Silvestro Grimaldi

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Salve a tutti. Come da titolo, sto avendo problemi per la mancata restituzione della caparra di affitto. Tutto ha avuto inizio ad Ottobre, quando io e la mia ragazza decidemmo di prendere in affitto un monolocale, attraverso la mediazione di un'agenzia immobiliare. L'annuncio riportava il prezzo di 300€ al mese, salvo poi spiegarci che, se volevamo il contratto regolare, in realtà erano 400€ al mese, durante la visita. Ma va bene, a quei tempi le entrate erano esigue ed optammo per dei contrattini mensili (della durata di 28 giorni) da firmare all'inizio di ogni mese al momento del pagamento della mensilità. Lasciarono sti fogli a noi e al proprietario che ogni mese ci saremmo dovuti firmare a vicenda. Da aggiungere che all'interno del contratto c'era scritto che il monolocale lo avremmo trovato ammobiliato, con la lavatrice e tutto quanto. La lavatrice arrivò dopo un mese e non c'era manco l'attacco per il gas, sia per quello diretto sia per la bombola. Ma intanto la mediazione era già sparita, una volta intascati i quattrini del compenso...
Salvo poi tornare a farsi viva a maggio. Infatti io e la mia ragazza decidiamo ad aprile di lasciare casa a fine mese. Diamo la comunicazione esattamente un mese prima al proprietario e il 30 Aprile lasciamo casa. C'è da dire che l'ho invitato più volte a controllare l'immobile per ricevere indietro la caparra, ma il proprietario non si fa vivo, mi dice di lasciare casa, che manda un pony a prendere la chiave il 2 maggio e che mi restituirà la caparra una volta controllato nei giorni successivi.
L'11 maggio vengo chiamato da una di queste agenti immobiliari, la quale mi comunica che ci sono dei danni, che io non mi spiego, tant'è vero che fui io stesso a premere affinché il proprietario venisse a controllare tutto. In poche parole non avevo niente da nascondere. Sta tizia mi dice che c'è il lavello spaccato, mi invia le foto dicendomi che aveva controllato l'immobile il 9 maggio, ossia nove giorni dopo che io e la mia ragazza avevamo lasciato casa. La mia domanda è questa: ma si può controllare se è tutto ok dopo tutto sto tempo? Io che ne so se in questi nove giorni il lavello l'abbiano rotto altri? Fatto sta che mi doveva far sapere l'entità del danno e ci dovevamo accordare su quanto della caparra mi sarebbe stata restituita. Ad oggi nessuna notizia, non rispondono alle chiamate, non rispondono ai messaggi. Come dovrei comportarmi? Posso puntare sul fatto che abbiano controllato casa ben nove giorni dopo che io l'avevo lasciata? Ah, inoltre questi contrattini mensili non sono stati neanche più firmati, perché il proprietario si dimenticava sempre di portare il suo foglio firmato, quindi io mi ritrovavo senza nulla mentre lui riceveva sempre il mio con la mia firma, quindi ad un certo punto ho smesso di portarlo, pagando soltanto semplicemente all'inizio di ogni mese. Aiutatemi a capire come muovermi, perché sono comunque 300€ di caparra e 100€ di cauzione per le spese che io ogni giorno sudo per guadagnare. Vi ringrazio in anticipo.
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Direi che c'è molta "anomalia" in questo contratto e molta superficialità anche da parte tua.

I contratti d'affitto innanzi tutto si firmano solamente quando e se è tutto chiaro, limpido e perfettamente legale, poi si registrano presso l'AdE (cosa che senz'altro non avete fatto).

In secondo luogo, quando si pagano i canoni si pretende di ricevere una ricevuta oppure in alternativa si paga con bonifico (non si danno soldi senza avere una ricevuta e neppure senza un contratto valido).

Infine, le chiavi si consegnano solamente in occasione della verifica da parte del proprietario (o di un suo incaricato) dello stato dell'immobile, e a tale riguardo di redige un verbale di consegna.

Perciò direi che di errori ne sono stati fatti davvero tanti, anche da te.

Per rispondere alla tuia domanda, visto e considerato come sono andate le cose, direi che è normale verificare lo stato dell'immobile anche dopo 9 giorni e quindi non penso tu possa "attaccarti" a questa circostanza.

Credo inoltre, che per la sostituzione di un lavandino possano occorrere alcune centinaia di euro (considerato il materiale, la manodopera, ecc...)
Inoltre, visto e considerato che dalla tua esposizione non si nota alcun riferimento alla smentita da parte tua della circostanza relativa alla rottura del lavandino, mi chiedo: poichè sapevi benissimo d'aver rotto il lavandino, perchè non lo hai fatto sostituire tu? Perchè hai atteso di ricevere comunicazioni? Ed ora perchè stai a lamentarti?

