Se qualcuno di voi avesse piacere a fare due chiacchiere al telefono mi farebbe piacere...in chat probabilmente non riesco ad esprimere il tutto e ci si dilungherebbe troppo. Ho ringrazio

Vero.
Però in questa discussione, secondo me, si confonde un po’ la ricerca con l’acquisizione; a una fatta bene va fatta seguire altrettanto bene l’altra.
Nel senso che non basta sapere chi vende e sapere come contattarlo (con la ricerca in zona fatta metodicamente “alla @PyerSilvio”) , ma serve anche farsi dare gli incarichi ( che è altro lavoro, che necessita di altre abilità).
E per avere gli incarichi al giusto prezzo serve un po’ di esperienza.

Capisco le tue necessità di non mollare il vecchio lavoro di colpo; ma non sono certa che lavorare part time in un’agenzia sia possibile o comunque funzionale ad acquisire la competenza necessaria.

Ovvio che da qualche parte devi iniziare, se vuoi cambiare ambito di lavoro; spero tu possa trovare l’agenzia giusta per le tue ambizioni.
Sono d'accordo con te... innanzitutto dovrei trovare un agenzia interessata al mio profilo...poi se mi vogliano full time o almeno inizialmente part time credo sia un passo successivo
 
Quindi hai aperto l'agenzia a tuo nome e senza nessuna esperienza, tranne quel poco acquisito dal corso... sei stata coraggiosa!! io avrei avuto paura di farlo per non bruciarmi subito il nome incorrendo in errori importanti.
Quando lavori per conto proprio ti formi da solo. E trovi il tuo personale metodo di lavoro. Io ho avuto il supporto di una collega di corso (ho chiesto a lei la bozza del preliminare), e tanto supporto dagli studi notarili. Un bravo commerciale vende qualsiasi cosa, e nel nostro lavoro come prima cosa vendiamo i nostri servizi quindi il modo di porsi è fondamentale, secondo me. Poi io ho fatto il commerciale in precedenza, avevo un solo "problema". Odiavo dover timbrare. Mi metteva ansia. Per me era terribile. E da quando faccio questo lavoro non arrivo mai in ritardo ad un appuntamento, in ufficio arrivo tranquillamente anche più tardi, mi fermo qui in pausa pranzo, stacco tardi dall'ufficio, ecc ecc. Ma timbrare ragazzi per me era la mia morte.
Ho deciso di aprire la mia agenzia perchè già conoscevo il settore, conoscevo l'approccio aggressivo e insistente di alcune agenzie, e dopo aver fatto il colloquio in alcune agenzie (di cui un titolare mi ha accolta in pantaloncini corti e scarpe da ginnastica), tra me e me ho detto: se ce l'ha fatta lui, posso farcela anche io. Volevo distinguermi, volevo evolvere, dovevo farcela, e ti dico: la faccia è tua, ci pensi 100 volte prima di fare qualcosa, ti informi, ti impegni, chiedi, e poi vai. Appunto perchè la faccia è tua. E lavori a modo tuo. E sei molto più attento (secondo me). E poi vabbeh, sono tirchia, l'ho fatta anche perchè si guadagna bene, altro aspetto importante, sennò sarei rimasta a fare l'impiegata. Quindi i miei 2 motivi (in ordine di importanza): ambizione e soldini.
 
Michela in certe cose ci ritroviamo..anche per me il timbrare è sempre stato angosciante, figurati che anni fa lavoravo nel pubblico e ho dato le dimissioni. La mia esperienza attuale è nata con pochissima esperienza, in pratica ho fatto 6 mesi in un concessionario e alla scadenza del Contratto di lavoro ho aperto per conto mio.
Devo dirti che quindi questo passaggio per me sarebbe abbastanza fondamentale.
Siccome tu hai e altri utenti siete stati molto carini nel darmi precise informazioni, se tu fossi disponibile, avrei piacere a fare due chiacchiere telefoniche con te
 
Vero.
Però in questa discussione, secondo me, si confonde un po’ la ricerca con l’acquisizione; a una fatta bene va fatta seguire altrettanto bene l’altra.
Nel senso che non basta sapere chi vende e sapere come contattarlo (con la ricerca in zona fatta metodicamente “alla @PyerSilvio”) , ma serve anche farsi dare gli incarichi ( che è altro lavoro, che necessita di altre abilità).
E per avere gli incarichi al giusto prezzo serve un po’ di esperienza.

Capisco le tue necessità di non mollare il vecchio lavoro di colpo; ma non sono certa che lavorare part time in un’agenzia sia possibile o comunque funzionale ad acquisire la competenza necessaria.

