Buongiorno,
sono seguita da due agenzie immobiliari che fanno parte del medesimo franchising, ad una ho affidato la vendita di un terreno e all'altra l'acquisto di un immobile. Per una serie di vicissitudini sia il mio acquirente che la proprietà che mi vende l'immobile hanno avuto dei problemi e i rogiti sono slittati dopo le vacanze estive.
Prima delle vacanze di agosto ho chiesto all'agente immobiliare che segue la vendita del terreno se aveva già informazioni sulla data del rogito per potermi organizzare. Questo agente sapeva perfettamente che i suoi colleghi dell'altra sede mi stavano seguendo per un'altra trattativa, gli ho espressamente chiesto di non parlare con i suoi colleghi circa i ritardi della mia parte acquirente.
Al rientro dalle vacanze ricevo la telefonata dell'agente che si occupa dell'acquisto dell'immobile, dal tono molto preoccupato, che mi ha detto di essere stato contattato dal suo collega dell'altra sede per avere informazioni sulle tempistiche del nostro rogito e che contemporaneamente gli ha svelato che anche con la vendita del terreno c'erano dei ritardi.
Confesso di essere in****ata nera, ma prima di parlare voglio le prove, sono andata a leggermi gli articoli sulla violazione della segretezza, ma non sono ancora sicura al 100%, per cui mi rivolgo a voi, specificando che le due trattative sono separate, nel senso che il compromesso per l'acquisto dell'immobile non è legato in alcun modo alla vendita del terreno, e gestite da due diverse agenzie immobiliari che fanno capo allo stesso network (semplicemente perché ogni agenzia gestisce una zona della città), in questo caso il fatto che un agente immobiliare abbia contattato il suo collega fornendo informazioni sulla trattativa di sua competenza e chiedendo a sua volta informazioni sulla trattativa di competenza al collega viola in qualche modo la legge?
Ricordo che avevo espressamente richiesto di non parlare con i colleghi, perché non vorrei che la parte che deve vendermi l'immobile approfitti di queste informazioni per tardare ulteriormente la consegna dell'appartamento di cui ho estrema necessità. Quindi la mia paura è che tale telefonata comprometta il mio acquisto.
Grazie in anticipo per le risposte.
sono seguita da due agenzie immobiliari che fanno parte del medesimo franchising, ad una ho affidato la vendita di un terreno e all'altra l'acquisto di un immobile. Per una serie di vicissitudini sia il mio acquirente che la proprietà che mi vende l'immobile hanno avuto dei problemi e i rogiti sono slittati dopo le vacanze estive.
Prima delle vacanze di agosto ho chiesto all'agente immobiliare che segue la vendita del terreno se aveva già informazioni sulla data del rogito per potermi organizzare. Questo agente sapeva perfettamente che i suoi colleghi dell'altra sede mi stavano seguendo per un'altra trattativa, gli ho espressamente chiesto di non parlare con i suoi colleghi circa i ritardi della mia parte acquirente.
Al rientro dalle vacanze ricevo la telefonata dell'agente che si occupa dell'acquisto dell'immobile, dal tono molto preoccupato, che mi ha detto di essere stato contattato dal suo collega dell'altra sede per avere informazioni sulle tempistiche del nostro rogito e che contemporaneamente gli ha svelato che anche con la vendita del terreno c'erano dei ritardi.
Confesso di essere in****ata nera, ma prima di parlare voglio le prove, sono andata a leggermi gli articoli sulla violazione della segretezza, ma non sono ancora sicura al 100%, per cui mi rivolgo a voi, specificando che le due trattative sono separate, nel senso che il compromesso per l'acquisto dell'immobile non è legato in alcun modo alla vendita del terreno, e gestite da due diverse agenzie immobiliari che fanno capo allo stesso network (semplicemente perché ogni agenzia gestisce una zona della città), in questo caso il fatto che un agente immobiliare abbia contattato il suo collega fornendo informazioni sulla trattativa di sua competenza e chiedendo a sua volta informazioni sulla trattativa di competenza al collega viola in qualche modo la legge?
Ricordo che avevo espressamente richiesto di non parlare con i colleghi, perché non vorrei che la parte che deve vendermi l'immobile approfitti di queste informazioni per tardare ulteriormente la consegna dell'appartamento di cui ho estrema necessità. Quindi la mia paura è che tale telefonata comprometta il mio acquisto.
Grazie in anticipo per le risposte.