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Utente Cancellato 20726

Ospite
Ho registrato un contratto di locazione con Siria, ma quando ho scaricato dall'ADE la ricevuta con i dati inseriti mi sono accorto di aver digitato una A al posto di una E nel cognome di un locatario (tutto il resto va bene: CF, data e luogo di nascita , etc).
Come mi devo comportare? Annullare il contratto trasmesso e rifarne uno nuovo, oppure lasciarlo così ?
 

Lorenzo Oliboni

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Anch'io ho sbagliato 2 volte il comune dove è sito l'immobile e il numero del subalterno. All'ADE mi hanno detto che non c'è modo e bisogna registrare nuovamente il contratto... mi sembra assurdo!
 

Pennylove

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Ho registrato un contratto di locazione con Siria, ma quando ho scaricato dall'ADE la ricevuta con i dati inseriti mi sono accorto di aver digitato una A al posto di una E nel cognome di un locatario (tutto il resto va bene: CF, data e luogo di nascita , etc).
Come mi devo comportare? Annullare il contratto trasmesso e rifarne uno nuovo, oppure lasciarlo così ?


La telematica dell’Agenzia delle Entrate non ammette errori da parte degli sventurati utilizzatori della registrazione on-line dei contratti di locazione. Questi ultimi, infatti, non rientrano tra le tipologia di documenti trasmessi telematicamente all’Agenzia delle Entrate che possono essere annullati, come ad esempio le dichiarazioni dei redditi. In alcuni casi i contratti di locazione possono essere rettificati, in altri vanno risolti.

Se il contribuente ha registrato telematicamente un contratto di locazione indicando dei dati errati, dovrà presentare istanza di rettifica presso l’ufficio (riportato, tra l’altro, nella ricevuta di registrazione) in cui è stato registrato il contratto. L’ufficio valuta le motivazioni contenute nell’istanza e, se le ritiene ammissibili, procede nella rettifica a sistema: così si legge sul sito di assistenza dell’Agenzia delle Entrate.

Nel caso proposto (errata digitazione di una lettera vocale nel cognome), non è necessario chiudere il contratto e registrarne uno nuovo: il codice fiscale, se digitato correttamente, fa riferimento a quel soggetto della sezione C e il sistema ti fa proseguire: nel caso di specie, è probabile che l’errata digitazione del cognome non abbia determinato problemi di corrispondenza COGNOME/CODICE FISCALE (se il cognome è composto da 3 o più consonanti, il codice fiscale genera le prime tre lettere consonanti del cognome). Si suggerisce comunque di segnalare l’errata indicazione del dato identificativo con una semplice comunicazione rettificativa all’ufficio periferico.


Anch'io ho sbagliato 2 volte il comune dove è sito l'immobile e il numero del subalterno. All'ADE mi hanno detto che non c'è modo e bisogna registrare nuovamente il contratto... mi sembra assurdo!

Qui l’errore è grave e difficilmente rettificabile, non essendo sanabile con una semplice variazione a contratto (in sostanza non si tratta di una semplice variazione di una clausola contrattuale). Al fine di sanare tale tipologia di errore (erronea indicazione dei dati dell’immobile) non rimane altro che risolvere rapidamente il contratto e registrarne uno nuovo con i dati corretti, prestando attenzione, tra l’altro, ai termini di registrazione. Inoltre gli addebiti (imposte versate), in genere, non vengono rimborsati (in tale fattispecie è bene comunque rivolgersi all’ufficio di competenza).
 
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U

Utente Cancellato 20726

Ospite
Grazie Pennylove, come al solito sei esaustiva.
Infatti è come tu dici: nel cognome ci sono 3 consonanti.
Comunque ti chiedo come va fatta la comunicazione rettificativa all'ufficio ADE. Immagino occorra riportare il n. di protocollo della registrazione, il n. del locatario riportato nella sez. C ed il suo cognome corretto.
L'indirizzo della comuincazione è quello generico dell'ADE territoriale ?
Basta una comunicazione con posta certificata ?
Oppure si potrebbe anche evitare la comunicazione di rettifica, lasciando il cognome Simona invece di Simone, dato che tutto il resto (in particolare il CF) è corretto ?
Grazie e scusa per l'insistenza.
 

Pennylove

Membro Assiduo
Privato Cittadino
A mio avviso se il codice fiscale è stato digitato correttamente, l’errata digitazione della lettera vocale finale del cognome non dovrebbe comportare problemi di sorta. In genere gli uffici locali, per errori formali di questo tipo, non richiedono di presentare un’istanza rettificativa.

A titolo precauzionale, puoi comunque segnalare l’errore all’ufficio territorialmente competente riportato nella ricevuta di registrazione, comunicando, in richiamo alla denuncia per la registrazione telematica del contratto di locazione (se ad esempio hai utilizzato il modello di compilazione SIRIA o IRIS) presentata da ………… (scrivi i dati identificativi del locatore/i) e trasmessa da …….. (scrivi i dati identificativi della tua agenzia immobiliare: ad es. d24080 CASE), registrato in data …….. estremi atto (serie 3P/xxxxxx), di aver riportato erroneamente il cognome SIMONA in luogo di SIMONE, ad esempio, nel rigo C2 della sezione CONDUTTORE della denuncia per la registrazione telematica dei contratti di locazione (SIRIA), chiedendo di procedere alla rettifica del dato identificativo in questione. Le modalità di comunicazione sono il canale tradizionale cartaceo presso ufficio, la via postale (lettera raccomandata AR) o tramite PEC (controlla sul portale dell’Agenzia delle Entrate se l’ufficio periferico dispone di PEC). Questa operazione ti consentirà di riportare il dato identificativo corretto (SIMONE) nei successivi adempimenti fiscali.
 
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Peter76

Membro Ordinario
Avrei una domanda simile da sottoporre: devo rettificare un contratto dove è presente un locatore che va escluso (è stato inserito erronamente per via di una presenza "presunta" in successione). Mi hanno detto in Ade che si può procedere con la variazione senza pagare imposte e bolli firmando un documento dove si giustifica la modifica. In alternativa (mi hanno consigliato questo passaggio) procedere con il pagamento dei 67€ e le marche da bollo per integrare il contratto precedente in modo ufficiale con lo stesso doc di rettifica. Mi sapreste dire quale dei due metodi è più corretto e che codice devo usare per il pagamento dei 67€? grazie.
 

SUPER MARIO

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Salve a tutti!
Approfitto di questa discussione già aperta per rappresentarvi la mia situazione sperando di avere delle indicazioni.
Nel 2011 ho acquistato un immobile all'asta e a seguito della compravendita ho acquisito il titolo di nudo proprietario perché sull'immobile vigeva un diritto reale di godimento ovvero l'usufrutto.
L'usufruttuario, un mese prima di morire ha dato in affitto l'appartamento, con regolare contratto di locazione registrato.
Qualche giorno fa, due mesi dopo la morte dell'usufruttuario il figlio (erede), mi ha contattato comunicandomi il decesso e consegnandomi in originale il contratto di locazione, senza però darmi la "caparra" che l'usufruttuario aveva avuto dal conduttore in garanzia.
Successivamente, espletando le pratiche inerenti alla riunione di usufrutto al catasto, mi sono accorto che io sono proprietario di un immobile con determinati riferimenti catastali ma il contratto di locazione ha dei dati catastali in parte errati.
Infatti, ha il Foglio corretto, la Particella corretta ma il sub errato.
Dunque, posso immaginare che un simile errore è sanabile presso l'Agenzia delle Entrate ma il mio interesse è che se, con questa "scusa" posso o meno, chiedere la risoluzione del contratto anticipata e se devo e posso pretendere anche in virtù dell'errore la somma di € 600,00 a titolo di caparra come scritto sul contratto, che il furbo dell'erede dell'usufruttuario non mi ha mai dato.
Del resto dal punto di vista burocratico attualmente il conduttore sta occupando il mio appartamento, in quanto sulla carta a lui, è stato locato un'altro immobile.
Vi ringrazio, in anticipo, per una vostra cortese risposta
 

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