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Utente Cancellato 72152

Ospite
Dovresti leggere cosa prevede tale convenzione, e verificare tramite un notaio che il diritto di superficie originariamente esistente si sia davvero trasformato in piena proprietà.

A te - a quanto leggo - non hanno preteso in nero la differenza tra prezzo calmierato e prezzo al valore di mercato, ma fingeranno di avere apportato migliorie per giustificare il divario di prezzo. Una furbata come tante.

Allo stato attuale però non so quanti e quali margini di manovra tu realmente abbia.

Ti chiedo scusa per le mie imprecisioni, ma su queste tematiche @Bagudi è l'esperta, io cerco di aiutare ma dove ho dubbi lo dico chiaramente.
 

darioM85

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Dovresti leggere cosa prevede tale convenzione, e verificare tramite un notaio che il diritto di superficie originariamente esistente si sia davvero trasformato in piena proprietà.

A te - a quanto leggo - non hanno preteso in nero la differenza tra prezzo calmierato e prezzo al valore di mercato, ma fingeranno di avere apportato migliorie per giustificare il divario di prezzo. Una furbata come tante.

Allo stato attuale però non so quanti e quali margini di manovra tu realmente abbia.
l'attuale proprietario è un socio assegnatario di cooperativa in edilizia convenzionata e nell'atto non si parla di diritto di superficie ma di piena proprietà quindi è in piena proprietà. E' il venditore che deve sistemare la cosa. Io ho un preliminare che intendo rispettare per la mia parte. Sarà lui probabilmente inadempiente se non rimuove il vincolo di prezzo al comune
 

Sodis

Membro Attivo
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Io in passato ho comprato e poi venduto in edilizia convenzionata con prezzo imposto un immobile in piena proprietà.

Il prezzo imposto era il prezzo massimo di alienazione consentito. Quindi oltre quella cifra non potevo pagare. E oltre quella cifra non potevo vendere, quando ho venduto ho preso meno di quanto ho pagato a comprare. Anche a me fecero il trucco delle migliorie e dei mobili. Al tempo chiesi il 100% alla banca, accettai di pagare mobili e migliorie a condizione che la banca mi desse il 100%, e così fu.

Sapevo però, che in caso di alienazione a prezzo superiore l’atto è nullo per la cifra eccedente, e tale nullità può essere fatta valere da chiunque ne abbia interesse. Ora, potrei non aver riportato i termini esatti quindi non me ne vogliate, tuttavia mi spiego il notaio che in caso di vendita a prezzo più alto può essere richiesta la restituzione della cifra eccedente.
 

darioM85

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
@Sodis anche a me vorrebbero proporre la stessa cosa delle migliorie e mobili purchè la banca mi finanzia tutto... ma io non intendo comprare ad una cifra superiore al prezzo imposto anche perchè erediterei il vincolo e i problemi di una futura rivendita. Ma ti chiedo la banca come ti ha finanziato l'intero importo comprensivo anche di mobili? non ha saputo del prezzo imposto e quindi vincolata la cifra massima a quella imposta dal comune?
 

Sodis

Membro Attivo
Professionista
@Sodis anche a me vorrebbero proporre la stessa cosa delle migliorie e mobili purchè la banca mi finanzia tutto... ma io non intendo comprare ad una cifra superiore al prezzo imposto anche perchè erediterei il vincolo e i problemi di una futura rivendita. Ma ti chiedo la banca come ti ha finanziato l'intero importo comprensivo anche di mobili? non ha saputo del prezzo imposto e quindi vincolata la cifra massima a quella imposta dal comune?

Io alla banca dissi chiaramente che mi serviva la cifra x (non ricordo i numeri precisi, saranno stati 80k e spicci) per la casa e 10k (o giù di lì) per le spese. Alla fine per la banca è stato come chiedere il 110 % del prezzo di acquisto.

Eravamo sotto i 100k, non uscì nemmeno il perito, avevo garanti i miei genitori e comunque un buon reddito, oltre che un rapporto familiare di lunga data con l’istituto.

Considera comunque che è fondamentale andarti a leggere tutta la convenzione, in quanto è spiegato:
1) come si calcola il prezzo di vendita imposto
2) se ci sono altri requisiti che deve avere l’acquirente
3) quando scade la convenzione, magari scade tra pochi anni e non costituirà più un problema per te nel momento in cui rivenderai.

In atto la cifra dichiarata sarà comunque il prezzo massimo imposto dal comune, ergo occhio a non pagare prima la parte eccedente riguardante mobili o migliorie. Io feci tutto con circolari, ma la parte riguardante mobili e migliorie la diedi dopo l’atto.
 

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