Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Nikkio

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
secondo me solo un Agenti Immobiliari matura un diritto alla provvigione. Del resto un abusivo come potrebbe regolarmente fatturare una mediazione, intervenire ad un rogito e vantare diritti ad essere pagato?
 

Nikkio

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
aggiungo che i miei collaboratori non patentati hanno comunque una loro partita IVA e l'iscrizione alla camera del commercio e a conclusione di un affare vengono pagati in misura pari al 50% di quanto versato dalla parte che loro hanno seguito. Le responsabilità e la fatturazione della transazione sono solo affar mio
 

gio10372

Membro Attivo
Agente Immobiliare
dai falla finita...ti danno contro tutti...ci sarà un motivo..o noooo!!!!!:risata:
Vero, potrei esser d'accordo, denota serietà da parte tua. Ma secondo te, è vietato e punito dalla legge con la perdita del diritto alla provvigione da parte dell'agenzia? o magari potrà aprire il fianco a rivendiche? Alla tua domanda rispondo che in caso di contestazioni, il responsabile saresti comunque tu, o il legale rappresentante, che c'è apposta. Secondo te, se tu non ti siedi al tavolo con le parti, queste fanno da sole (si ragione per assurdo in modo da spiegare i concetti) il tuo diritto permane o no? E quindi, se permane, perché dovrebbe estinguersi se questo accordo lo raggiungono per quanto detto da un collaboratore, magari?
Secondo te è l'accordo in se o come ci si è arrivati che ti da il diritto, in presenza di nesso causale già avverato?
 

superpilu3000

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Cari colleghi, mi sembra dovuto (fermo restante la mia opinione per chi si rivolge ad un prestatore di servizi e poi non vuole pagare il servizio reso :rabbia:) che solo chi è iscritto all'albo ha diritto alla mediazione :soldi:, e che giurisprudenza consolidata ammette una serie di deroghe per appuntamenti, visite, telefonate, fax, consegna di documenti, ma NON deroga al fatto che la trattativa deve essere svolta da agenti immobiliari, titolari dell'agenzia o comunque iscritti all'albo.
Alla luce di quanto esposto da Igor, quindi non essendo stata TIZIA presente alla trattativa ed alla sottoscrizione della proposta, CAIO non avrebbe alcun tittolo per richiedere una mediazione.
Attenzione però perché anche CAIO potrebbe essere iscritto all'albo indipendentemente e quindi avere diritto a tale compenso.
Il mio consiglio è quindi di controllare all'ufficio albi speciali della provincia di competenza nell'annuale lista degli iscritti se fosse presente questo CAIO o chiedere direttamente a lui tale numero di iscrizione. in caso negativo Igor può opporsi al pagamento e quanto eventualmente versato andrebbe ripetuto.
Pierluigi Napoli
 

gio10372

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Dai piano piano ci arrivi anche tu!!:D
Cari colleghi, mi sembra dovuto (fermo restante la mia opinione per chi si rivolge ad un prestatore di servizi e poi non vuole pagare il servizio reso :rabbia:) che solo chi è iscritto all'albo ha diritto alla mediazione :soldi:, e che giurisprudenza consolidata ammette una serie di deroghe per appuntamenti, visite, telefonate, fax, consegna di documenti, ma NON deroga al fatto che la trattativa deve essere svolta da agenti immobiliari, titolari dell'agenzia o comunque iscritti all'albo.
Alla luce di quanto esposto da Igor, quindi non essendo stata TIZIA presente alla trattativa ed alla sottoscrizione della proposta, CAIO non avrebbe alcun tittolo per richiedere una mediazione.
Attenzione però perché anche CAIO potrebbe essere iscritto all'albo indipendentemente e quindi avere diritto a tale compenso.
Il mio consiglio è quindi di controllare all'ufficio albi speciali della provincia di competenza nell'annuale lista degli iscritti se fosse presente questo CAIO o chiedere direttamente a lui tale numero di iscrizione. in caso negativo Igor può opporsi al pagamento e quanto eventualmente versato andrebbe ripetuto.
Pierluigi Napoli
 

studiopci

Membro Storico
Forse è fondamentale definire e chiarire il significato di alcune cose:
- Mediazione ( tratto dal dizionario Italiano ) Chi mette in relazione due o più controparti per la conclusione di un affare e che ha diritto a una provvigione qualora l'affare venga concluso Sinonimo: intermediario;

Mediatore ( art. 1754 C.C. ) E' mediatore colui che mette in relazione due o più parti per la conclusione di un affare, senza essere legato ad alcuna di esse da rapporti di collaborazione, di dipendenza o di rappresentanza;

Provvigione - quando matura il diritto alla provvigione ( Art. 1755 C.C. ) -Il mediatore ha diritto alla provvigione da ciascuna delle parti, se l'affare è concluso per effetto del suo intervento.
La misura della provvigione e la proporzione in cui questa deve gravare su ciascuna delle parti, in mancanza di patto, di tariffe professionali o di usi, sono determinate dal giudice secondo equità;

