carla vecchi

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Vedi, io non contesto il diritto, sacrosanto come dici tu, al rispetto del proprio lavoro, che deve essere offerto con professionalità e difeso con fermezza, a costo di dire no grazie arrivederci.
Tutto giusto.
E' stata l'aura un pò...."ad ogni costo e con qualsiasi mezzo" che infiorava il tuo racconto che, secondo me, di fronte a terzi, non dava (non da) una bella immagine. Insomma, per essere sincera, mi sono vista davanti il classico agente arrembante con cravattone che mette il piedino nella porta della vecchietta. Senza offesa.

P.S.: noi senza mandato non lavoriamo, qualche grazie arrivederci abbiamo dovuto dirlo,
ma così ci siamo resi conto che rimanevano i clienti seri. Per la cronaca.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
E' stata l'aura un pò...."ad ogni costo e con qualsiasi mezzo" che infiorava il tuo racconto che, secondo me, di fronte a terzi, non dava (non da) una bella immagine. Insomma, per essere sincera, mi sono vista davanti il classico agente arrembante con cravattone che mette il piedino nella porta della vecchietta.

L'aura è voluta ed è pure ricercata.

Per tua conoscenza, quando, e mi capita spesso, metto i piedi dentro le case di signori anziani, la prima cosa che faccio è chiedere di parlare con i figli.

Poi davanti a persone che non meritano e che sminuiscono il nostro lavoro ogni mezzo e o metodo, purchè legale, si intende è lecito e valido.

Un conto è il cliente che durante l'azione di perseveramento ti dice:
"Guardi non ho ancora deciso, ma comunque per correttezza, appena decido lei sarà il primo che contatto" .

Altro conto è il cliente che ti dice:
" Ti dò in un paio di settimana per vendermi la casa di più di quello che dobbiamo metterla in vendita con mandato".

In questo lavoro sei molle come il fico ti schiacciano.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
P.S.: noi senza mandato non lavoriamo, qualche grazie arrivederci abbiamo dovuto dirlo,

Leggendo della tua professionalità non avevo dubbi in merito.

Scommetto che se lo chiedessimo a tutti i colleghi del forum, avremmo la stessa risposta che ne deriverebbe facendo la fatidica domanda ai detenuti di un carcere:

Tutti innocenti.

Posto che tra una pratica e l'altra, o tra un "combattimento" di acquisizione e la sua pausa, connettermi ad immobilio, è per me come sedermi attorno al fuoco a chiacchierare con i compagni/colleghi.

Raccontare con parole appassionate e condirle di esagerazioni nel mentre che racconto la bellezza dei miei colpi mi diverte.

Come un soldato che mentre parla con i propri compagni, giocherella con la propria spada, sguainandola ed allenandosi per dare sempre più bellezza ai propri fendenti.

Io penso che nessuno di noi possa sedersi intorno al fuoco e dire di non aver commesso mai errori o peggio, di non aver mai commesso un'ingiustizia.
Chi sostiene ciò mente.

Detto ciò aggiungo che, esattamente come per un soldato che ha da combattere, anche il mediatore ha bisogno di un suo equipaggiamento per lavorare.

L'equipaggiamento, oltre alla spada per attaccare quindi, prevede un'armatura per difendersi.

"Usa l'armatura della professionalità perchè non siamo giocolieri" dice una.

"Usa la corazza dell'etica" imbecca l'altro.

"Usa la protezione dell'umiltà che non sbagli mai" fà eco un 'altro ancora.

Sono anni che non mi curo affatto di questi e altri amichevoli consigli.

Quando scendo in campo a combattere in acquisizione ( perchè di questo si tratta) l'unica corazza con cui mi riparo è il mantello indistruttibile della fiducia nei miei mezzi.

La fede in sè stessi trasforma i veleni delle esagerazioni in acque cristalline.
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Cit. La fede in se stessi trasforma i veleni delle esagerazioni in acque cristalline.

Miracolo e moltiplica la fauna .... Mettendole il bollino bio.
 
Ultima modifica:

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Ma che sciocca, non mi ero accorta del pic nic attorno al falò!
Chiedo scusa, e che la forza sia con te, allora!
:)

Cit. La fede in se stessi trasforma i veleni delle esagerazioni in acque cristalline.

Miracolo e moltiplica la fauna .... Mettendole il bollino bio.

Si fanno delle battute più o meno apprezzabili, senza che queste tuttavia siano sostenute da argomentazioni interessanti se non valide.

La potenza nell'acquisizione e il racconto dei fatti accaduti, evidenziano come la perseveranza possa portare a casa buoni risultati.

Si argomenta di metodo, nel reperimento di notizie, di perseveranza e della giusta importanza da dare al risultato e ai prodotti che si intendono conquistare in esclusiva.

Notizie di vendita uguale acquisizioni.
Case acquisite uguale prodotti da vendere.
Prodotti da vendere uguale vendite.

Equazioni semplici come acqua cristallina.

Si moltiplica pure la fauna certamente.

A tutti sarà capitato, che vendendo un prodotto ad un soggetto, altri soggetti parenti e o amici ci conferiscono da vendere a loro volta.

Detto questo si rileva pure, come l'amica @carla vecchi a parte parlare di sè stessa, non abbia aggiunto ai suoi interventi alcuna argomentazione sull'attività di acquisizione.
Quindi quando parla di professionalità dobbiamo fidarci sempre sulle "carte".

