Buongiorno a tutti,
scrivo per chiedere un parere su una situazione che mi sta creando molta confusione.
Ho affidato il mio immobile a un’agenzia con **incarico di mediazione** in cui l’immobile è indicato come **conforme** sotto il profilo catastale e planimetrico (casella “conforme” barrata).
Successivamente, nella **proposta di acquisto** che mi è stata presentata e che ho firmato, risulta invece barrata la voce **“immobile non conforme”**.
L’immobile presenta un **soppalco non riportato in planimetria**; a parte è stata fatta firmare all’acquirente una dichiarazione di presa visione dell’abuso, ma:
* non è allegata alla proposta
* non è richiamata nel testo
* non è firmata da me
* non è timbrata dall’agenzia
Mi chiedo quindi:
* come si interpreta questa **contraddizione tra incarico e proposta**?
* è normale che l’agenzia gestisca così la documentazione?
* in una situazione del genere, chi è maggiormente tutelato?
Ringrazio chi vorrà condividere la propria esperienza o un parere tecnico.
scrivo per chiedere un parere su una situazione che mi sta creando molta confusione.
Ho affidato il mio immobile a un’agenzia con **incarico di mediazione** in cui l’immobile è indicato come **conforme** sotto il profilo catastale e planimetrico (casella “conforme” barrata).
Successivamente, nella **proposta di acquisto** che mi è stata presentata e che ho firmato, risulta invece barrata la voce **“immobile non conforme”**.
L’immobile presenta un **soppalco non riportato in planimetria**; a parte è stata fatta firmare all’acquirente una dichiarazione di presa visione dell’abuso, ma:
* non è allegata alla proposta
* non è richiamata nel testo
* non è firmata da me
* non è timbrata dall’agenzia
Mi chiedo quindi:
* come si interpreta questa **contraddizione tra incarico e proposta**?
* è normale che l’agenzia gestisca così la documentazione?
* in una situazione del genere, chi è maggiormente tutelato?
Ringrazio chi vorrà condividere la propria esperienza o un parere tecnico.