Provvigione nei contratti condizionali o invalidi (Art. 1757 C.C. ) Se il contratto è sottoposto a condizione sospensiva, il diritto alla provvigione sorge nel momento in cui si verifica la condizione.
Se il contratto è sottoposto a condizione risolutiva, il diritto alla provvigione non viene meno col verificarsi della condizione.
La disposizione del comma precedente si applica anche quando il contratto è annullabile o rescindibile, se il mediatore non conosceva la causa d'invalidità;

Legge sulla figura dell'Agente Immobiliare Lg 39/89 Art. 3
1. L'iscrizione nel ruolo abilita all'esercizio dell'attività di mediazione su tutto il territorio della Repubblica, nonché a svolgere ogni attività complementare o necessaria perla conclusione dell'affare.
2. L'iscrizione nel ruolo è a titolo personale; l'iscritto non può delegare le funzioni relative all'esercizio della mediazione, se non ad altro agente di affari in mediazione iscritto nel ruolo.
3. Agli agenti immobiliari iscritti nell'apposita sezione del ruolo possono essere affidati incarichi di perizie e consulenza tecnica in materia immobiliare da parte di enti pubblici.
4. Essi hanno titolo per essere inclusi nel ruolo dei periti e degli esperti: tenuto dalle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, nonché negli elenchi dei consulenti tecnici presso i tribunali.
5. Tutti coloro che esercitano, a qualsiasi titolo, le attività disciplinate dalla presente legge per conto di imprese organizzate, anche in forma societaria, per l'esercizio dell'attività di mediazione debbono essere iscritti nel ruolo.

Date queste indicazioni per assunto, in giro troveremo una marea di sentenze dei vari gradi di giudizio, di 1° ( Tribunale, Giudice di Pace ) , 2° ( Corte d'Appello ) e 3° grado ( Corte di Cassazione ) - che chiariamo è impropriamente definito 3° grado in quanto la Suprema Corte non decide sul merito ( non analizza quindi prove o altro ) ma si pronuncia enunciando un principio di diritto quindi di legittimità e se giudica a sezioni unite ( SS.UU. ) svolge funzione di " nomofilachia " ossia di uniformità del diritto e genera " precedenti vincolanti", concetto altrimenti estraneo all'ordinamento italiano , ecco perchè si conviene che una sentenza della Suprema Corte di Cassazione pur non essendo legge ( che viene promulgata dal parlamento ) lo sia nella sostanza ( indica l'applicabilità della legge ) tenendo ben presente un principio, l'enunciazione è valida per il solo caso analizzato e non per altri , ai quali ci si può certamente riferire per analogia ma non per merito.
Questi concetti sono fondamentali e non devono essere persi di vista , in quanto , spesso si indicano sentenze che sembrano contrastare con i principi di legge , anche qui ed in questa discussione riportati , a titolo di normativa e sconvolgimento legislativo, senza però tener presente l'applicazione della legittimità nel caso specifico e non generale, ecco perchè continuo a pensare ed a dire che nel caso specifico se le cose stanno come riportate, il Signor CAIO per me rimane un abusivo. Fabrizio
 

gio10372

Membro Attivo
Agente Immobiliare
l'iscritto non può delegare le funzioni relative all'esercizio della mediazione, se non ad altro agente di affari in mediazione iscritto nel ruolo.:applauso::applauso::applauso::ok:
 
S

smoker

Ospite
l'iscritto non può delegare le funzioni relative all'esercizio della mediazione, se non ad altro agente di affari in mediazione iscritto nel ruolo.


Nello specifico sapresti indicare quali funzioni sono proprie dell' Agenti Immobiliari e quali può delegare?

Smoker
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
5. Tutti coloro che esercitano, a qualsiasi titolo, le attività disciplinate dalla presente legge per conto di imprese organizzate, anche in forma societaria, per l'esercizio dell'attività di mediazione debbono essere iscritti nel ruolo.
E questo secondo te cosa significa? :)

Non significherà che il diritto alla mediazione e le attività propriamente riservate al mediatore iscritto (che non elenca e quindi lascia un buco grande come una casa), non sono delegabili?

Citare il codice civile o la 39/89 è utile, quando serve, cosa c'entra la condizione sospensiva? :D

Quindi secondo il tuo assunto, il CCNL di categoria, ripeto da ore ma nessuno risponde, è contro legge?

Come potrebbe esserlo?

Se per un agente è lecito assumere degli accompagnatori agli immobili, come può esser vera la tua interpretazione, visto che confondi la mediazione con la visita, o con l'opera di conciliazione degli interessi contrastanti?

E quindi un accompagnatore all'immobile non crea nesso causale con l'attività dell'agenzia, facendo divenire la frode possibile?

:)

E quindi, in mancanza di una proposta sottoscritta dall'agente, come qualcuno sosteneva qua, non c'è mediazione?

E quindi se la proposta la scrive il cliente da se, non c'è diritto?

E quindi se la proposta la redige la segretaria o il barista di fronte, il diritto salta?

:D

Vi porterò ad esempio come simboli di quanto gli agenti conoscano il loro mestiere. :)
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto