studiovillabianca

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Salve, per fare un contratto di locazione di 4+4 anni con tre persone fisiche che prestano fidejussione, come si deve compilare il modello F23 della registrazione? so che è col codice 109T e col 0,50% del canone intero, ma cambia qualcosa se i fidejussori sono 3 e non uno? dove posso trovare un modello di contratto di locazione con questo caso appena esposto? Grazie, saluti
 

osammot

Membro Attivo
Agente Immobiliare
studiovillabianca ha scritto:
Salve, per fare un contratto di locazione di 4+4 anni con tre persone fisiche che prestano fidejussione, come si deve compilare il modello F23 della registrazione? so che è col codice 109T e col 0,50% del canone intero, ma cambia qualcosa se i fidejussori sono 3 e non uno? dove posso trovare un modello di contratto di locazione con questo caso appena esposto? Grazie, saluti

Così come da te indicato, 4+4, presumo tu stai parlando di un contratto di locazione ad uso abitativo, e quindi espongo il mio pensiero. Anche se i conduttori/fideiussori sono tre, l'F23 prevede un solo nominativo di conduttore per cui dovresti compilarlo indicando uno solo dei tre. Nel contratto invece devono essere inseriti tutte le parti contraenti. Per l'uso abitativo e non, il codice da usare per il versamento dell'imposta di registro è 115T, se paghi la prima annualità, oppure 107T se paghi l'intero periodo.
Per il pagamento della 1^ annualità l'aliquota è del 2% sul canone annuo, con un minimo di 67 euro se il calcolo del 2% ti dà una somma inferiore
:stretta_di_mano:
 

Roberto Baiocchi

Nuovo Iscritto
L'imposta allo 0,50 % non è sul canone intero bensì si applica solo sull'importo garantito da uno o più fideiussori.
Ad esempio se il canone di locazione è di € 12000,00 annui e la garanzia è prestata per un limite massimo di € 20000,00 l'imposta deve essere versata su € 20000,00.
Attenzione è bene indicare sempre l'importo garantito evitando fideiussioni generiche.
Si deve compilare un solo modello con indicati il locatore, il conduttore e i tre fideiussori.
 

gelso

Membro Ordinario
In relazione all'imposta di registro (pari allo 0,50%) da versare sulla fideiussione occorre precisare che la stessa è dovuta soltanto se detta fidejussione è stata stipulata da un soggetto diverso dalle parti contraenti fatta esclusione per gli istituti di credito. Nel caso in cui sia una delle parti o un istituto di credito a prestare la garanzia fidejussoria, quindi, non è dovuta alcuna imposta oltre all’imposta di registro. Se la garanzia è prestata da un soggetto diverso, allora è dovuta un'imposta pari allo 0,50% dell'importo della fideiussione da corrispondere una tantum (ha una copertura pari alla durata del contratto e si versa tutta in corrispondenza della prima registrazione) con il Codice Tributo 109T mediante modello F23. L'importo da garantire è costituito dal canone annuo più le spese, moltiplicati per il numero di anni di durata della locazione escluse le proroghe.
 

osammot

Membro Attivo
Agente Immobiliare
quoto gelso
... e comunque, lo 0,50% è dovuto per l'importo della fideiussione, oltre al 2% del canone annuo nelle modalità come suddetto
 

Paula

Membro Junior
Vorrei segnalarvi che l'imposta di registro sulla fidejussione può variare a seconda degli uffici. Esempio: Agenzia delle Entrate di Reggio Emilia per la fidejussione chiede un'imposta fissa di € 168,00 indipendentemente dall'importo garantito. Sono rimasta stupita e la spiegazione che mi è stata data è che ogni Agenzia ha il suo metodo di interpretazione.
 

noelferra

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
MI fanno sempre piu' paura queste cose.
I fidejussori firmeranno il contratto , e dovrai versare lo 0,50%, per l'importo del contratto per tutta la durata dello stesso, insieme all'imposta di registro con i codici relativi.
Cordialmente
Noel
 

bicio707

Nuovo Iscritto
In relazione all'imposta di registro (pari allo 0,50%) da versare sulla fideiussione occorre precisare che la stessa è dovuta soltanto se detta fidejussione è stata stipulata da un soggetto diverso dalle parti contraenti fatta esclusione per gli istituti di credito. Nel caso in cui sia una delle parti o un istituto di credito a prestare la garanzia fidejussoria, quindi, non è dovuta alcuna imposta oltre all’imposta di registro. Se la garanzia è prestata da un soggetto diverso, allora è dovuta un'imposta pari allo 0,50% dell'importo della fideiussione da corrispondere una tantum (ha una copertura pari alla durata del contratto e si versa tutta in corrispondenza della prima registrazione) con il Codice Tributo 109T mediante modello F23. L'importo da garantire è costituito dal canone annuo più le spese, moltiplicati per il numero di anni di durata della locazione escluse le proroghe.
G

Gentilmente potresti darmi i riferimenti normativi??
 

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