sylvestro

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L'edilizia in buona sostanza e' il volano del passato......ora bene se riparte il settore ma servono volani piu' moderni

Gli sbocchi ci sono ma sono tutti difficili da intraprendere perchè si tratterebbe di impiegare risorse oggi con molta lungimiranza per avere ritorni tra diversi anni e nessuno ha il coraggio o la forza politica per imporre queste soluzioni.

Io credo che la prossima ripresa vera (e non i colpetti di tosse che scappano ogni tanto) non potrà non passare che attraverso la concertazione industriale e finanziaria a livello europeo. Scordiamocelo che un solo stato o una sola grande azienda o una sola mente geniale possano scatenare il nuovo boom economico.

Io ad esempio sogno un decollo nel settore dello spettacolo; perchè gli USA hanno una industria cinematografica che vende a mani basse in tutto il mondo guadagnando stramiliardi e noi europei ci ostiniamo a trascinare avanti ciascuno il proprio carrettino che non interessa a nessun altro? Quanti film francesi guardiamo in Italia? quanti film tedeschi guardano in Spagna? E figuratevi fuori dall'europa. Eh si che in teoria il vecchio continente dovrebbe essere carico di talenti artistici molto più che gli USA.

Idem per la musica, il settore aerospaziale, quello nautico, i trasporti ultramoderni, la ricerca medica, ... ognuno a casa propria a girare la stessa vecchia manovella mentre altrove (soprattutto in Asia) si stanno proiettando nel futuro.

Ovunque nascono nuovo idee e soluzioni urbane, qua facciamo fatica ad apparecchiare l'Expo.
 
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sylvestro

Membro Assiduo
Privato Cittadino
No? Spiegamelo ,grazie in anticipo

Gli USA hanno fatto del dollaro la principale moneta di scambio globale e sono tutt'ora la più grossa potenza militare (e tecnologica); se e quando perderanno la supremazia militare parecchie cose saranno messe in discussione (vedi la Cina che si agita).

Il Regno Unito rimane il leader mondiale della finanza con la piazza di Londra che amministra e ammaestra parecchi asset in giro per il mondo.

Il Giappone ha quasi tutto il debito in casa.

Secondo me il primo a cedere sarà quest'ultimo, fallito il piano energetico con l'episodio di Fukuscima si ritrova da solo e in ritardo rispetto agli altri paesi avanzati ed ex-emergenti.

Presto o tardi anche a Londra scoppierà la bolla del debito e saranno dolori per tanti.
 
D

Damiameda

Ospite
Condivido sul Giappone , ma ho dei dubbi che vedremo il default degli Inglesi e soprattutto degli Usa.
 

sylvestro

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Condivido sul Giappone , ma ho dei dubbi che vedremo il default degli Inglesi e soprattutto degli Usa.

Per gli USA ci vorranno decenni, magari ci arrivassimo! :D

Per Il Regno Unito onestamente non so, non credo sia una cosa a breve e probabilmente non verrà acclarato come default, proveranno a farlo passare come una ristrutturazione programmata, o qualcosa del genere.

Magari tra 8, 12 o 20 anni con la crisi alle spalle e l'europa più coesa decideranno (o sarà imposto dal mercato) di entrare nell'euro e condividere il privilegio dei debiti (per ora è fantafinanza)
 

Carlo Garbuio

Membro Storico
Agente Immobiliare
capita, anche avvalendosi di pozzi di professionalità, di fare mosse sbagliate e allora la responsabilità è ancora del povero investitore che ha sbagliato professionista...sono dell'idea che "chi non risica non rosica e che, comunque vada, i cocci sono suoi";)

un miglioramento della professionalità passa anche da committenti qualificati, esigenti e riconoscenti
commenti come questo sono negativi allo stesso della prestazione professionale di basso livello, anzi queste sono prestazioni non professionali, chiariamo bene le cose
un committente approssimativo non potrà che ricevere prestazioni approssimative ... dio li fa è poi li accoppia
finchè non si riconoscerà, sotto tutti i punti di vista, il valore della professione si sarà complici di un sistema malato che produce i risultati che si vedono quotidianamente

basta non lamentarsi quando ci si trova con i cocci in mano e con qualche problemino irrisolvibile ... chi è causa del suo mal pianga se stesso
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
Condivido sul Giappone , ma ho dei dubbi che vedremo il default degli Inglesi e soprattutto degli Usa.

gli USA hanno lasciato a casa decine di migliaia di dipendenti PUBBLICI per risparmiare sulla spesa (e non per un presunto virtuosismo, ma perchè andata oltre i limiti che si sono fissati)
non è un crollo, ma uno scricchiolio sinistro senz'altro si
 

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