Non si capisce molto; ma stai comprando da sola, senza agenzia ?
Hai un notaio che ti segue, almeno ?
- Autore discussione Giuliabuso
- Data d'inizio
Hai un notaio che ti segue, almeno ?
Sto comparando da sola, da un privato. No, non ho un notaio perché per ora ho solo visto la casa e non voglio sostenere spese senza avere la certezza che mi venga concesso il mutuo o di aver preso una decisione.
Allora: dalla visura catastale del 2019 la casa é divisa in 4 (sorelle) che hanno ricevuto la casa Il piano terra é stato abitato da una sorella e il primo da un’altra. Nel 2020 La sorella che abitava il piano terra é morta, quindi la sua parte é andata alla figlia, la signora di sopra ha deciso di cedere il suo 1/4 di eredità alla figlia della sorella deceduta. Quindi attualmente il PT é per il 50% della figlia che ha ereditato dalla madre deceduta e il restante é diviso tra le due zie.
Allora: dalla visura catastale del 2019 la casa é divisa in 4 (sorelle) che hanno ricevuto la casa Il piano terra é stato abitato da una sorella e il primo da un’altra. Nel 2020 La sorella che abitava il piano terra é morta, quindi la sua parte é andata alla figlia, la signora di sopra ha deciso di cedere il suo 1/4 di eredità alla figlia della sorella deceduta. Quindi attualmente il PT é per il 50% della figlia che ha ereditato dalla madre deceduta e il restante é diviso tra le due zie.
Non è ancora chiara la descrizione della reale attuale situazione.
Si è capito che la casa nel suo intero proviene da una eredità.
Ma non è chiaro se la successione sia di tipo testamentario o legale: nel secondo caso se non è stato fatto tra gli eredi un atto di divisione, tutti sono diventati comproprietari, indipendentemente da dove e chi risieda nella casa.
Solo l'atto di divisione o l'eventuale testamento chiarisce a chi è stato attribuito il giardino.
SE non c'è stata divisione, dovresti accertarti o che ti sia venduto il giardino, o che sia redatto un regolamento di condominio, che definisca l'uso esclusivo del giardino stesso.
In mancanza di una sistemazione certa, non accetterei di dover avere una servitù (improbaile) di passaggio sul tuo (futuro) alloggio, per accedere a questa parte comune.
Penso sia il caso di successione legale, tutte le sorelle sono diventate comproprietarie. Una è poi deceduta improvvisamente e la sua parte è andata alla figlia, sempre a questa figlia, è stata lasciata una parte da una sorella che ha rifiutato la sua eredità.
Quindi sicuramente non c’è stata divisione perché non è chiaro a chi appartenga. Come faccio ad accettarmi che mi sia venduto anche il giardino? Dovrei inserirlo nella proposta d’acquisto? È in caso di regolarmente condominiale, va fatto da un notaio?
Una servitù sarebbe impossibile da realizzare perché dovrebbe essere realizzata all’interno della proprietà privata del piano terra, togliendo metratura.
Il problema non è tanto ora, perché ci abita una delle signore in questione, che ha rinunciato alla sua parte, tanto quanto in un futuro prossimo, quando l’appartamento del piano primo viene venduto e questi volessero rivendicare il giardino.
Grazie
Secondo quanto scrivi, tutta la comproprietà è indivisa, e mi sa che anche le rinunce sono “a parole” quindi non contano. Ma questo non è fondamentale, purché tu proponendo e poi acquistando, definisca (faccia scrivere dal notaio) esattamente cosa compri , cosa rimane in condominio con gli altri, quanti millesimi ti competeranno, ecc.
in sostanza, dato che sicuramente non c’è ancora un regolamento condominiale, sarà buona norma farlo predisporre ed allegare al primo atto (il tuo) di compravendita.
In sintesi: i patti si definiscono prima, non dopo l’acquisto.
in sostanza, dato che sicuramente non c’è ancora un regolamento condominiale, sarà buona norma farlo predisporre ed allegare al primo atto (il tuo) di compravendita.
In sintesi: i patti si definiscono prima, non dopo l’acquisto.
No, non c’è un regolamento condominiale, non si paga neanche il condominio. Non so se la rinuncia sia stata definita o meno, dovrei chiedere l’ultima visura catastale. Ma dal notaio acquistando anche il giardino, dovrei avere la visura catastale di quel subalterno e l’elaborato con la planimetria perché avrebbe un costo diverso rispetto all’immobile? Giusto?
Grazie
Grazie
Se l’accesso al giardino è possibile solo attraverso l’alloggio a PT (e non può esserne creato uno indipendente), mi pare ovvio che il giardino sia messo in vendita con l’alloggio. Quindi punterei a considerare il prezzo richiesto come inclusivo del giardino. Ma quel che conta è il tuo interesse rispetto alla cifra finale richiesta
Circa le spese condominiali, non ti illudere: ammesso che non c’è ne siano di ordinarie (luce scale, acqua comune, riscaldamento?, ecc) ci saranno in futuro quelle straordinarie: tetto, facciate, recinzione stabile (se non ceduta a te col giardino) . Prima di acquistare hai potere negoziale, dopo ognuno rimane con le proprie idee
Sisi il padrone ci ha detto che il giardino è nostro, ma a parole, vorrei vederlo scritto su carta in modo tale da non avere rivendicazioni in futuro da parte di nuovi inquilini.
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