Differimento del rogito per credito d'imposta IVA

[Sic transit...]

Buongiorno a tutti,
la mia situazione è questa: ho stipulato un compromesso "su carta" per una villetta di nuova costruzione, che verrà presumibilmente terminata nell'estate del 2019 (i lavori devono ancora partire).
Attualmente vivo in un appartamento che ho intanto messo in vendita in agenzia.
La scorsa settimana insieme all'agente è venuta a visionare l'appartamento una signora a cui è piaciuto molto, la quale mi ha però espressamente detto che l'alloggio le servirà a fine aprile 2018.
Ora un mio problema è questo: visto che entro un anno dalla vendita della precedente prima casa già acquistata a suo tempo godendo di agevolazioni fiscali - ne acquisterò un'altra da destinare nuovamente ad abitazione principale, avrò diritto ad un credito d'imposta (o bonus fiscale) pari all'IVA pagata sul precedente acquisto. Però il riacquisto deve avvenire entro 12 mesi dalla vendita della precedente.
Se però vendo ad aprile 2018 e rogito la nuova nell'estate 2019, i 12 mesi sono passati e perdo il credito IVA.

Come posso ovviare al problema? Come posso consegnare l'immobile all'acquirente ad aprile 2018 e magari rogitarlo a giugno/luglio 2018?

Grazie a tutti.

 

[francesca63]

Temo che dovrai cercare un altro acquirente, a cui la casa serva quando va bene a te.
In alternativa devi valutare se ti vale la pena vendere ad aprile 2018,in base a quale cifra ti offrono gli attuali interessati e quanto è il credito d'imposta.
Di tempo ne hai parecchio,anzi , forse sei partito troppo presto.
Inoltre la previsione di fine lavori (estate 2019) per la casa che acquisterai potrebbe non essere rispettata .
Io, per non rischiare, aspetterei almeno che i lavori siano cominciati ,prima di mettere in vendita la tua attuale.

 

[Sic transit...]

L'alloggio in vendita l'ho rogitato nel 2004 a 153.000€ euro, per cui parliamo di circa 6.000€ di IVA.
Sono cosciente del fatto che potevo aspettare, purtroppo io e mia moglie temevamo di faticare a vendere, invece già abbiamo rifiutato un'offerta perché gli acquirenti volevano entrare a fine gennaio 2018.
Ora non vorrei rifiutarne un'altra, quindi mi sto scervellando per capire come fare.
Visto tra l'altro che la signora in questione mi sembra onesta e non ha figli minori, volevo capire se vi sono delle forme contrattuali o delle procedure per differire il rogito di 2/3 mesi e permettere all'acquirente di entrare, conscio dei rischi.

Si può sottoscrivere un compromesso in cui l'acquirente mi paga alcuni mesi di affitto e quindi l'impegno al rogito entro una certa data?
O altre soluzioni?

Grazie ancora.

 

[jos611]

conscio dei rischi.

Si può sottoscrivere un compromesso in cui l'acquirente mi paga alcuni mesi di affitto e quindi l'impegno al rogito entro una certa data?
O altre soluzioni?
.

Volendo tutto si fa. Ma, come hai già scritto, ci sono rischi ed è bene che tu ne sia ben conscio.
Potete anche valutare col notaio se questa fattispecie prevede il deposito della cifra presso il suo studio (in quel caso si può anticipare la consegna a fronte di un versamento di garanzia lasciato al notaio).
Tieni presente però che, come ti hanno già segnalato, le consegne di immobili in costruzione molto spesso slittano rispetto alla data prevista. Anzi, direi che è una costante.
E in quel caso la questione s'ingarbuglierebbe alquanto