paola valeri

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Buongiorno a tutti, faccio questa domanda nella speranza che una persona esperta mi possa aiutare. Sto cercando di vendere il mio appartamento e per questo mi sono rivolta a una agenza immobiliare. Tramite questa agenzia ho ricevuto da parte di una persona interessata all'acquisto un'offerta scritta di compravendita, con scadenza dopo qualche giorno, ad una cifra molto inferiore rispetto a quella da me proposta. Su suggerimento dell'agenzia, ho effettuato una contro-offerta scritta firmando la stessa offerta ricevuta ma barrando il prezzo di vendita proposto e sostituendolo con un altro. Ora dopo due settimane mi sono resa conto che la carta che ho firmato, di cui peraltro non mi è stata data copia, non riportava una data di scadenza per la mia controfferta, e anche se la persona che era interessata a comprare non ha accettato la mia proposta ma ha rilanciato con un'altra cifra che io non voglio accettare perché troppo bassa, l'agenzia non vuole chiudere la trattativa. Vorrei quindi sapere che validità ha la controfferta che ho firmato, dato che è un testo con cancellature, e come posso fare per chiudere, senza pagare penali, questa trattativa che mi vincola ma non consente di raggiungere un accordo.
 

Rosa1968

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Agente Immobiliare
Manda una raccomandata in agenzia scrivendo con quella proposta del a quelle condizioni non è accettata.
Se tu non accetti la proposta non vedo a quali penali andrai incontro, fermo restando che sulla proposta originale non ci devono essere cancellature, soprattutto effettuate da chi la riceve, perde di validità.
La giusta procedura della controproposta della parte venditrice viene fatta su un foglio bianco, riportante la data con l'oggetto che richiama quella proposta dove si rilancia il prezzo o si modificano le condizioni. Il proponente se accetta queste condizioni deve formalmente rifare la proposta con le nuove condizioni e la dicitura che la presente proposta annulla e sostituisce la proposta del ..., che tu comunque dovrai accettare con la firma.
 

francesca63

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Privato Cittadino
Se tu non accetti la loro proposta (la seconda), e loro non accettano la tua controproposta, direi che non c’è più nessuna trattativa, e soprattutto nessun vincolo.
Evidentemente l’agenzia spera ancora che uno dei due “ceda”,ma non ha molto senso tirarla ancora per le lunghe; meglio passare ad altri potenziali acquirenti, se questi non arrivano alla cifra che tu vuoi ricevere.

Se vuoi mettere definitivamente la parola fine, puoi scrivere due righe in cui , sostanzialmente, dici che a parità delle altre condizioni offerte, sei disponibile ad accettare la cifra x( quella che ti va bene), e la tua “ proposta di vendita” è valida e irrevocabile per 3 giorni (o per quanto preferisci); e che trascorso quel termine senza accettazione il discorso si chiude definitivamente.
 

francesca63

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Privato Cittadino
@rosa ho letto adesso la tua risposta, dopo aver postato la mia.
Sostanzialmente non si capisce cosa ancora stia aspettando l’agenzia, e quali penali tiri in ballo...
 

paola valeri

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Manda una raccomandata in agenzia scrivendo con quella proposta del a quelle condizioni non è accettata.
Se tu non accetti la proposta non vedo a quali penali andrai incontro, fermo restando che sulla proposta originale non ci devono essere cancellature, soprattutto effettuate da chi la riceve, perde di validità.
La giusta procedura della controproposta della parte venditrice viene fatta su un foglio bianco, riportante la data con l'oggetto che richiama quella proposta dove si rilancia il prezzo o si modificano le condizioni. Il proponente se accetta queste condizioni deve formalmente rifare la proposta con le nuove condizioni e la dicitura che la presente proposta annulla e sostituisce la proposta del ..., che tu comunque dovrai accettare con la firma.
Grazie mille per la risposta ma mi sono accorta di non aver spiegato bene. La mia contro-offerta è stata redatta per iscritto anche se in modo non opportuno (con le cancellature e direttamente sulla offerta iniziale ricevuta). Il rilancio da parte del proponente invece mi è stato detto solo a voce, non è stato redatto per iscritto, quindi di fatto risulta che siamo ancora in trattative per la contro-offerta che ho firmato io. Poi riguardo le penali scusate ma non ne so molto, immagino solo che l'agenzia mi possa chiedere di pagare una penalità se decido di chiudere la trattativa senza una valida motivazione.
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Poi riguardo le penali scusate ma non ne so molto, immagino solo che l'agenzia mi possa chiedere di pagare una penalità se decido di chiudere la trattativa senza una valida motivazione.
Sembra proprio che l’agenzia si stia approfittando della tua “ingenuità “, se posso permettermi.
Non esistono penali da pagare, a meno che tu rifiuti una proposta a prezzo pieno (cioè ilprezzo a cui è pubblicizzato e proposto l’immobile).
Non servono valide motivazioni; e comunque il solo fatto che ilprezzo non ti vada bene, è una motivazione più che valida per non accettare.
Comunica all’agenzia che gli aspiranti acquirenti hanno tre giorni per arrivare alla cifra che vuoi tu, e poi che la smettano di farti perdere tempo con inutili giochetti.
Tutti, agenzia compresa.
 

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