Non mi risulta incompatibilità tra agenti e amministratori di condominio...
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Sai , alcuni vivono in mondi bianchi, di cotone, e quano qualcuno gli fa vedere quanto é grigio il mondo, lo prendono come un attacco personale e reagiscono con violenza al brusco risveglio, quindi cominciano a delirare e a fare "lalalalaoakakakakaka" per evitare di sentire...tutto ok, sono "amministratore" di un sito molto molto grande ... so bene cosa sono i flame
ribadisco il mio grazie a tutti gli intervenuti
igor
Io so solo che il diritto alla provvigione nasce Solo per il nesso causale tra l'azione del mediatore e la conclusione dell'affare. (punto)Le forme di un contratto possono essere scritte ed orali ( art. 1350 C.C. ) tranne alcuni casi espressi che prevedono obbligatoriamente la forma scritta ( es. il contratto di compravendita ) , certo che per assurdo il supporto può essere di qualsiasi natura ( es. anche la pelle umana ) la natura del supporto non inficia la validità del contratto , semmai ne rende difficile la registrazione. Il discorso non è la validità della proposta bensi la forma ed i modi prescritti per legge perchè abbia valore legale , nessuno mette in dubbio che ( ed è il caso di cui stiamo discutendo ) la proposta redatta da un terzo non avente interesse nell'affare abbia o meno valore legale , il discorso ( per me e secondo la legge ) è sempre quello, perchè maturi il diritto alla provvigione del mediatore , oltre al nesso e la causa, lo stesso deve avere i requisiti indicati dalla legge perchè possa vantare il diritto , in mancanza non penso esistano sentenze che vadano contro la disposizione. E' un discorso di consecutività temporale dei termini di legge e mi spiego meglio :
Il Codice Civile con l'art. da 1754 regola il diritto alla mediazione ( generica ) , per cui a far data dal 1942 ( entrata in vigore del Regio decreto 16 marzo 1942, n.262) il C.C. stabilisce le modalità di maturazione del diritto alla mediazione , in seguito la Ex legge 21 marzo 1958, n° 253 stabilisce e norma per la figura del mediatore immobiliare determinate condizioni ed obbligazioni affinche possa vantare il diritto stabilito dal C.C. , la legge 39/89 ( attualmente in vigore ) abroga la 253/58 e stabilisce e definisce la figura del mediatore immobiliare ponendo ulteriori e precise norme sullo svolgimento dell'attività. Il problema e che qui molti credono ed hanno sempre creduto, che basti creare e provare il nesso causale per maturare il diritto alla mediazione ed inoltre che tale diritto si possa trasferire o delegare , non è cosi ... se non hai i requisiti prescritti dalla legge , semplicemente non puoi vantare tale diritto o meglio il corrispettivo economico riconosciuto a questo diritto, e come se io ( è solo un esempio ) , che non sono medico , visito un amico e pretendo perchè questo mi paghi la visita, adducendo il fatto che ho compiuto una prestazione d'opera occasionale ( artt. 2222 / 2228 C.C. ) e pertanto ho diritto in base al codice civile al pagamento della visita. Mi si risponderà ma che c'entra il medico si è laureto, è iscritto ad un albo e la legge dice che solo i medici possono fare visite , emettere ricette ed altro , sono quindi abilitati a svolgere tale professione ed allora... ? qual' è la differenza sostanziale tra noi ed un professionista abilitato... ? anche l'Agenti Immobiliari per legge è un professionista abilitato allo svolgimento della professione di mediatore ( certamente con una valenza professionale diversa dal medico ) ma sempre professionista abilitato è!!! Poi possiamo trovare tante forme che " aggirino o eludano " ma il concetto giuridico resta ed è imprescindibile da questo. In conclusione , e continuo ad essere convinto di questo , se si parla di diritto alla mediazione e di esigibilità del corrispettivo economico adi tale diritto, bisogna essere Agenti Immobiliari abilitati in mancanza non possiamo parlare di mediaizone, parliamo di consulenza, di regalo personale o quantaltro ma non di mediaizone, e nel caso specifico il fatto che Caio abbia un contratto di collaborazione con Tizia non lo abilita e lo rende per trasmissione o investitura Agenti Immobiliari , ma un abusivo , abbia agito o no in nome e per conto dell'Agenti Immobiliari ( cosa che non mi sembra ci sia peechè la proposta è anonima) . Fabrizio
ti dirò che rispondo a questa tua affermazione lesiva della mia dignità, solo in quanto sono un moderatore e mi prendo - come sempre - le mie responsabilità:sono un agente immobiliare da 30 anni, e non ho mai avuto un problema di deontologia professionale. Con la mia società abbiamo affrontato tre cause: Due vinte e una persa (di cui ho anche parlato nel forum) e credo di avere un pò più di esperienza di te, sia dal punto di vista professionale, sia dal punto di vista dell'educazione e del modo di porgermi nei confronti dei clienti e del mondo intero.
Conosco abbastanza bene il mondo immobiliare e quello dei giudici e ho visto le sentenze più disparate, per cui il parere che ho espresso nei miei post precedenti su questo argomento, deriva:
1) dal fatto che non credo veramente sia così incontrovertibile quanto si è discusso qui sopra e ho molti dubbi in proposito (non a caso, ho fatto una battuta sui giudici e su quello che mangiano la mattina);
2) esprimo sempre il mio parere a seconda di quello che penso, anche se a volte contrario all'opinione generale, ma non lo esprimo come verità rivelata, al contrario di chi ha espresso questo giudizio sulla mia persona, e dico sempre "secondo me" e ammetto di avere torto quando mi dimosrtrano che ce l'ho, e anche questo al contrario di chi mi giudica.
Quanto al tuo post precedente,
ti avevo invitato a rileggere tutta la discussione proprio perchè ti rendessi conto di essere stato tu a cominciare, e perchè, da quando sei comparso sul forum, hai dimostrato ampiamente di non saper discutere, se non offendendo, e prendendo posizioni autoritarie e assolute che non sono confacenti ad un forum dove ci si confronta educatamente e rispettosamente.
Tu non sei capace nè di essere educato nè di rispettare le opinioni altrui, da cui i miei richiami da moderatore (e non credo solo i miei...)
se trovi disonorevole partecipare ad un forum immobiliare in cui ci sia silvana bagnoli come moderatore, non è un problema mio...
Silvana
Nel caso di "appoggio", inteso come abusivismo che cerca collaborazione di un agente, chiaramente no. Ma quando mai si é parlato di questo? Peró, caro superpilu, ci crederesti che nel caso in cui tu ti fossi servito, come agente, dell'appoggioun cliente che telefona e parla con un non agente immobiliare, che visita con un non agente immobiliare, che tratta con un non agente immobiliare, che conclude con non agente immobiliare, e che poi alla fine chiede al non agente immobiliare : sei agente immobiliare? e si sente rispondere.........mi appoggio a tizio, sono fratello di canio, sono marito di sempronia, é un soggetto che merita la stessa tutela che il legislatore ha previsto per noi VERI Agenti Immobiliari????????????
questa é la domanda, la risposta tua deve essere si o no, la difesa eventuale la farà caio o tizia.
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