Singolare la limitazione di Architetto: "in parte concordo con ...." .
Sarei curioso di conoscere la parte che non condivide...
Non prenderla come critica, era un modo di dire...


... in parte era inteso che la reale situazione delle valvole in questione, non possono soddisfare tutta la reale esigenza dell'impianto, possono essere una componente che favorisce il buon funzionamento e rendimento...non sono pienamente d'accordo sul non servono a nulla... (ovviamente opinabile il mio pensiero) per esperienza funzionano... chiaro che come hai detto nei successivi post, necessita che l'impianto abbia certe caratteristiche...
... Ora il problema non è tanto se funzionano le valvole, ma che alle valvole è collegato il contabilizzatore del calore erogato e questo fa scattare il meccanismo del risparmio personale e quindi la chiusura dei termosifoni per molte ore al giorno da parte dei condomini dei piani intermedi, che comunque rimangono al caldo grazie a quelli dell'ultimo piano e del pian terreno che fanno loro da copertina....
Come prima ha detto Bastimento, le valvole hanno la funzione di ridurre (e direi anche bloccare ) il fluido che circola negli elementi radianti, che è cosa diversa dai contabilizzatori, che conteggiano quanta acqua passa...
Per essere chiari, il contabilizzatore può o meno essere dotato di un'elettrovalvola che chiude il passaggio di acqua, ma non certamente ne limita la funzionalità a discapito delle temperature...
Per fugare ogni dubbio, il problema dell'impianto (ovviamente centralizzato): La tubazione che parte dal generatore di calore dovrebbe essere coibentata ed ogni appartamento dovrebbe avere il suo/suoi termostato ambiente che permettono di garantire se necessita o meno la richiesta di acqua calda... In fabbricati non recenti l'isolamento delle tubazioni è alquanto carente e in moltissimi casi manca il termostato ambiente... ecco che allora gli impianti centralizzati funzionano con un elemento centrale (sonda esterna) che in base alla sua posizione, non appena sente il calore, chiude o apre il circuito che alimenta la caldaia...
La messa in opera della valvola termostatica si è resa necessaria per far in modo che ogni singolo ambiente fosse dotato di una specie di "termostato" che controlli la temperatura in ogni locale... ma ciò non influisce o interviene sul circuito centrale... ne limita il funzionamento soltanto a livello locale ... e come detto nel precedente post e replicato da Bastimento, tutto dipende anche e soprattutto dal grado di isolamento del fabbricato, dal suo orientamento e dalla sua posizione geografica... sembreranno fattori strani o banali, ma sono gli elementi essenziali per studiare ed ottenere ambienti che siano correttamente riscaldati, con consumi e costi limitati...