Ovvio che da qualche parte devi iniziare, se vuoi cambiare ambito di lavoro; spero tu possa trovare l’agenzia giusta per le tue ambizioni.
Eh ma quello e il punto che forse non si vuole toccare.
La miglior acquisizione NON e' quella che pare si sia deciso di definire "rapace"
E magari non sara nello stile mio ne nel tuo...non saprei ..ma mi evoca la scenetta comica di Trucida che con fare "rapace" abbandonando Prada e Cartier e parcheggiando una Fiat ( perche se no sembrerebbe che manchi qualcosa ) si aggira tra le corsie di un ospedale pubblico e raccoglie informazioni su politraumatizzati e sospetti anaurismi per poi proporre i suoi servizi a pagamento.
Ecco ..da questa scenetta comica ma esplicativa mi convinco sempre si piu che la miglior acquisizione possibile non sia quella carpita ( se non a livello molto ma molto basso ) ma quella che ci viene proposta dallo stesso cliente.
Non servono nemmeno 100 anni per raggiungere l obbiettivo e l auto e le babucce potrebbero esserne una conseguenza non il motore per la carota ...se proprio non piacciono. Anche se di vestiti all Esselunga ne vedo pochi tra quelli "chiamati" e ne ipotizzo piu tra i "chiamanti".
Insomma funziona tutto per la carita' ma come ben dici non basta sapere CHI se poi ni sa anche il COME
E da come si conosce il COME che dipendono i resultati
E questi, se si conosce il COME, esulano dal numero.
Quindi io ad una persona a modo che desideri apprendere sicuramente direi di studiare molto...priprio per togliersi dal livello infimo dove battono i rapaci della notizia e poi di pagare qualcuno che lo faccia lavorare come un allievo.
In fondo..un bar si compra...per poter diventare baristi,.ebbene nemmen mi sembra una cosa tanto assurda pagare qualcuno che insegnie mafari intoduca.
Non so ma mi viene un mente una coppia di amici che operano su Firenze e solo con pezzi di altissimo pregio : secondo me per trovare uno che si occupi di qualcosa che loro ricevono per conoscenza e che oggi rifiutano sarebbero ben felici di insegnare. Ed insegnerebbero molto bene.
Oltre al corso dii cui parla @Michela_ che cmq e la base di tutto.
Insomma io per una persona a modo e gia pratica di commercio sono sempre ottimista.
E una professione ricca che permette anche dal basso ottimi guadagni anche appunto su valori bassi con un minimo di capacita che cmq sotto una guida esperta ( pur rimanendo circoscritti) si acquisisce rapidamente.
Ripeto sono ottimista
 
Eh ma quello e il punto che forse non si vuole toccare.
La miglior acquisizione NON e' quella che pare si sia deciso di definire "rapace"
E magari non sara nello stile mio ne nel tuo...non saprei ..ma mi evoca la scenetta comica di Trucida che con fare "rapace" abbandonando Prada e Cartier e parcheggiando una Fiat ( perche se no sembrerebbe che manchi qualcosa ) si aggira tra le corsie di un ospedale pubblico e raccoglie informazioni su politraumatizzati e sospetti anaurismi per poi proporre i suoi servizi a pagamento.
Ecco ..da questa scenetta comica ma esplicativa mi convinco sempre si piu che la miglior acquisizione possibile non sia quella carpita ( se non a livello molto ma molto basso ) ma quella che ci viene proposta dallo stesso cliente.
Non servono nemmeno 100 anni per raggiungere l obbiettivo e l auto e le babucce potrebbero esserne una conseguenza non il motore per la carota ...se proprio non piacciono. Anche se di vestiti all Esselunga ne vedo pochi tra quelli "chiamati" e ne ipotizzo piu tra i "chiamanti".
Insomma funziona tutto per la carita' ma come ben dici non basta sapere CHI se poi ni sa anche il COME
E da come si conosce il COME che dipendono i resultati
E questi, se si conosce il COME, esulano dal numero.
Quindi io ad una persona a modo che desideri apprendere sicuramente direi di studiare molto...priprio per togliersi dal livello infimo dove battono i rapaci della notizia e poi di pagare qualcuno che lo faccia lavorare come un allievo.
In fondo..un bar si compra...per poter diventare baristi,.ebbene nemmen mi sembra una cosa tanto assurda pagare qualcuno che insegnie mafari intoduca.
Non so ma mi viene un mente una coppia di amici che operano su Firenze e solo con pezzi di altissimo pregio : secondo me per trovare uno che si occupi di qualcosa che loro ricevono per conoscenza e che oggi rifiutano sarebbero ben felici di insegnare. Ed insegnerebbero molto bene.
Oltre al corso dii cui parla @Michela_ che cmq e la base di tutto.
Insomma io per una persona a modo e gia pratica di commercio sono sempre ottimista.
E una professione ricca che permette anche dal basso ottimi guadagni anche appunto su valori bassi con un minimo di capacita che cmq sotto una guida esperta ( pur rimanendo circoscritti) si acquisisce rapidamente.
Ripeto sono ottimista
TRUCE oggi inizio il giro di telefonate della agenzie della zona, indipendente che abbiamo una ricerca di personale in corso o meno. Se qualcuno mi chiamerà darò la precedenza a chi sembrerà volermi insegnare di più, anche a fronte di una proposta economica inferiore, e non mandarmi allo sbando per acquisire immediatamente incarichi.
 
TRUCE oggi inizio il giro di telefonate della agenzie della zona, indipendente che abbiamo una ricerca di personale in corso o meno. Se qualcuno mi chiamerà darò la precedenza a chi sembrerà volermi insegnare di più, anche a fronte di una proposta economica inferiore, e non mandarmi allo sbando per acquisire immediatamente incarichi.
Allo sbando acquisisci male e anche se ti sembra di essere rapace sarai sempre uno in maglietta e calzoncini che piu che essere un rapace arraffazzona pagnotte a destra e a manca.
E non e questa la professione.
@Michela_ ti ha detto bene.
Un abbraccio e forza...e ricorda..la v iuia piu semplice e sempre quella piu misera.
 
Insomma funziona tutto per la carita' ma come ben dici non basta sapere CHI se poi ni sa anche il COME
E da come si conosce il COME che dipendono i resultati
E questi, se si conosce il COME, esulano dal numero.
Concordo.
1) funziona tutto: ogni tecnica di acquisizione ha dei campioni.
E ogni agente ha la sua tecnica preferita, e con le altre non riuscirebbe (ammesso che lo voglia) a portare a casa risultati.
2) il “come” dipende , oltre che dalle capacità professionali, anche dalle capacità relazionali: doti di educazione e “savoir faire”, che funzionano bene in alcuni ambienti, in altri servono a poco.
Personalmente, senza quelle doti, probabilmente non avrei combinato molto, perché all’approccio “rapace” preferisco quello basato sulla riflessione e sulla fiducia; cioè chi vendeva doveva essere convinto che fossi la scelta migliore per lui, e doveva avere piacere a darmi le chiavi di casa sua.

se si conosce il COME, esulano dal numero.
E qui, concordo ancor di più: anche se a Milano era più facile che altrove, difficilmente prendevo incarichi sotto i 500.000 euro.

Ma dato che tutte le case devono essere vendute, quello che non andava bene per me , era ottimo per altri colleghi, e viceversa.
Io, lavorando da sola, dovevo scegliere cosa trattare: chi ha una struttura con tanti collaboratori deve fare i numeri.
Quindi secondo me c’è spazio per tutti, ognuno con le sue capacità ed aspirazioni: massimo rispetto per chiunque faccia bene questo mestiere.
 
Io, lavorando da sola, dovevo scegliere cosa trattare: chi ha una struttura con tanti collaboratori deve fare i numeri.
Aggiungo come pensiero personale che chi mi chiama chiedendo Truce ho bisogno oppure Truce mi presenta il suo buon amico Giovanni ...parte gia gioco forza da una certa cultura del rapporto come diceva il mio Babbo.
La cultura del rapporto sta nel sapere di essere colpevoli e di farsi difendere in modo da prendere meno anni possibile: traslato sta nel pagare per avere il meglio che fara il massino del SUO possibile..che e cio che e impossibile a noi
Ecco che con questa cultura sparisce gia il "io voglio cosi perche un mio amico mi ha detto .... " ed e gia un buon passo.
Altro punto e' che chi chiama o viene presentato quando chiedo documentazione o la ha gia pronta non essendo uno sprovveduto ma un realista oppure mi da via libeera ad agire come meglio credo
In casi complessi ho un anticipo per le spese.
C e poi un altro discorso di "cultura del rapporto" che e tutto italiano e che il rapace contribuisce a mantenere..che e la visione della professione.
E qui si fa interessante.
Per spunto prendiamo il fatto che ne io ne te abbiamo mai e mai parleremo con Ciro Lopescio. ..e fin qui ci siamo.
Ora: negli States chi vuole comprare direttamente dal proprietario ( perche dall agente paghi anche se non paghi e perche i Lopescio sono emigrati pure qui ) mi chiama come real estate lawyer o se lo fa con un agente spesso e gia lawyer lui o attorney, quindi MENO SAI PIU TI RIVOLGI AL PROFESSIONISTA
Noto invece che in Italia piu si e' Lopescio e meno ci si rivolge, quindi serve un "rapace" che poi si trova davanti a un ignorante totale e quindi a sue spese dovrebbe fare una serie di controlli . Cosa che poi o non fa per non spendere o non fa perche e rapace.
Quindi..o che si trovano tra rapaci o che C E QUALCOSA DA CAMBIARE nella mentalita.
Ma questa e' solo una considerazione personale.
 

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