Cosa c' entra la sentenza del 1999 richiamata con la verifica della situazione urbanistica?
é riferita alle responsabilità del notaio dove la posizione professionale di detto pupplico ufficiale prevale sulla funzione meramente pubblicistica, quando qui si incarica un Notaio (qui da noi dove non sono obbligatorie altre figure tecniche per le compravendite immobiliari) tale incarico implica la responsabilità civile con analogia della responsabilità contrattuale.
Quando si incarica (incarico specifico) , almeno qui, il Notaio per predisporre un atto di compravendita che tuteli l'acquirente , ma che comunque e sempre che rispecchi le volontà delle parti , come pubblico ufficiale (super partis) , la preparazione dell'atto non si deve limitare esclusivamente a raccogliere le volontà delle parti stesse , ma deve necessariamente prevedere tutte quelle attivita preparatorie necessarie affinchè venga assicurata la serietà e la certezza dell'atto stesso , compreso l'approfondimento dell'aspetto urbanistico servendosi di tecnici e non limitarsi alle mere visure ventennali catasto e conservatoria.
Poi di atti in cui ho letto che il Notaio si limita a raccogliere delle semplici dichiarazioni delegando a chi le sottoscrive le responsabilità se ne trovano a migliaia.
Certo
conferire un incarico vero al Notaio l'atto risulterà più oneroso rispetto un'altro dove la regolarità viene certificata (ma deve essere fatta bene) con l'intervento di un tecnico di parte acquirente (anche se credo che anche un tecnico di perte venditrice che
asseveri consapevole delle responsabilità sia civili che penali delle dichiarazioni che rilascia abbia comunque la sua rilevanza.