Liberatoria condominiale

[_stefania_]

La richiesta di avere la liberatoria condominiale prodotta dall'amministratore già in fase di proposta di acquisto, e non al rogito, è una richiesta lecita da parte di un Proponente?

 

[francesca63]

Non è lecita, nel senso che nessun amministratore produrrà alcuna liberatoria in una fase lontana dal rogito, e senza una data certa a cui riferirsi.
Cioè, un proponente può anche chiedere di averla, ma gli si spiega che è una richiesta irricevibile.
Se il proponente vuole conoscere la situazione dei pagamenti condominiali, gli si può far vedere l’ultimo riparto spese, da cui si ricava la posizione del venditore, con al massimo un anno di incertezza: poi al rogito, con la richiesta di liberatoria, si appianano eventuali mancanze.

 

[Giuseppe Di Massa]

La richiesta di avere la liberatoria condominiale prodotta dall'amministratore già in fase di proposta di acquisto, e non al rogito, è una richiesta lecita da parte di un Proponente?

E' decisamente inutile un documento del genere, infatti l'amministratore non lo farebbe.

 

[ab.qualcosa]

Mah, un documento che certifichi lo stato attuale del Condominio (sintesi dei fatti rilevanti - delibere, pendenze, morosità) potrebbe invece essere utile (o dannoso dal nostro punto di vista) secondo me.

 

[Michela_]

Invece secondo me si può chiedere quando si vuole MA al giorno dell'atto servirà sicuramente una delibera alla data certa.
Il motivo della richiesta della delibera al momento della proposta quale è?
Come ben sappiamo ci sono possibilità che la situazione condominiale possa cambiare anche nell'arco di breve quindi ciò che si riceve oggi potrebbe non essere più “valido” tra qualche mese.

 

[francesca63]

Mah, un documento che certifichi lo stato attuale del Condominio (sintesi dei fatti rilevanti - delibere, pendenze, morosità) potrebbe invece essere utile (o dannoso dal nostro punto di vista) secondo me.

Si, ma si può comunque ricavare la situazione dai documenti condominiali in mano al venditore; se poi è collaborativo, dovrebbe sapere che nascondere informazioni rilevante è controproducente

 

[cristian casabella]

Già capitato di dover chiedere 2 volte la lettera dall'Amministratore...per riinvio dell'Atto. Di certo come tutti quelli che lavorano da "fastidio" fare 2 volte la stessa cosa

 

[mamicri]

Mah, un documento che certifichi lo stato attuale del Condominio (sintesi dei fatti rilevanti - delibere, pendenze, morosità) potrebbe invece essere utile (o dannoso dal nostro punto di vista) secondo me.

È sufficiente farsi dare dal proprietario gli ultimi 2 verbali dell’assemblea condominiale

 

[_stefania_]

Invece secondo me si può chiedere quando si vuole MA al giorno dell'atto servirà sicuramente una delibera alla data certa.
Il motivo della richiesta della delibera al momento della proposta quale è?
Come ben sappiamo ci sono possibilità che la situazione condominiale possa cambiare anche nell'arco di breve quindi ciò che si riceve oggi potrebbe non essere più “valido” tra qualche mese.

Il Proponente vorrebbe avere un documento ufficiale dall'Amministratore che provi che non ci sono liti in corso e che non ci siano morosità pur avendo già fornito verbali e riparti (senza nominativi) delle ultime due assemblee di condominio e supercondominio. Grazie delle risposte.

 

[francesca63]

Resto dell’idea che sia una richiesta fuori luogo, non assecondabile.
L’amministratore non avrebbe motivo per prestarsi a farlo.