rossellaventura

Membro Junior
Privato Cittadino
vorrei capire una cosa riguardo all'esercizio dell'attivita' di agente immobiliare .
e' vero che non e' compatibile con altre professioni.
ma se io aprissi un'agenzia immobiliare come societa', ovvero SRL, , io posso essere (penso), un professionista ed avere peraltro una societa' di capitali.
un professionista iscritto ad un albo non puo' fare due professioni, ma puo' avere ( a me risulta), una societa' di capitali.
qualcuno mi puo' dire qualcosa in merito?
 

Rober

Membro Attivo
Agente Immobiliare
se io aprissi un'agenzia immobiliare come societa', ovvero SRL, , io posso essere (penso), un professionista ed avere peraltro una societa' di capitali.

Direi che qualunque libero professionista può essere proprietario di una società di capitali come la SRL che abbia come oggetto sociale l'attività di mediazione immobiliare. Tuttavia se esercita la libera professione, anche se è in possesso dei requisiti necessari per l'esercizio dell'attività di mediazione immobiliare non potrà ricoprire contemporaneamente il ruolo di Amministratore di questa sua società. Questo perchè per effetto dell'articolo 18 della legge numero 57 del 2001, l'esercizio dell'attività di mediazione immobiliare, ancorchè svolta in forma societaria, è incompatibile con l'esercizio di attività imprenditoriali e professionali.
In sostanza qualora l'attività di mediazione venga esercitata attraverso una società, il regime delle incompatibilità andrà riferito al suo Amministratore.
 

Luciano Passuti

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Direi che qualunque libero professionista può essere proprietario di una società di capitali come la SRL che abbia come oggetto sociale l'attività di mediazione immobiliare. Tuttavia se esercita la libera professione, anche se è in possesso dei requisiti necessari per l'esercizio dell'attività di mediazione immobiliare non potrà ricoprire contemporaneamente il ruolo di Amministratore di questa sua società. Questo perchè per effetto dell'articolo 18 della legge numero 57 del 2001, l'esercizio dell'attività di mediazione immobiliare, ancorchè svolta in forma societaria, è incompatibile con l'esercizio di attività imprenditoriali e professionali.
In sostanza qualora l'attività di mediazione venga esercitata attraverso una società, il regime delle incompatibilità andrà riferito al suo Amministratore.

..........................e non solo ma a tutti coloro che operano a qualunque titolo l'attivita' di mediazione per conto della societa' !
Solo per un chiarimento
 

MaxMatteo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
ovviamente puoi avere tutte le quote societarie del mondo ma non essere legale rapp. di nessuna di essere se vuoi svolgere l'attività di ai... anni fa ci fu un chiarimento da parte della cciaa in merito al'incompatibilità di un ai che possedeva un grosso paccetto azionario di una spa: la risposta fù positiva
 

andrea p

Membro Junior
Privato Cittadino
a me sembra che l'unico senso che si possa trovare all'incompatibilità tra il mestiere di Agenti Immobiliari ed altri mestieri (tranne le eccezioni note) sia quello di limitare il più possibile numero di Agenti Immobiliari sulla piazza in modo che le fette della torta (vedi mercato) non siano troppo piccole....anche se trovo strano che l'impiegato pubblico con lavoro part time al 50% possa fare l'Agenti Immobiliari mentre il privato no...qualcuno riesce a trovare una spiegazione logica alla faccenda?
 

Luciano Passuti

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
a me sembra che l'unico senso che si possa trovare all'incompatibilità tra il mestiere di Agenti Immobiliari ed altri mestieri (tranne le eccezioni note) sia quello di limitare il più possibile numero di Agenti Immobiliari sulla piazza in modo che le fette della torta (vedi mercato) non siano troppo piccole....anche se trovo strano che l'impiegato pubblico con lavoro part time al 50% possa fare l'Agenti Immobiliari mentre il privato no...qualcuno riesce a trovare una spiegazione logica alla faccenda?

L'articolato sulle incompatibilita' di cui l'art. 18 della L. 57/2001 non trova logicita' putroppo nel 2001, e io non ero d'accordo, fu scambiato con il praticantato, peraltro poi non attuato.
 

andrea p

Membro Junior
Privato Cittadino
L'articolato sulle incompatibilita' di cui l'art. 18 della L. 57/2001 non trova logicita' putroppo nel 2001, e io non ero d'accordo, fu scambiato con il praticantato, peraltro poi non attuato.

ovvero??? vuol dire che le organizzazioni di categoria si accordarono per l'incompatibilità in cambio di cosa? può essere più chiaro, grazie.
 

andrea p

Membro Junior
Privato Cittadino
forse ho capito a cosa si riferisce...ho letto qualcosa in merito al fatto che alcune organizzazioni di categoria (fimaa??) volevano l'accesso in massa alla professione mentre la (fiaip) difendeva una certa selezione per l'accesso alla professione ??? Rimane comunque il MISTERO della NON incompatibilità del part time al 50% del dipendete pubblico???
Tuttavia visto l'alto numero di punti esclamativi da lei usato (!!!!!!!!!!!!) credo che l'argomento possa chiudersi qui. Saluti e grazie.
 

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