Makeda

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
una differenza di 25.000 € anche a me sembra spropositata.

Quando io vedo trattabile penso ci sia spazio per un limatina del prezzo...ma scendere di 25.000 :shock: :shock:

Non capisco il ragionamento del venditore, se la casa vale 250.000 perchè non dire subito 250.000 sperano davvero di trovare il pollo che sgancia 20.000 € di più?
Mettendo un prezzo di 25.000 € più alto si rischia di non essere contatti da acquirenti che magari arrivavano a 250.000 ma non a 270.000.

Io come acquirente so quello che posso spendere e se una casa ha un prezzo di 30.000€ superiore alle mie possibilità non lo prendo nemmeno in considerazione.
Non mi è mai passato per la testa che uno potesse scendere di 25.000 - 30.000 euro. Ho sempre pensato che uno vuol vendere la sua casa ma non Svenderla.

Io nel venditore mi sarei incacchiata se uno mi offrisse 25.000€ in meno.
Cacchio la casa è fatica-sudore-risparmio anche per me. Anche per me ha un fattore emotivo, faccio fatica a venderla.
Se vale 270.000 posso arrivare a 265.000 ma scendere di 25.000 € proprio no.

Insomma o il venditore o l'acquirente hanno sbagliato di brutto!
inoltre due ha sbagliato anche l'AI perchè deve fare da mediatore tra i due e forse dovrebbe dire "guarda caro venditore che la tua casa non vale 270.000 ma 250.000"
Perchè se la vende a 270.000 ma il suo valore è 250.000 ha fatto davvero un buon lavoro nei confronti dell'acquirente che gli versa il 3%?
 

werkbund

Membro Junior
l'Ai infatti ci ha detto che ha provato a dissuaderlo dal mantenere quel prezzo...
oltretutto il suo acquisto di quell'immobile è stato di 205.000 per cui già così ci va a guadagnare 40.000 anche solo con la proposta...
io la proposta l'ho fatta bassa apposta...270 era esagerato per l'immobile, mica potevo offrire 260 subito!
sono partito basso per farmi dire di rilanciare e vedere quali fossero le intenzioni del venditore, ovvio che sarei arrivato a 255-260...ma partirci subito e farsi chiedere SICURAMENTE un rilancio (perchè tanto lo chiedono sempre sulla prima proposta) era impensabile...
Non credo ci siano errori da parte di nessuno se non del venditore...lui fa un prezzo, l'AI media tra quello e la mia offerta, e come mi aspettavo IO rilancio per chiudere...ma rilancio significa una via di mezzo non che il prezzo rimane quello e basta, dal momento che ripeto è troppo alto per l'immobile in vendita...
non è un caso che da novembre sia ancora in vendita, quando in zona gli altri stanno chiudendo tutti quanti no?
 
S

smoker

Ospite
Il prezzo dichiarato in atto per te è irrilevante, come è irrilevante quanto avrebbe guadagnato se avesse accettato la tua proposta di € 245.000,00.
Le stime, le richieste sono sempre di parte ed è difficile dire chi a ragione, solo il Mercato lo sa.
Quindi, se come tu hai detto, l' immobile è in vendita da novembre, aspetta ancora 3-4 mesi, forse la richiesta calerà.
Ovvio che c' è il rischio che altre persone possano acquistare al tuo posto o che il venditore ritiri l' immobile dal mercato.
A mio parere sei troppo "innamorato" di questo immobile, ciò ti limita nella trattativa e nella ricerca di alternative.
Sembra di capire, da tuo precedente messaggio, previa tua verifica, che l' Agenti Immobiliari non è iscritto, quindi, se così è, contatta liberamente il proprietario e gestisci l' affare da solo.
Saluti smoker
 

fzeni

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Mi scuso e spiego meglio.

Se il venditore dice di non volersi spostare dai 270k, e tu gli fai una proposta da 255k già sapendo che molto probabilmente avrà riscontro negativo, non farai altro che dare ulteriore "vigore" (anche psicologico) alla posizione intransigente del venditore, avvalorandola di fatto.

Ho avuto a che fare con persone che, a fronte di un reale interessato, non solo non hanno abbassato il prezzo, ma pretendevano (a torto) addirittura di alzarlo! Si trattava di affitti industriali per carità, ma quando uno "annusa" di essere in una posizione di vantaggio, il più delle volte, cerca di farla valere.

Questa la mia semplice visione delle cose, che può essere, o meno, condivisa.

Un Cordiale Saluto
Filippo
 

Alessandro Frisoli

Fondatore
Agente Immobiliare
Se sei disposto ad accettare la richiesta del proprietario cedi e dagli 270.000, altrimenti cerca un'altra casa.

L'acquisto della casa non è una mera operazione economica, L'acquisto della casa è emotiva, è fatta di sensazioni, stai impegnandoti economicamente ed in maniera importante per quello che sarà il tuo nido, la tua casa.

Se quell'immobile ti suscita quelle emozioni, se è quello che più ti ha convinto, se saresti felice di vivere lì, beh, chiudi gli occhi e compralo.

Se invece non ti ha suscitato particolare emozione, con tutte le case che ci sono in vendita non avrai difficoltà a trovarne un altro
 

fzeni

Membro Attivo
Agente Immobiliare
werkbund ha scritto:
Ti ringrazio Filippo...ci tengo solo a precisare che il mio dubbio sull'operato dell'agenzia era SOLO una possibilità che mi ero figurato, non una certezza ne un'accusa...altrimenti qui passo per uno che vuole parlar male degli AI quando non è assolutamente mia intenzione...
ho solo espresso una serie di dubbi per avere pareri e tra questi c'erano anche dubbi sull'agenzia..nulla più..
ti ringrazio per la tua chiara spiegazione; al di la della possibilità o meno per noi di arrivare a quella cifra, il discorso è più che altro che in zona i prezzi sono più bassi...diciamo che 260 sarebbe stato il giusto...
non l'ho ancora specificato ma parliamo di un bilocale eh..non di una piazza d'armi...:)

Parlo per me, come se fossi un investitore: se il prezzo giusto sarebbe 260k, ma il venditore me ne chiede 270k per una casa che veramente mi fa sognare la notte.... beh io glieli do, per la ragione sopradescritta.
Parliamo di meri numeri: 3,8% percento di differenza tra la "tua" valutazione e quella effettivamente richiesta... E' per te uno sforzo sostenibile dal punto di vista economico?
Se la risposta è "si", allora fai l'offerta e porta a casa il bene che ti piace davvero, piuttosto che spenderne 10k in meno e rimuginare "su quel che sarebbe potuto essere"...

Un Saluto
 

werkbund

Membro Junior
smoker ha scritto:
Sembra di capire, da tuo precedente messaggio, previa tua verifica, che l' Agente Immobiliare non è iscritto, quindi, se così è, contatta liberamente il proprietario e gestisci l' affare da solo.

è la classica situazione di agenzia con titolare iscritto e agenti che in pratica fanno TUTTO non iscritti e più o meno volontariamente sfruttati...credo che se fossero andate avanti le cose tutto sarebbe passato all'AI iscritto...CREDO...:)
c'è cmq un mandato in esclusiva con l'agenzia..
 

fzeni

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Makeda ha scritto:
una differenza di 25.000 € anche a me sembra spropositata.

Quando io vedo trattabile penso ci sia spazio per un limatina del prezzo...ma scendere di 25.000 :shock: :shock:

Non capisco il ragionamento del venditore, se la casa vale 250.000 perchè non dire subito 250.000 sperano davvero di trovare il pollo che sgancia 20.000 € di più?
Mettendo un prezzo di 25.000 € più alto si rischia di non essere contatti da acquirenti che magari arrivavano a 250.000 ma non a 270.000.

Io come acquirente so quello che posso spendere e se una casa ha un prezzo di 30.000€ superiore alle mie possibilità non lo prendo nemmeno in considerazione.
Non mi è mai passato per la testa che uno potesse scendere di 25.000 - 30.000 euro. Ho sempre pensato che uno vuol vendere la sua casa ma non Svenderla.

Io nel venditore mi sarei incacchiata se uno mi offrisse 25.000€ in meno.
Cacchio la casa è fatica-sudore-risparmio anche per me. Anche per me ha un fattore emotivo, faccio fatica a venderla.
Se vale 270.000 posso arrivare a 265.000 ma scendere di 25.000 € proprio no.

Insomma o il venditore o l'acquirente hanno sbagliato di brutto!
inoltre due ha sbagliato anche l'AI perchè deve fare da mediatore tra i due e forse dovrebbe dire "guarda caro venditore che la tua casa non vale 270.000 ma 250.000"
Perchè se la vende a 270.000 ma il suo valore è 250.000 ha fatto davvero un buon lavoro nei confronti dell'acquirente che gli versa il 3%?

Discorso vero in parte: ho mediato il mese scorso un'importante trattativa dove c'era in ballo il 20% tra richiesta ed offerta (cash senza mutui).

Alla fine l'ha spuntata il proponente.

Questo per dire che ogni transazione fa storia a se... e dipende da mille fattori: tempo immobile sul mercato, solidità finanziaria venditore/acquirente, prezzo ecc ecc

Un Saluto
 

Diego Zucchini

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
io la proposta l'ho fatta bassa apposta...270 era esagerato per l'immobile, mica potevo offrire 260 subito!
sono partito basso per farmi dire di rilanciare e vedere quali fossero le intenzioni del venditore, ovvio che sarei arrivato a 255-260...ma partirci subito e farsi chiedere SICURAMENTE un rilancio era impensabile...
Sono d'accordo con te, avrei agito alla stessa maniera!
Nel primo post hai specificato di aver vincolato la proposta al buon esito del mutuo. Non è che questo particolare abbia potuto in qualche modo irrigidire il venditore?
 

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