Il governo greco di Samaras, con un blitz inatteso, ha proceduto alla chiusura improvvisa dell’ente televisivo di Stato ERT. Da questa notte tutte le trasmissioni saranno sospese e i 2800 dipendenti saranno tutti licenziati.
Dal sito del quotidiano “La Stampa”:
“La decisione del governo greco, formalizzata con un atto legislativo che concede ai ministri la facoltà di procedere alla chiusura o alla fusione di Enti pubblici, è stata spiegata dal portavoce del governo: «In un periodo di crisi in cui tutto il popolo greco sta sopportando grandi sacrifici si deve agire senza ritardi. Se vogliamo uscire dalla crisi - ha detto Kedikoglou - dobbiamo lavorare nella trasparenza e senza sprechi».
Che dire?
Sono dell'opinione che i greci stiano realmente impegnandosi fino allo spasimo per cercare di rialzarsi orgogliosamente in piedi e rimettere in moto il motore della loro economia.
Non pongono alcun indugio nel prendere decisioni gravi e pesanti ma che ritengono vantaggiose per gli interessi generali.
Fanno di tutto, di più.
Non ricordo dove ho già sentito quest’ultima frase…
Dal sito del quotidiano “La Stampa”:
“La decisione del governo greco, formalizzata con un atto legislativo che concede ai ministri la facoltà di procedere alla chiusura o alla fusione di Enti pubblici, è stata spiegata dal portavoce del governo: «In un periodo di crisi in cui tutto il popolo greco sta sopportando grandi sacrifici si deve agire senza ritardi. Se vogliamo uscire dalla crisi - ha detto Kedikoglou - dobbiamo lavorare nella trasparenza e senza sprechi».
Che dire?
Sono dell'opinione che i greci stiano realmente impegnandosi fino allo spasimo per cercare di rialzarsi orgogliosamente in piedi e rimettere in moto il motore della loro economia.
Non pongono alcun indugio nel prendere decisioni gravi e pesanti ma che ritengono vantaggiose per gli interessi generali.
Fanno di tutto, di più.
Non ricordo dove ho già sentito quest’ultima frase…