Non mi riferisco a lei e neanche solo ai colleghi del forum, ma all'intera categoria:

La professionalità, con la quale molto spesso la stragrande maggioranza dei colleghi si "traveste", si può tranquillamente imparare sui libri.
Sulle carte appunto.

Si sprecano i testi sulle norme del codice civile sulla mediazione, farciti di parti speciali, aspetti tecnico-immobiliari e finanziari, legislazioni, perfino aspetti merceologici alimentari contornano detti testi.

Tutto scritto e ben decretato e scribacchiato.
Che noia mortale.

Un qualsiasi giovane studente abituato a studiare, che si adopera con i propri metodi di studio, imparerebbe a menadito ogni nozione nell'arco di due mesi.

Con buona pace di tutti i travestiti professionisti o sedicenti tali.

La accurata e scrupolosa istruzione di tutte queste normative a nulla serve se non si dispone saldamente di prodotti da vendere.

Come vedere un giocatore vestito ed equipaggiato da professionista, voler andare a canestro, senza tuttavia avere in mano un pallone.
Che noia.

Ciò che non si trova sui libri di testo appunto sono i criteri, i metodi, i sotterfugi e i sistemi per reperire notizie di vendita, terreni, caseggiati, semplici alloggi.

Nessuna traccia di come conseguire il risultato, anche se all'inizio il tuo interlocutore ha già detto che non vuole firmare nessun mandato.

Le notizie fini a se stesse a poco servono, perchè devono essere poi tramutate in incarico di mediazione ed essere poi lavorate per poter trovare successivamente la loro alienazione.

La professione cari amici miei è tutta qui.

Non nascondo che mi piacerebbe sapere dei metodi di acquisizione che "i professionisti veri" pongono in essere per infoltire il proprio portfolio proposte.

Anche se sono convinto che questi metodi siano assai diversi da quelli utilizzati da quei rozzi agenti che nella foresta si siedono attorno ad un fuoco.
 
Ultima modifica:
P

PROGETTO_CASA

Ospite
Si fanno delle battute più o meno apprezzabili, senza che queste tuttavia siano sostenute da argomentazioni interessanti se non valide.

La potenza nell'acquisizione e il racconto dei fatti accaduti, evidenziano come la perseveranza possa portare a casa buoni risultati.

Si argomenta di metodo, nel reperimento di notizie, di perseveranza e della giusta importanza da dare al risultato e ai prodotti che si intendono conquistare in esclusiva.

Notizie di vendita uguale acquisizioni.
Case acquisite uguale prodotti da vendere.
Prodotti da vendere uguale vendite.

Equazioni semplici come acqua cristallina.

Si moltiplica pure la fauna certamente.

A tutti sarà capitato, che vendendo un prodotto ad un soggetto, altri soggetti parenti e o amici ci conferiscono da vendere a loro volta.

Detto questo si rileva pure, come l'amica @carla vecchi a parte parlare di sè stessa, non abbia aggiunto ai suoi interventi alcuna argomentazione sull'attività di acquisizione.
Quindi quando parla di professionalità dobbiamo fidarci sempre sulle "carte".

Non mi riferisco a lei e neanche solo ai colleghi del forum, ma all'intera categoria:

La professionalità, con la quale molto spesso la stragrande maggioranza dei colleghi si "traveste", si può tranquillamente imparare sui libri.
Sulle carte appunto.

Si sprecano i testi sulle norme del codice civile sulla mediazione, farciti di parti speciali, aspetti tecnico-immobiliari e finanziari, legislazioni, perfino aspetti merceologici alimentari contornano detti testi.

Tutto scritto e ben decretato e scribacchiato.
Che noia mortale.

Un qualsiasi giovane studente abituato a studiare, che si adopera con i propri metodi di studio, imparerebbe a menadito ogni nozione nell'arco di due mesi.

Con buona pace di tutti i travestiti professionisti o sedicenti tali.

La accurata e scrupolosa istruzione di tutte queste normative a nulla serve se non si dispone saldamente di prodotti da vendere.

Come vedere un giocatore vestito ed equipaggiato da professionista, voler andare a canestro, senza tuttavia avere in mano un pallone.
Che noia.

Ciò che non si trova sui libri di testo appunto sono i criteri, i metodi, i sotterfugi e i sistemi per reperire notizie di vendita, terreni, caseggiati, semplici alloggi.

Nessuna traccia di come conseguire il risultato, anche se all'inizio il tuo interlocutore ha già detto che non vuole firmare nessun mandato.

Notizie che debbono essere poi tramutate in incarico di mediazione ed essere lavorate per trovare la loro alienazione.

La professione cari amici miei è tutta qui.

Non nascondo che mi piacerebbe sapere dei metodi di acquisizione che "i professionisti veri" pongono in essere per infoltire il proprio portfolio proposte.

Anche se sono convinto che questi metodi siano assai diversi da quelli utilizzati da quei rozzi agenti che nella foresta si siedono attorno ad un fuoco.

L'espetto veramente interessante dei tuoi scritti solitamente si incentra nella frase: "ogni azienda è il suo prodotto, il resto è importante ma accessorio".
Piu' passa il tempo e maggiore è la mia convinzione che cio' sia vero e che l'acquisizione è l'elemento nettamente piu' importante della professione.
Passiamo troppo tempo a preoccuparci di altri elementi che poi ci dimentichiamo quale sia l'essenza del lavoro.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto