max01

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Salve sono nuovo del forum e ne approfitto per congratularmi con gli autori.
Volevo porvi questo bel quesito
Ho ereditato a mezzo di scrittura testamentaria un'abitazione con un'area di pertinenza sulla quale si trova una strada sulla quale il mio confinante ha acquisito il diritto di passaggio perchè utilizzato da oltre 20 anni. Su questa strada circa 10 anni fà, il confinante ha interrato delle tubazioni del gas e della rete idrica e che oltretutto sono posti ad una distanza di 50 centimetri ( anche se interrati ) dalla muratura della mia abitazione.
Volevo sapere se:
1)il confinante ha l'obbligo di indennizzarmi del passaggio anche dopo i 20 anni
2) le tubazioni indicate possono essere rimosse e posizionate ad una maggiore distanza di sicurezza
3) se posso essere indennizzato del passaggio di tali tubazioni.

Preciso che nella scrittura testamentaria non è menzionato lil diritto di passaggio su questa strada del confinante.
Vi ringrazio anticipatamente dell'aiuto.

Max
 

od1n0

Membro Senior
Privato Cittadino
Domanda: L'opera e' in qualche maniera visibile? intendo pozzetti di ispezione contantori o altro? Se non e' apparente non c'e' il requisito per l'usucapione della servitu'.
 

max01

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Domanda: L'opera e' in qualche maniera visibile? intendo pozzetti di ispezione contantori o altro? Se non e' apparente non c'e' il requisito per l'usucapione della servitu'.


Si, vi sono pozzetti di ispezione e contatori del gas. La strada a cui faccio riferimento è larga 8 metri circa, e come detto in precedenza, confina con la mia muratura, da un lato, e il confine del vicino, dall'altro. I pozzetti e le tubazioni si trovano a pochi centimetri dalla mia muratura ( comunque interrati ) mentre il contatore del gas è fissato sulla mia muratura.
Avevo pensato di restringere il passaggio a 3.5 metri, e recuperare i 4.5 metri restanti adiacenti alla mia muratura, ove è fissato appunto il contatore del gas e dove sono interrate le tubazioni ecc....
Posso fare questo tipo di intervento, visto che nell'atto testamentario il suddetto passaggio e di conseguenza anche le dimensioni dello stesso, non sono menzionate? E se si, che tipo di difficoltà potrebbero comportarmi le tubazioni, contatori che si troverebbero sulla mia proprietà?
Grazie.
 

od1n0

Membro Senior
Privato Cittadino
Si, vi sono pozzetti di ispezione e contatori del gas. La strada a cui faccio riferimento è larga 8 metri circa, e come detto in precedenza, confina con la mia muratura, da un lato, e il confine del vicino, dall'altro. I pozzetti e le tubazioni si trovano a pochi centimetri dalla mia muratura ( comunque interrati ) mentre il contatore del gas è fissato sulla mia muratura.
Avevo pensato di restringere il passaggio a 3.5 metri, e recuperare i 4.5 metri restanti adiacenti alla mia muratura, ove è fissato appunto il contatore del gas e dove sono interrate le tubazioni ecc....
Posso fare questo tipo di intervento, visto che nell'atto testamentario il suddetto passaggio e di conseguenza anche le dimensioni dello stesso, non sono menzionate? E se si, che tipo di difficoltà potrebbero comportarmi le tubazioni, contatori che si troverebbero sulla mia proprietà?
Grazie.

Da come la vedo io il tuo vicino essendo chiaramente l'opera apparente e passati vent'anni potrebbe sempre chiedere al giudice di riconoscere l'usucapione. Puoi evitare questo solo se riesci a dimostrare che ci siano stati atti interruttivi dell'usucapione nei vent'anni.
Per quanto riguarda il restringimento spostando la muratura e conseguentemente il contatore ho paura che andresti a ledere la servitu' che e' ormai stata usucaptita. Oltretutto se i pozzetti finiscono dentro alla tua muratura non potresti opporti al libero accesso a tali pozzetti in virtu' della servitu'.
 

od1n0

Membro Senior
Privato Cittadino
L'evetuale spostamento della servitu' e' regolato dal codice civile art 1068.

Articolo 1068. Il proprietario del fondo servente non può trasferire l’esercizio della servitù in luogo diverso da quello nel quale è stata stabilita originariamente.
Tuttavia, se l’originario esercizio e divenuto più gravoso per il fondo servente o se impedisce di fare lavori, riparazioni o miglioramenti, il proprietario del fondo servente può offrire al proprietario dell’altro fondo un luogo egualmente comodo per l’esercizio dei suoi diritti, e questi non può ricusarlo (1350, 2643).
Il cambiamento di luogo per l’esercizio della servitù si può del pari concedere su istanza (Cod. Proc. Civ. 163) del proprietario del fondo dominante, se questi prova che il cambiamento riesce per lui di notevole vantaggio e non reca danno al fondo servente.
 

max01

Membro Attivo
Agente Immobiliare
L'evetuale spostamento della servitu' e' regolato dal codice civile art 1068.

Articolo 1068. Il proprietario del fondo servente non può trasferire l’esercizio della servitù in luogo diverso da quello nel quale è stata stabilita originariamente.
Tuttavia, se l’originario esercizio e divenuto più gravoso per il fondo servente o se impedisce di fare lavori, riparazioni o miglioramenti, il proprietario del fondo servente può offrire al proprietario dell’altro fondo un luogo egualmente comodo per l’esercizio dei suoi diritti, e questi non può ricusarlo (1350, 2643).
Il cambiamento di luogo per l’esercizio della servitù si può del pari concedere su istanza (Cod. Proc. Civ. 163) del proprietario del fondo dominante, se questi prova che il cambiamento riesce per lui di notevole vantaggio e non reca danno al fondo servente.


E se fra un anno, ( come sembra che debba accadere ), grazie ad una lottizzazione di un fondo adiacente ad entrambi i fondi ( servente e dominante ) si realizza una strada la quale consentirebbe un collegamento del fondo dominante alla strada principale ( una provinciale ), la servitù di passaggio sul mio fondo può decadere? e se si quale sarebbe l'iter per farla decadere ufficialmente?
Grazie.
 

od1n0

Membro Senior
Privato Cittadino
E se fra un anno, ( come sembra che debba accadere ), grazie ad una lottizzazione di un fondo adiacente ad entrambi i fondi ( servente e dominante ) si realizza una strada la quale consentirebbe un collegamento del fondo dominante alla strada principale ( una provinciale ), la servitù di passaggio sul mio fondo può decadere? e se si quale sarebbe l'iter per farla decadere ufficialmente?
Grazie.

No la servitu' non si estingue a meno che non venga usata la strada per vent'anni.
 

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