tytty

Membro Junior
ciao a tutti
l'altro giorno ho avuto un incontro x chiarire dei punti chiave con un costruttore (non ho ancora firmato nulla) ma non ho capito ancora xche nonostante io gli avessi detto se eventualmente dalla data di un eventuale rogito se la cosa fosse slittata di un paio di mesi c'e stato un secco no , mi spiego meglio : dovrei acquistare casa io e il mio compagno , il mio compagno ha venduto la sua casa e tra poco dovrebbe fare il compromesso e siccome c'è di mezzo l'edilizia convenzionata può essere che la data del suo rogito possa slittare x svariati motivi x lentezza burocratica del comune , allora abbiamo chiesto se fosse possibile nel caso succedesse questo (ma non è detto ) se ci fossero venuti incontro in questa cosa (ribadisco non è detto) , beh come vi ho detto prima la risposta è stata no , anzi la data ultima è ancor prima della data del rogito dell'appartamento venduto dal mio compagno , mi hanno detto che non è possibilie xche stanno facendo un prezzo promozionale e devono effetuare almeno un rogito entro la fine di luglio .......
mi spiegate questa cosa xche io non l'ho capita
 

Architetto

Nuovo Iscritto
Professionista
Non mi è molto chiara la situazione, ma sicuramente stanno cercando di concludere quanto prima per paura di un ritiro... sai di questi tempi ... ma non vorrei sbagliare, per cui ti chiedo se potresti essere un pò più chiara...
 

Maurizio Zucchetti

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
La spiegazione sta nella testa (e nei conti) del costruttore! Potrebbe essere una precisa richiesta commerciale a cui si può aderire o meno, anche se come dice Antonio probabilmente è solo un (rozzo) tentativo di mettervi sotto pressione! :confuso:
Ti sconsiglio comunque decisamente di impegnarti in un rogito prima di aver venduto (e di avere quindi la liquidità necessaria) e ricordati che " carta canta e villan dorme", quindi non fidarti delle rassicurazioni verbali! :ok:
 

tytty

Membro Junior
infatti sto cercando di capire , in poche parole la data da loro imposta è fine luglio ( prima si , dopo no ) , motivazione : devono effettuare almeno un rogito entro quella data ........ continuo a non capire
 

Maurizio Zucchetti

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
... non è detto ci sia qualcosa di particolarmente complicato da capire .... magari la banca gli ha chiesto il rientro dal fido entro luglio! :^^:

;)
 

Architetto

Nuovo Iscritto
Professionista
Forse è meglio chiarire alcuni dubbi: la casa è ultimata oppure ancora in costruzione; la casa è ultimata ed è già agibile.
Se la prima, non è chiaro come mai vogliono imporre un rogito prima dell'agibilità; se la seconda, allora quanto detto nel mio primo.
In ogni caso è buona assicurarsi quanto ti ha chiarito Maurizio, perchè potresti incappare in problemi di insolvenza qualora si ritardi il rogito di vendita ...
spero esserti stato un pò più chiaro ...:)
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Probabilmente hanno bisogno di rientrare in banca, per rispettare il piano economico e hanno ricevuto l'ultimatum dalla banca.... queste cose le so pure io. L'agibilità/ab. sapevo venisse asseverata dal tecnico entro x giorni.
 

Brisko

Membro Attivo
Agente Immobiliare
L'agibilità/ab. sapevo venisse asseverata dal tecnico entro x giorni.

Solo per conoscenza segnalo che ai sensi degli artt. 24 e 25 del DPR 380/2001 oramai l'agibilità si ottiene nel 99,9% dei casi per silenzio assenso dopo che sono trascorsi 60 gg. dalla presentazione della domanda di rilascio del certificato medesimo (ovviamente sempreché non ci sia una sospensione da parte del Comune per irregolarità e/o controlli). Quest'ultima può essere presentata solo dopo la presentazione della cosidetta "fine lavori", e deve contenere tutta la documentazione inerente le dichiarazioni di regolarità e conformità delle opere, certificazioni cementi armati, certificazioni degli impianti, certificazione di prevenzione incendi (qualora esista un'autorimessa interrata che prevede più di 9 posti auto), ecc. ecc.
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Solo per conoscenza segnalo che ai sensi degli artt. 24 e 25 del DPR 380/2001 oramai l'agibilità si ottiene nel 99,9% dei casi per silenzio assenso dopo che sono trascorsi 60 gg. dalla presentazione della domanda di rilascio del certificato medesimo (ovviamente sempreché non ci sia una sospensione da parte del Comune per irregolarità e/o controlli). Quest'ultima può essere presentata solo dopo la presentazione della cosidetta "fine lavori", e deve contenere tutta la documentazione inerente le dichiarazioni di regolarità e conformità delle opere, certificazioni cementi armati, certificazioni degli impianti, certificazione di prevenzione incendi (qualora esista un'autorimessa interrata che prevede più di 9 posti auto), ecc. ecc.

;) Bravo, ho dato il la apposta. Se scrivo tutto io mi danno del saccente. :D
 

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