LaSere

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Buongiorno a tutti

ho già fatto il compromesso per un appartamento costruito nel parco agricolo sud di milano, richiedendone un mutuo di circa il 70% del valore.
Finora tutto bene senonchè stamattina mi chiama la banca dicendomi che dall'atto di provenienza (acquisto del terreno da parte della società) risulta che il terreno dove è costruito il complesso di case (oltre 100 appartamenti, tutti venduti negli anni passati e circa il 70% con mutui) è vincolato quale bene paesaggistico. Più giù si legge poi che la parte venditrice dichiara che le aree sono comunque libere da "rapporti di affittanza, contratti agrari e che non esistono soggetti aventi diritto di prelazione". Il costruttore è rimasto molto stupito perchè di tutti gli appartamenti venduti è la prima volta che questa cosa viene vista come un problema alla concessione di un mutuo. Mi ha spiegato che essendo parco agricolo in pratica hanno solamente dovuto rispettare alcuni dettami quali inclinazione dei tetti e altezza delle palazzine.

In tutto questo però Intesa dice a loro non torna e mi faranno sapere cosa fare e se dovrò presentare qualche altro documento. Ma è possibile questa cosa?

Già il periodo non è dei più facili....questo mutuo mi farà venire un ictus.

Grazie mille a chi vorrà spiegarmi sta cosa.
 

francesca63

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Privato Cittadino
Finora tutto bene senonchè stamattina mi chiama la banca dicendomi che dall'atto di provenienza (acquisto del terreno da parte della società) risulta che il terreno dove è costruito il complesso di case (oltre 100 appartamenti, tutti venduti negli anni passati e circa il 70% con mutui) è vincolato quale bene paesaggistico.
Il codice dei beni culturali si limita a vincolare l’attività edificatoria o di alterazione della consistenza fisica del bene paesaggistico, ma non pone dei vincoli al suo trasferi- mento. Non c'è diritto di prelazione.
Forse hai trovato un impiegato di banca non molto pratico.
Dovrebbe approfondire:
 

LaSere

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Privato Cittadino
La ringrazio molto della sua risposta.
Infatti a me pareva strano, soprattutto perchè sono case nuove e tutte vendute con mutui senza alcun problema.
Purtroppo però questo impiegato ci farà perdere ancora del tempo e con la situazione in atto ne abbiamo già perso parecchio.

Farò comunque presente il link che mi ha gentilmente girato.

Un caro saluto
 

cafelab

Moderatore
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Professionista
il 100% del territorio italiano ha almeno 2 vincoli,
su un qualsiasi terreno c'è un vincolo paesaggistico, frequentemente anche idrogeologico, spesso anche archeologico

Questo si traduce nel fatto che, per ottenere il permesso di costruzione, si deve progettare in conformità alle disposizioni normative
il permesso non viene rilasciato senza avere ottenuto tutti i necessari nulla osta

non c'è nulla di strano, cos'è che non quadra a Banca Intesa?
 

LaSere

Membro Junior
Privato Cittadino
Grazie a tutti delle risposte, che sono state più o meno quelle del costruttore.
Nessuno ha capito cosa ci chieda la banca sinceramente ma la sensazione è che non ci abbia capito un tubo...in sostanza che chi ha mosso queste osservazioni probabilmente non è proprio praticissimo.
Comunque hanno detto che riferiranno e mi faranno sapere. Vi aggiorno.
 

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