Comunque sia; invia sollecito tramite raccomandata r.r. al proprietario dell'immobile perchè restituisca il deposito e/o il residuo ! (avrai almeno il suo indirizzo spero).
 
Ultima modifica:

Maria40

Membro Attivo
Privato Cittadino
Per così poco... Mamma mia! Lascia l'immobile e fai tesoro di questa esperienza per il futuro.
Non è "così poco" ,scusami. Non sappiamo noi che sacrifici si fanno per guadagnare anche uno stipendio di 50 euro al giorno. Quindi , potrebbe essere più di una settimana di lavoro per l'utente...
Poi, tolte le somme per le utenze magari , più il lavandino ...il resto della caparra data deve riceverlo.
 

Silvestro Grimaldi

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Allora ragazzi, cerco di chiarire meglio alcuni punti.
Sono assolutamente consapevole di aver affrontato anche io la questione con superficialità, ma se permettete, io, in quanto cliente e ignorante del settore, potrei avere una scusante, un professionista no. È chiaro che fin dal primo momento questi due individui abbiano voluto fare le furbe. Durante la prima visita si era parlato di 300€ al mese; successivamente con caparra, cauzione e compenso di mediazione in mano, hanno chiarito che il contratto non sarebbe stato regolare a tale cifra, ma ci sarebbe stata solo la possibilità di fare sti contrattini della durata di 28 giorni. Vogliamo parlare del condominio? Per iscritto 10€, salvo poi venire a sapere, tramite proprietario, nel primo mese, che le spese condominiali ammontavano a 30€. I patti non sono stati rispettati perché mi sono ritrovato un mese senza lavatrice e ho dovuto crearmi io il modo di cucinare, non avendo l'attacco del gas. Ma era stato messo per iscritto che, chiavi in mano, avrei dovuto trovare tutto ciò. Ma questo è solo per dipingervi il quadro che mostra chiaramente la loro, a mio avviso, non professionalità. Ecco perché voglio trovare il modo di metterglielo a quel servizio, scusate il francesismo. Inoltre, per chi diceva che io avrei dovuto riparare il lavandino, rispondo che lo avrei fatto se me ne fossi accorto e nutro seriamente dubbi sul fatto che lo abbia rotto io. E, ammettendo pure che sia stato io a danneggiarlo, credo che per correttezza bisognerebbe presentarmi la ricevuta di acquisto di un nuovo lavandino ed eventualmente scalare i soldi dalla caparra. Lo stesso dicasi per la cauzione di 100€ inerente alle spese, ad ora non ho ricevuto la foto di alcuna bolletta. Ecco perché non ci posso passare. È un fatto di principio e sì anche economico, perché io i soldi non li guadagno in modo facile prendendo per il **** le persone e quando te li sudi, i quattrini, ti rode regalarli così.
Ecco perché sto chiedendo aiuto a chi è del settore, per capire come posso fargliela pagare, dato che manco mi rispondono al telefono, perché ho chiamato per avere spiegazioni. Vorrei andare lì di persona, ma con dei mezzi che mi permettano di metterle con le spalle al muro.
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
Complimenti per la scelta sia dell'agenzia a cui affidarsi, sia per l'immobile e la tipologia FARLOCCA dei contratti fatti. Tutti non in regola per la realtà dei fatti

Mi spiace, capisco che a volte (dalle mie parti è una tragedia) non si riesca a trovare qualcosa di "giusto" da prendere in locazione e quindi ci si butta in piscina totalmente vestiti per dopo lamentarsi di avere i vestiti bagnati

