vendere qualcosa è quella della solidarietà nel collaborare. In pratica fare cartello cercando di creare una posizione dominante(monopolista in zona) a discapito della qualità del lavoro come spesso accade in questi casi.
Tutto molto interessante in altri momenti, non oggi in quando c'è esubero di AI e carenza di vendite, quindi agiranno le leggi di mercato.