Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
Il tuo è un caso lodevole di precisione ed impegni, che avevo ben colto dal tuo post.

Ma, come sai, non tutti sono o possono essere così dettagliati e precisi, perchè ciò ha senza dubbio un costo e la volontà di assunzione diretta delle responsabilità, scaricando, quindi, quella del cliente.

Tu controlli, tu sei responsabile dei controlli effettuati.

Tutto questo, ritengo tu lo faccia in fase di assunzione di incarico.

Ma non tutti potrebbero condividere la tua volontà di assunzione della responsabilità e spendere in controlli per ogni incarico, specie se questo non è in esclusiva o si tratta di immobili difficilmente vendibili etc. ed alter casistiche che tu conosci meglio di me.

Ecco perchè ho proposto la dichirazione del venditore per responsabilità e manleva.

Fare una check-list come le tue è impegnativo sotto ogni aspetto, compreso rendersi responsabili anche per cifre consistenti, mentre la tendenza generale è opposta :scarico di responsabilità.

Premetto che i controlli non li faccio io ma dei tecnici, a me piace in quanto:

- la responsabilità se l'assumono i tecnici preposti ai controlli e non l'agenzia od in minor parte i proprietari
- il cliente capisce che prima di firmare in contratto è meglio che si informi sul reale stato dei fatti.
- i clienti percepiscono il metodo professionale di lavoro
- il costo è minimo, basta trovare un tecnico che ti faccia ACE e relazioni a 300€
- raramente mi chiedono gli sconti della provvigione

Tutto sommato è facile anche la gestione degli eventi, visito la casa, invito i proprietari in ufficio per discutere stima ed incarico, faccio firmare le deleghe per gli accessi ai dati sensibili e dico ai proprietari che nel giro di pochi giorni verranno contattati dai "miei" tecnici per fare sopralluoghi e redigere le relazioni sulla casa.
 

Francesco70p

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Salve,
si deve ribadire il fatto che l'appartamento non è venduto come ristrutturato e che la data di costruzione è sugli atti a disposizione del compratore.
Il compratore quindi non può pretendere un impianto ricostruito secondo le norme entrate in vigore successivamente, perchè mai ciò è stato dichiarato o promesso.
Non serve cioè un tecnico per sapere che se la norma a cui fa riferimento è più recente dell'anno di costruzione dell'impianto, la richiesta non è leggittima.
Io punterei su questo per convicerlo che perderebbe la causa,
un saluto,
Francesco
 

Cucci49

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Professionista
Salve,
si deve ribadire il fatto che l'appartamento non è venduto come ristrutturato e che la data di costruzione è sugli atti a disposizione del compratore.
Il compratore quindi non può pretendere un impianto ricostruito secondo le norme entrate in vigore successivamente, perchè mai ciò è stato dichiarato o promesso.
Non serve cioè un tecnico per sapere che se la norma a cui fa riferimento è più recente dell'anno di costruzione dell'impianto, la richiesta non è leggittima.
Io punterei su questo per convicerlo che perderebbe la causa,
un saluto,
Francesco

Certo, questo secondo il buon senso, caro Francesco 70, ma nonostante si sia scritto nel contratto tra privati che l'appartamento è totalmente da ristrutturare il compratore che voglia far grane sostenendo che non gli è stato detto specificatamente che l'impianto non è a norma può tranquillamente farlo: grazie al DM 37 2008 che tratta specificatamente degli impianti aggiornando la 46/90 ma il cui sciagurato art. 13 sconfina in un gravissimo aspetto civilistico dei trasferimenti immobiliari imponendo, ripeto in tema di impianti.


Art. 13. Documentazione


1. I soggetti destinatari delle prescrizioni previste dal presente decreto conservano la documentazione amministrativa e tecnica, nonché il libretto di uso e manutenzione e, in caso di trasferimento dell'immobile, a qualsiasi titolo, la consegnano all'avente causa. L'atto di trasferimento riporta la garanzia del venditore in ordine alla conformità degli impianti alla vigente normativa in materia di sicurezza e contiene in allegato, salvo espressi patti contrari, la dichiarazione di conformità ovvero la dichiarazione di rispondenza di cui all'articolo 7, comma 6. Copia della stessa documentazione e' consegnata anche al soggetto che utilizza, a qualsiasi titolo, l'immobile.
Questo vuol dire che, "salvo espressi patti contrari" , gli immobili devono essere venduti o locati con le certificazioni, anche se sono da ristrutturare.
 

enrikon

Membro Senior
L'altro giorno ho parlato col Geometra che ha eseguito la relazione tecnica sull'immobile. Dice che comunque l'impianto elettrico era stato aggiornato con l'istallazione del salvavita per cui, secondo lui, era in regola.

Non certificato ma in regola.
 

Sim

Membro Senior
Agente Immobiliare
Cucci49 ha ragione. Stare attenti a questi cavilli ci permette di non avere problemi. Specifico sempre facendo riferimento al DM37/2008 che ad oggi gli impianti NON sono a norma, proprio perchè ci sono persone (acquirenti) che per loro inesperienza nel settore tenderebbero a credere altro e poi potrebbero creare giusti problemi.
 
V

Valerio Spallina

Ospite
Io mi trovo in sintonia con Bagudi ed Enrikon, fosse per me andrei per vie legali, ma applicando una dose di buonsenso, trovo corretta la soluzione della spartizione delle spese.

Relativamente alle quote io chiamerei un elettricista per farmi stimare il lavoro minimo da fare, e dividerei le spese in 15 15 35 35.

15% la collega che ha preparato la proposta, così si ricorderà di aggiungere la famosa clausola la prossima volta.
15% enrikon per non aver corretto la proposta prima di mostrarla alle proprie clienti.
35% le proprietarie per aver firmato un contratto che comunque vada per legge attribuirebbe a loro l'onere e per evitare beghe legali.
35% all'acquirente perché si troverà un impianto a norma 2012 (ben diverso da un impianto di 50 anni fa) con però la disposizione delle prese e dei frutti secondo le sue esigenze (esempio le prese shuko in cucina, in bagno, prese multiple in corrispondenza di impianti tv - computer )

Se facciamo una simulazione con 6.000 euro (direi ottimi e abbondanti) sarebbero 900 900 2100 2100.

Le quote potrebbero variare, ma le motivazioni dovrebbero essere corrette.

Ciao Tobia,
grazie per la risposta che, ritengo, un contributo chiaro alla discussione.

Farei, se permetti, alcune precisazioni :

-data la situazione, l'elettricista deve essere un impiantista abilitato e disposto a firmare la certificazione secondo legge. Altrimenti non serve a niente in quanto non risolve il contenzioso.

-la tua spartizione è una proposta (spero che anche altri formulino) la loro.

-le tue motivazioni della proposta mi sembrano estranee alla situazione giuridica. Il termine "estraneo" non è offensivo, ma indica nel linguaggio giuridico : non collegato alla situzione ....
Le motivazioni, anche se condivisibili sul piano etico, mi hanno ricordato i giudizi selle vecchie "pagelle scolastiche" e le sanzioni disciplinari.

-la valutazione di 6000 euro, quali "ottimi ed abbondanti", è al momento una "blind estimation" cioè una "stima al buio", in quanto, giustamente, non hai visto l'impianto e non si sa cosa ha detto il tecnico del compatore (nero su bianco?????).
Già Enrikon ha ricevuto un parere diverso, però neanche il suo tecnico parla "nero su bianco" e non ha, a suo tempo rilasciato la Dichiarazione di conformità del suo intervento.

Ricordo, quindi, con cordialità e sostegno agli agenti immobiliari coinvolti, che, nella mia ideale "pagella scolastica", vengono promossi con "sufficiente", e che a me sembra opportuno chiedano, come ho suggerito sin dall'inizio, un preventivo scritto per :

-messa a norma

-rilascio contemporaneo della Certificazione, come previstao dalla Legge.

Poi si potranno prendere decisioni di spartizioni o di vie legali.

In quanto, come ho scritto sin dall'inizio, in presenza di opere murarie di assistenza al'impiantista, il conto può essere molto, molto salato.

Consiglio agli agenti immobiliari di non sbilanciarsi in promesse di spartizione.
 
V

Valerio Spallina

Ospite
------Aggiungerei :
Le eventuali detrazioni IRPEF 50%, andrebbero solo al nuovo proprietario. Non è vero ?
Gli altri c......& mazziati.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Alto