od1n0

Membro Senior
Privato Cittadino
dalle poche notizie pubblicate e senza

La donazione è atto con il quale un soggetto liberamente e gratuitamente cede a un terzo un suo diritto, bene ecc.
In questo caso mancano i due presupposti tipici della donazione:
- la libertà in quanto il soggetto è incapace e ha deciso il Giudice che obbliga la cessione del diritto; e
- la gratuità in quanto c'è un sinallagma , come riportato nelle motivazioni di sentenza.

Si credo tu abbia perfettamente ragione.
 

od1n0

Membro Senior
Privato Cittadino
Fra l'altro mi e' venuto a mente ora che il tutore non puo' donare se non in occasione di nozze a favore dei discendenti dell'interdetto o inabilitato previa autorizzazione del tribunale (art 777 cc).
 

Silano

Membro Attivo
Privato Cittadino
dalle poche notizie pubblicate e senza avere in mano i documenti (quindi contrariamente alle buone regole) posso confermare che ha ragione il notaio.
Non si tratta di donazione ma di riunione in ragione di sentenza.

Il Giudice ha tutelato l'incapace considerando anche le valenze economiche della questione - valenze rilevabili dal dispositivo di sentenza - pertanto nulla osta a una vendita di bene libero e non gravato da alcun peso.

La donazione è atto con il quale un soggetto liberamente e gratuitamente cede a un terzo un suo diritto, bene ecc.
In questo caso mancano i due presupposti tipici della donazione:
- la libertà in quanto il soggetto è incapace e ha deciso il Giudice che obbliga la cessione del diritto; e
- la gratuità in quanto c'è un sinallagma , come riportato nelle motivazioni di sentenza.
Ma la persona incapace ha figli o eredi che godono di diritto di legittima?
 

Silano

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ribadisco: noi portieri nn siamo soliti esprimerci su delicati aspetti del diritto, se nn abbiamo ,prima, esaminato attentamente tutto l'incartamento:sorrisone:
 

od1n0

Membro Senior
Privato Cittadino
Ribadisco: noi portieri nn siamo soliti esprimerci su delicati aspetti del diritto, se nn abbiamo ,prima, esaminato attentamente tutto l'incartamento:sorrisone:

Se facessero tutti come voi portieri questo forum sarebbe vuoto perche' difficilmente si puo' avere a disposizione online tutto l'incartamento da esaminare :sorrisone:
 

Kurt

Membro Attivo
Professionista
Silano,

ma perché fai domande che sono solo pleonastiche? Se ci sono o meno dei legittimati è irrilevante, alla luce della sentenza.
Il Giudice tutelare ha evidentemente ritenuto necessario, per il bene dell'incapace e di eventuali legittimati (se esistono), deliberare nel senso indicato, ne consegue che non vi erano situazioni maggiormente meritevoli di tutela, quindi è ininfluente qualsiasi altra pretestuosità possa emergere da altri interventi.

Per la seconda nota ribadisco quanto detto in altro post... almeno l'italiano. Volere polemizzare sul nulla dimostra solo che in effetti i portieri dovrebbero continuare a fare il loro lavoro e non esprimersi in questioni di diritto. E' ovvio che in un forum in cui vengono poste delle domande sintetiche bisogna cercare di colmare i vuoti informativi e questo si riesce in ragione di scienza e conoscenza, null'altro.

Esiste una sentenza? Si, Il notaio che ha letto le carte, anzi ha suggerito il ricorso al Giudice ha obbiezioni a rogitare? No. Il rogito avviene in ragione di sentenza? Si. E' necessaria l'espressa volontà del venditore? No in quanto incapace e perché la cessione avviene per sentenza. Si tratta di donazione? No, in quanto mancano i requisiti oggettivi (gratuità e liberalità) e soggettivi (soggetto incapace. In sentenza esiste un sinallagma? Si. Cedendo il bene si libera degli oneri economici insostenibili. Stop! Tutto il resto sono chiacchiere da portineria
 

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