In ogni caso, fossi in te, andrei un pò sul pensante, minacciando denunce a agenzia entrate, piuttosto che alla guardia di finanzia.... tanto avrete pagato sempre in nero con contatti non registrati...quindi hanno tutti sicuramente un ruolo poco difendibile
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Salve a tutti. Come da titolo, sto avendo problemi per la mancata restituzione della caparra di affitto. Tutto ha avuto inizio ad Ottobre, quando io e la mia ragazza decidemmo di prendere in affitto un monolocale, attraverso la mediazione di un'agenzia immobiliare. L'annuncio riportava il prezzo di 300€ al mese, salvo poi spiegarci che, se volevamo il contratto regolare, in realtà erano 400€ al mese, durante la visita. Ma va bene, a quei tempi le entrate erano esigue ed optammo per dei contrattini mensili (della durata di 28 giorni) da firmare all'inizio di ogni mese al momento del pagamento della mensilità. Lasciarono sti fogli a noi e al proprietario che ogni mese ci saremmo dovuti firmare a vicenda. Da aggiungere che all'interno del contratto c'era scritto che il monolocale lo avremmo trovato ammobiliato, con la lavatrice e tutto quanto. La lavatrice arrivò dopo un mese e non c'era manco l'attacco per il gas, sia per quello diretto sia per la bombola. Ma intanto la mediazione era già sparita, una volta intascati i quattrini del compenso...
Salvo poi tornare a farsi viva a maggio. Infatti io e la mia ragazza decidiamo ad aprile di lasciare casa a fine mese. Diamo la comunicazione esattamente un mese prima al proprietario e il 30 Aprile lasciamo casa. C'è da dire che l'ho invitato più volte a controllare l'immobile per ricevere indietro la caparra, ma il proprietario non si fa vivo, mi dice di lasciare casa, che manda un pony a prendere la chiave il 2 maggio e che mi restituirà la caparra una volta controllato nei giorni successivi.
L'11 maggio vengo chiamato da una di queste agenti immobiliari, la quale mi comunica che ci sono dei danni, che io non mi spiego, tant'è vero che fui io stesso a premere affinché il proprietario venisse a controllare tutto. In poche parole non avevo niente da nascondere. Sta tizia mi dice che c'è il lavello spaccato, mi invia le foto dicendomi che aveva controllato l'immobile il 9 maggio, ossia nove giorni dopo che io e la mia ragazza avevamo lasciato casa. La mia domanda è questa: ma si può controllare se è tutto ok dopo tutto sto tempo? Io che ne so se in questi nove giorni il lavello l'abbiano rotto altri? Fatto sta che mi doveva far sapere l'entità del danno e ci dovevamo accordare su quanto della caparra mi sarebbe stata restituita. Ad oggi nessuna notizia, non rispondono alle chiamate, non rispondono ai messaggi. Come dovrei comportarmi? Posso puntare sul fatto che abbiano controllato casa ben nove giorni dopo che io l'avevo lasciata? Ah, inoltre questi contrattini mensili non sono stati neanche più firmati, perché il proprietario si dimenticava sempre di portare il suo foglio firmato, quindi io mi ritrovavo senza nulla mentre lui riceveva sempre il mio con la mia firma, quindi ad un certo punto ho smesso di portarlo, pagando soltanto semplicemente all'inizio di ogni mese. Aiutatemi a capire come muovermi, perché sono comunque 300€ di caparra e 100€ di cauzione per le spese che io ogni giorno sudo per guadagnare. Vi ringrazio in anticipo.
Firmavate ogni mese? Non era una locazione ma libertà vigilata.
Ma in che razza di situazione ti sei messo? Certe offerte devono farti scappare a gambe levate, senza parlare di un'agenzia che propone accordi di questo tipo.
In questa situazione surreale ti stupisci che si tengano la cauzione?
Comunque non ti sei tutelato, dovevi documentare la situazione dell'immobile quando hai lasciato la casa, ora sei nelle mani del buon cuore del proprietario, in pratica.
 

Maria40

Membro Attivo
Privato Cittadino
Giuseppe, sono d'accordo con te, ma ora cercate di aiutarlo con qualche suggerimento...è oramai cosciente degli errori che ha fatto, ma ,visto che ha sempre pagato regolarmente questo canone di locazione(anche firmando) , almeno da questo lato ,la sua parte l'ha fatta, no?
 

Silvestro Grimaldi

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Io infatti mi stavo interfacciando con il proprietario fino alla restituzione delle chiavi, che non è venuto a prendersi di persona e che non si è presentato, su mio invito, a controllare casa. Poi si sono rifatte vive ste due tizie, dopo una decina di giorni l'avvenuta restituzione delle chiavi. Allora, a sto punto, visto che si sono rimesse in gioco, le voglio far lavorare sino alla fine.

Ragazzi, per quanto riguarda poi le critiche nei miei confronti, lo capisco benissimo. Non sono venuto qui a scomodarvi per sentirmi dire che sono stato uno sprovveduto e tutto quanto, perché già lo so. Tralasciamo questo discorso, è scontato. Potrei rispondere che quando cerchi di fretta una collocazione magari fai affidamento su qualcuno che si spaccia per professionista e non ti aspetti di essere trattato così, soprattutto quando si intasca il 15% del canone annuo, che a mio modo di vedere sono strabenedetti quando aiuti una persona a cercare casa, ci mancherebbe.
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
In ogni caso, fossi in te, andrei un pò sul pensante, minacciando denunce a agenzia entrate, piuttosto che alla guardia di finanzia.... tanto avrete pagato sempre in nero con contatti non registrati...quindi hanno tutti sicuramente un ruolo poco difendibile
Mi pare questo l'unico consiglio utile...visto che un altro consiglio utile, uscirebbe dalla legalità

Di certo inutile rivolgersi a legali o quant'altro per costi oneri od altro
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Alto