gardabusiness

Membro Attivo
Agente Immobiliare
secondo il mio parere, già oggetto di critiche da pae dei miei colleghi, se non esiste mandato in esclusiva ( da ricondursi, come riconoscimenti, solo a chi ha rilasciato detto incarico) io, cliente, compro la casa dove meglio effettuo l' affare, che si tratti del prezzo, della provvigione e via dicendo.
In sintesi : se ottengo informazioni ed effettuo la visita tramite l' Agenti Immobiliari a nome X, ma compro da altra agenzia che tratta lo stesso immobile, magari ad un prezzo inferiore e che mi sconta una quota della sua provvigione, sono in piena legalità.
E, come al solito, mi piacerebbe che un legale, se ci sta seguendo, dia la sua opinione.
Comunque, resta una mia considerazione (?), e non una verità assoluta.Massimo:fiore:
purtroppo c'è una chiara legge oltre ad articoli del codice civile e sentenze che dicono che non si è nella piena legalità, civilmente parlando: se però si paga la provvigione anche alla prima agenzia che ha fatto vedere l'immobile e ad eventuali altre, si ritorna nella piena legalità. Poi ci sono casi particolari se l'affare prende connotati completamente diversi dalla prima visita o se anche la seconda agenzia ha avuto un ruolo determinante, ma in linea di massima, non posso vedere oggi un immobile con l'agenzia x e domani con un altra y e decidere con chi trattare l'affare. Non è come siamo abituati quando andiamo a comprare una automobile o un televisore che prima ci facciamo fare le offerte da vari commercianti o concessionari, ma qui siamo nel campo della intermediazione, e la legge ben specifica le peculiarità del mediatore.
 

La Capanna

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Brava Limpida,
hai scritto in poche parole quella che è la realtà della nostra categoria e gli unici a pagarne le spese sono quelli che hanno dignità e rispetto per se stessi e gli altri!:stretta_di_mano: Anna

Aggiunto dopo 3 minuti...

Sono d'accordo con te Massimoca che l'acquirente si possa scegliere l'A.I che gli ispira più fiducia,:confuso: ma non in base alla tariffa ridotta, che potrebbe produrre l' effetto di turbativa di mercato, :confuso: o per lo meno, "qualcuno", tipo Camera di Commercio, dovrebbe stabilire delle tariffe minime massime, come fan tutti i professionisti, altrimenti sono richiamati dai loro Ordini.:sorrisone:
Massimo, poi subentra il problema fra colleghi, tutti danno la caccia agli immobili degli altri, come succede già adesso,:rabbia: senza nessuna regola e rispetto,ma dove vogliamo andare?:confuso:


Brava, hai descritto in poche parole quella che è la situazione attuale della nostra categoria e quelli che ne pagano le spese sono coloro che hanno rispetto e dignità personale:stretta_di_mano:
Dobbiamo guardarci con diffidenza ed aumentare la rivalità fra di noi? :rabbia:
E' meglio andare a vendere della stoffa, dai!;)
 

massimoca

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Sono d'accordo con te Massimoca che l'acquirente si possa scegliere l'A.I che gli ispira più fiducia,:confuso: ma non in base alla tariffa ridotta, che potrebbe produrre l' effetto di turbativa di mercato, :confuso: o per lo meno, "qualcuno", tipo Camera di Commercio, dovrebbe stabilire delle tariffe minime massime, come fan tutti i professionisti, altrimenti sono richiamati dai loro Ordini.:sorrisone:
Massimo, poi subentra il problema fra colleghi, tutti danno la caccia agli immobili degli altri, come succede già adesso,:rabbia: senza nessuna regola e rispetto,ma dove vogliamo andare?:confuso:
Dobbiamo guardarci con diffidenza ed aumentare la rivalità fra di noi? :rabbia:
E' meglio andare a vendere della stoffa, dai!;)
non solo in base a chi gli dà fiducia, ma a chi fa fare l' affare.... Lo asserisco perchè è capitato a me e l'ho sperimentato sulla mia pelle.... Il giudice ha sentenziato proprio così : l' acquirente ha il diritto di farsi assistere dal mediatore che lo mette in condizione di acquistare a condizioni migliorative ( il senso era questo, forse i termini diversi) - notate come la Legge parla ancora di mediatori e non di Agenti Immobiliari.... ma questa è un'altra storia.Massimo:fiore:
 

ritamini76

Nuovo Iscritto
Sono d'accordo con te Massimoca che l'acquirente si possa scegliere l'A.I che gli ispira più fiducia, ma non in base alla tariffa ridotta, che potrebbe produrre l' effetto di turbativa di mercato, o per lo meno, "qualcuno", tipo Camera di Commercio, dovrebbe stabilire delle tariffe minime massime, come fan tutti i professionisti, altrimenti sono richiamati dai loro Ordini
A me risulta che gli AI hanno delle tariffe specifiche, che vanno dall'1% al 3% del valore dell'immobile acquistato. Ma, guarda caso, a me hanno chiesto sempre tutti il 3%, e cioè il massimo... Non vedo perchè con le Agenti Immobiliari non dovrebbe funzionare come per altre cose, dove il cliente sceglie da chi andare. Di solito le agenzie hanno le case in esclusiva e, nella stragrande maggioranza dei casi, approfittano di questa cosa.
Della serie: "Vuoi quella casa?? Bene, DEVI venire da me."
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
me risulta che gli AI hanno delle tariffe specifiche, che vanno dall'1% al 3% del valore dell'immobile acquistato.

Non ci sono tariffe specifiche, ma usi e consuetudini che variano da città a città



Non vedo perchè con le Agenti Immobiliari non dovrebbe funzionare come per altre cose, dove il cliente sceglie da chi andare.

Perchè le agenzie vendono un servizio, fanno intermediazione, non sono un negozio che vende scarpe, telefoni o elettrodomestici. Con la tua logica potrei mandare in giro i miei amici che cercano casa, una volta trovata subentro io a prezzo stracciato e l'agenzia 'originaria' ha lavorato per niente (anzi x un altro). Il diritto alla mediazione sorge quando l'affare si conclude per effetto dell'intervento del mediatore: se mettiamo in dubbio anche questo allora siamo finiti.


Di solito le agenzie hanno le case in esclusiva e, nella stragrande maggioranza dei casi, approfittano di questa cosa.
Della serie: "Vuoi quella casa?? Bene, DEVI venire da me."

E' una 'serie' sbagliata: l'incarico esclusivo è un contratto fra venditore e AI, al compratore non importa niente. Il diritto alla mediazione nasce a prescindere dall'incarico
 

massimoca

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
A me risulta che gli AI hanno delle tariffe specifiche, che vanno dall'1% al 3% del valore dell'immobile acquistato. Ma, guarda caso, a me hanno chiesto sempre tutti il 3%, e cioè il massimo... Non vedo perchè con le Agenti Immobiliari non dovrebbe funzionare come per altre cose, dove il cliente sceglie da chi andare. Di solito le agenzie hanno le case in esclusiva e, nella stragrande maggioranza dei casi, approfittano di questa cosa.
Della serie: "Vuoi quella casa?? Bene, DEVI venire da me."
Giustamente come scrive Umberto, son gli usi e le consuetudini della città dove si opera ad indicare la tariffa da adottare.... ma nessuno mi vieta, se c'è un accordo, a chiedere anche il 10%..... Massimo:fiore:
 

ritamini76

Nuovo Iscritto
Questo è quello che ho trovato sul sito di Altroconsumo.
Specifico che solo in Italia l'acquirente deve pagare la provvigione all'AI.
L'AI con cui ho disgraziatamente avuto a che fare io mi ha fato uno sconto di 1.000€ sulla sua provvigione, poi ho scoperto che era perchè doveva "liberarsi" di quell'appartamento...

"Inchiesta Altroconsumo in 250 agenzie immobiliari. Provvigioni alte e servizi carenti
20-06-2006
Provvigioni alte e sevizi carenti: questo è quanto emerge dall'inchiesta di Altroconsumo condotta in 250 agenzie immobiliari di 9 grandi città: Bari, Bologna, Brescia, Genova, Milano, Napoli, Roma, Torino e Verona e dall'analisi delle esperienze vissute dai soci dell'associazione raccolte attraverso un questionario.

I rilevatori dell'associazione indipendente di consumatori si sono recati nelle agenzie immobiliari come dei normali clienti per capire come gli agenti operano e quanto si fanno pagare per vendere e acquistare una casa.

L'aspetto più sconcertante è l'uniformità della commissione d'agenzia applicata in tutte le città visitate: 3% sul prezzo dell'immobile che in realtà raddoppia poichè nel 92% dei casi spetta ad entrambe le parti coinvolte nella trattativa riconoscere il compenso all'agenzia. Tra l'altro l'inchiesta mostra che nel 70% dei casi gli agenti non specificano che a tale percentuale va aggiunta l'IVA. La provvigione del 3% è stata chiesta dal 92% delle agenzie visitate a Genova, dall'89% di quelle di Brescia e Verona e dal 74% dei mediatori di Milano. Le agenzie romane nella maggior parte dei casi hanno invece deciso di non esprimersi sull'ammontare. Troppo basso è risultato invece il margine per la negoziazione: il 28% delle agenzie si è dimostrato irremovibile e non disposto a trattare. La città più inflessibile è risultata Bologna, dove il 64% degli agenti ha rifiutato. Tale margine sale magicamente in caso di pagamento in nero: in più del 48% dei casi è stato proprio l'agente a proporre uno sconto sulla provvigione in caso di pagamento sotto banco di una parte o dell'intera provvigione.

I risultati dell'inchiesta trovano riscontro nell'analisi delle segnalazioni dei soci di Altroconsumo. Il 66% dei soci che ha scelto l'agenzia immobiliare si è infatti dichiarato insoddisfatto a causa della scarsa assistenza e poca competenza dei mediatori nel recuperare informazioni su stato dell'immobile, proprietario e situazione condominiale e a causa dei costi troppo alti delle provvigioni non proporzionali alle prestazioni date e poco trattabili se non in casi di mancata emissione della fattura.

"Dalla nostra indagine emerge che il cartello sui costi delle agenzie immobiliari, che avevamo già denunciato nel 2003, esiste ancora, nonostante la condanna già inflitta dall'Autorità Antitrust nel 2004 ed alla quale abbiamo nuovamente trasmesso i risultati della nostra inchiesta e chiesto di intervenire" - sottolinea Paolo Martinello, presidente di Altroconsumo. "L'uniformità e la rigidità dei costi limita la concorrenza, impedisce margini di trattativa tra le parti, ostacola il miglioramento della qualità del servizio e favorisce l'evasione fiscale. Tutto ciò a scapito degli interessi dei consumatori".


Aggiunto dopo 1...

ma nessuno mi vieta, se c'è un accordo, a chiedere anche il 10%.....

Oh, certo, se trovi il pollo che te li da, fammelo sapere...
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Non è affatto vero che solo in italia l'acquirente paga l'agente, è malainformazione, superficiale e priva di qualsiasi veridicità.
Su questo sito Informazioni Paese si trovano informazioni sulla mediazione in moltissimi paesi, selezionate il paese e a centro pagina c'è un link per le informazioni, leggetele e fatevi una cultura prima di dire cose poco esatte.
Altro consumo è una società con centinaia di dipendenti che deve trovare il verso di campare e ciclicamente attacca l'una o l'altra categoria tirando fuori solo i difetti e generalizzando a campione, chiaro che con una categoria divisa, eterogenea e composta in maggioranza da caproni solitari come quella che sappiamo ha gioco facile.
Ps
Anche io penso che in italia per fare pulizia di individui e situazioni poco chiare il mandatario sia una delle soluzioni più efficienti.
 
A

Abakab

Ospite
caproni solitari

Autoscatto!

caprone1.jpg
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto